Il sindaco di Buenos Aires – Horacio Rodriguez Larreta – ha indicato che la città inizierà presto a digitalizzare i suoi processi amministrativi, mentre la tecnologia blockchain giocherà un ruolo fondamentale. Inoltre, il leader politico ha accennato al fatto che i residenti potrebbero invece essere autorizzati a pagare le tasse in criptovalute.
Buenos Aires abbraccia le criptovalute
L'ultima megalopoli che potrebbe immergersi in profondità nell'universo delle criptovalute è la capitale dell'Argentina, Buenos Aires. In una recente intervista , il suo sindaco – Horacio Rodriguez Larreta – ha presentato un piano in 12 fasi chiamato "Buenos Aires +", che mirerà a trasformare la città in un hub digitale.
Una parte importante dell'agenda è "l'identità digitale auto-sovrano, che è uno degli strumenti più innovativi che vengono forniti nel mondo affinché i cittadini abbiano la loro identificazione digitale". Attraverso un'applicazione, la gente del posto sarà in grado di autenticare la propria identità, il che consentirà loro di accedere a tutte le proprie informazioni in un unico luogo: i propri telefoni.
Certificati di vaccinazione, risultati dei test, atti di stato civile e certificati di nascita sono alcuni degli esempi di documenti che dovrebbero diventare digitali entro la fine del 2022.
Il sindaco ha osservato che il buon esito dell'iniziativa richiede una maggiore sicurezza. A tal fine, le autorità intendono abbracciare la tecnologia blockchain:
“Tutto questo flusso di informazioni, che aumenterà in modo esponenziale, sarà protetto dalla tecnologia blockchain. Abbiamo la chiara convinzione che i cittadini debbano possedere le loro informazioni, i loro documenti perché ci fidiamo delle loro capacità e loro hanno la responsabilità di farlo”.
Oltre ad aprire le braccia alla tecnologia blockchain, i residenti della capitale argentina potrebbero essere autorizzati a pagare le tasse in criptovalute.
“E lavoreremo per facilitare il pagamento delle tasse, la nona misura di questo piano. Insieme alle aziende leader, stiamo lavorando affinché coloro che lo desiderano possano pagare le tasse in criptovalute", ha affermato Rodríguez Larreta.
Nonostante la sua possibile interazione con il settore degli asset digitali, Buenos Aires non prevede di investire parte del Tesoro della città in criptovalute.
Le intenzioni di Rio de Janeiro
Anche l'hub finanziario brasiliano, Rio de Janeiro, ha adottato misure per abbracciare il mondo delle criptovalute. All'inizio di quest'anno, le autorità cittadine hanno dichiarato che accetteranno pagamenti di asset digitali per le tasse a partire dal 2023.
In precedenza, il sindaco di Rio de Janeiro, Eduardo Paes, aveva promesso di destinare l'1% del Tesoro della città a bitcoin. Il leader è un convinto sostenitore del sindaco di Miami, Francis Suarez. Simile a lui, Paes è disposto a trasformare Rio de Janeiro nella capitale delle criptovalute del Brasile e nel centro tecnologico del Sud America.