Il principale fornitore mondiale di notizie, trasmissioni e video – Bloomberg Media Distribution – ha ampliato la sua copertura di dati sulle criptovalute sul terminale Bloomberg. La società terrà traccia delle prestazioni e degli ultimi aggiornamenti delle prime 50 risorse digitali, tra cui Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH), Binance Coin (BNB), Solana (SOL) e altro ancora.
Da 10 a 50
La società ha iniziato a fornire notizie sulle criptovalute sul suo terminale Bloomberg nel 2013. Il crescente interesse per la classe di attività e gli investimenti riversati nel settore hanno spinto l'azienda a iniziare a riportare notizie su 10 dei più grandi token per capitalizzazione di mercato. Ora, il gigante dei media ha ampliato il suo raggio d'azione fino alla top 50.
Bloomberg ha assicurato che il suo approccio alla copertura degli sviluppi del settore "si evolve insieme ai mercati delle criptovalute". Ha anche stabilito un "modello di verifica rigoroso, disponibile per la visualizzazione sul Terminal Bloomberg, che tiene conto della nostra base di clienti istituzionali".
Alex Wenham – Product Manager per le criptovalute di Bloomberg – ha delineato l'obiettivo principale dell'organizzazione:
“La nostra missione è aiutare la comunità globale degli investitori istituzionali a incorporare perfettamente le risorse digitali nei propri flussi di lavoro in modo affidabile e familiare sul Terminal Bloomberg. Man mano che questo mercato si sviluppa, continueremo ad evolvere le nostre offerte basate sui dati per aiutare i nostri clienti a definire e sviluppare le loro strategie in questo spazio”.
Inoltre, l'azienda offre servizi di gestione per i clienti con esposizione ad asset tradizionali e crittografici tramite l'integrazione di Elwood Technologies con Bloomberg AIM. L'anno scorso, i media hanno collaborato con il fornitore di dati sugli asset digitali – Kaiko – per rilasciare la prima serie di Financial Instrument Global Identifiers (FIGI) che coprono le criptovalute.
Gli analisti di Bloomberg sono rialzisti su Bitcoin
Negli ultimi mesi, alcuni dei principali strateghi dell'azienda hanno previsto un futuro abbastanza prospero per la criptovaluta primaria. Nel novembre 2021, la società ha descritto bitcoin come "la migliore copertura contro l'inflazione in circolazione", mentre John Authers – Senior Editor for Markets – ha affermato di aver raggiunto una deflazione del 99,996% nell'ultimo decennio.
Un mese dopo, Mike McGlone, Senior Commodity Strategist di Bloomberg, ha affermato che il 2022 sarà un anno di successo per l'asset. A suo avviso, le "forze deflazionistiche" spingeranno il suo prezzo verso la pietra miliare di $ 100.000.
Nonostante l'inizio dell'anno relativamente lento, gli analisti della società hanno ribadito tale previsione a febbraio. Secondo loro, BTC è "pronto a uscire in vantaggio" più avanti nel 2022.
Vale la pena notare, tuttavia, che hanno già immaginato questo livello di prezzo. Tuttavia, la criptovaluta deve ancora arrivare a tanto.