Ex rivali politici, Tony Blair e Lord William Hague, hanno unito le forze per sostenere la vendita dei dati del Servizio sanitario nazionale (NHS) per alimentare i progressi nell’intelligenza artificiale (AI) e nella biotecnologia. In un recente rapporto, le due figure di spicco hanno delineato più di 40 raccomandazioni volte a garantire la continua leadership del Regno Unito nei campi della biotecnologia e dell’intelligenza artificiale. La loro proposta cerca di sfruttare il vasto archivio di cartelle cliniche all’interno del servizio sanitario nazionale per promuovere scoperte scientifiche e soluzioni sanitarie innovative.
Una visione ambiziosa per il futuro della sanità e della tecnologia
In un articolo pubblicato congiuntamente sul Times, Tony Blair e Lord Hague hanno delineato la loro visione per il futuro dell’assistenza sanitaria e della tecnologia. Hanno sottolineato il significativo potenziale della biotecnologia di inaugurare un’era di trattamenti innovativi, tra cui terapie geniche, nuovi antibiotici e processi di produzione molecolare. Il rapporto sottolinea la promessa di soluzioni sanitarie personalizzate e trattamenti più efficaci per le malattie, il tutto guidato dai progressi della biotecnologia e dell’intelligenza artificiale.
Sbloccare il valore dei dati NHS
Al centro della loro proposta c’è il riconoscimento del servizio sanitario nazionale come una preziosa fonte di dati medici. Blair e Hague sostengono che è necessario un nuovo approccio per facilitare l'accesso commerciale a questi documenti. Raccomandano la creazione di una società separata incaricata di fornire tale accesso salvaguardando al tempo stesso la privacy e l’autonomia dei pazienti. Questa nuova entità, sostengono, non sarebbe soggetta all’ingerenza del governo, garantendo così la sua indipendenza.
Una spinta per la ricerca, la sanità pubblica e la cura dei pazienti
L’accesso proposto ai dati del servizio sanitario nazionale, sostiene il rapporto, fungerebbe da solida base per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale. Le applicazioni di intelligenza artificiale potrebbero monitorare la salute dei pazienti attraverso la tecnologia indossabile e avvisare tempestivamente gli operatori sanitari di eventuali problemi. Inoltre, il piano prevede un “conto sanitario personale” basato su cloud accessibile tramite l’app NHS, semplificando la prenotazione degli appuntamenti e la gestione delle cure per i pazienti. Questo approccio innovativo creerebbe effettivamente un laboratorio di bioprogettazione, facilitando l’espansione delle aziende biotecnologiche e rafforzando gli sforzi internazionali in materia di biosicurezza.
Una convinzione condivisa nella futura prosperità della Gran Bretagna
Tony Blair e Lord Hague sono uniti nella convinzione che il progresso della scienza e dell'innovazione sia fondamentale per la futura prosperità della Gran Bretagna. Sostengono che guidare il mondo in questi campi è fondamentale per l’occupazione, il tenore di vita e la sicurezza nazionale del Regno Unito. Il rapporto sottolinea l’urgenza di rimanere in prima linea nei cambiamenti trasformativi che rimodelleranno le industrie e le economie su scala globale.
Nelle loro stesse parole: “Niente sarà più importante per l’occupazione, il tenore di vita e la sicurezza britannica nei prossimi anni che guidare il mondo nella scienza e nell’innovazione. Dovremo continuare a muoverci rapidamente se vogliamo essere uno dei principali luoghi di cambiamenti così drammatici da alterare per sempre il nostro modo di vivere e ristrutturare gran parte dell’economia globale. Qualunque siano le nostre differenze politiche su questioni più tradizionali, entrambi crediamo che questo sia il compito cruciale che, più di ogni altra cosa, determinerà la futura prosperità della Gran Bretagna”.
Un approccio multiforme all’innovazione
Quest'ultimo rapporto sulla biotecnologia segna la terza collaborazione tra Tony Blair e Lord Hague. I loro precedenti rapporti approfondivano i regni dell’innovazione e dell’intelligenza artificiale. Insieme, questi documenti delineano una strategia globale per rafforzare la posizione del Regno Unito nei campi all'avanguardia della scienza e della tecnologia.
Gli ex avversari politici Tony Blair e Lord William Hague hanno messo da parte le loro differenze per sostenere una visione audace per il futuro della sanità e della tecnologia nel Regno Unito. La loro proposta, che include la vendita di dati del servizio sanitario nazionale per promuovere i progressi nell’intelligenza artificiale e nella biotecnologia, delinea un percorso chiaro verso il mantenimento della leadership globale della nazione nell’innovazione. Nel sostenere questo approccio trasformativo, Blair e Hague sottolineano che la futura prosperità della Gran Bretagna dipende dalla sua capacità di rimanere in prima linea nel progresso scientifico e tecnologico.