Il potenziale dell’industria delle criptovalute per rilanciare l’economia statunitense è stato recentemente notato dalla senatrice statunitense Cynthia Lummis, che ha anche sottolineato l’importanza di cogliere e utilizzare queste nuove opportunità.
Difesa della crittografia da parte del senatore Lummis
In collaborazione con la senatrice Kirsten Gillibrand e altri colleghi, Lummis ha svolto un ruolo chiave nella formazione di un caucus sull'innovazione finanziaria e nello sviluppo di un quadro normativo per il settore delle criptovalute in rapida espansione.
Lummis è da molto tempo un sostenitore delle criptovalute e ha spesso informato il Congresso sull'importanza delle valute digitali.
Ha sottolineato l'utilità di Bitcoin sia come investimento che come metodo di pagamento, sottolineando la sua crescente accettazione, in particolare di fronte alle preoccupazioni sull'inflazione globale.
Riflettendo sul suo periodo al Senato, Lummis ha sottolineato i progressi compiuti nella comprensione delle risorse digitali da quando è arrivata. Inizialmente, molti membri del Senato non avevano una chiara comprensione delle risorse digitali e Lummis ha lavorato diligentemente per istruirli sulle distinzioni tra Bitcoin e altre criptovalute.
ROTTURA: La senatrice Cynthia Lummis afferma che #Bitcoin “sarà una parte importante della nostra economia in futuro, a meno che non lo mandiamo all’aria!” pic.twitter.com/oBovspuwky
— Archivio Bitcoin (@BTC_Archive) 29 maggio 2024
Bitcoin nel mezzo dei cambiamenti politici
Ci sono indicatori positivi che indicano che l’economia potrebbe integrare più profondamente le risorse digitali con l’avvicinarsi delle elezioni presidenziali americane. Ma la storia delle criptovalute è ancora in fase di sviluppo e non tutti nella comunità condividono questa visione ottimistica.
Samson Mow , un importante sostenitore di Bitcoin, ha espresso preoccupazione per il potenziale intervento del governo nel settore. Mow avverte che l'interferenza politica potrebbe danneggiare Bitcoin se si allontanasse dai suoi valori fondamentali, nonostante gli sforzi per cercare chiarezza giuridica.
Senza una ferma adesione a questi ideali, sostiene, il coinvolgimento politico potrebbe dare origine a problemi simili ai crolli di FTX e di altri grandi scambi, che si tradurrebbe in sostanziali perdite di denaro.
Non sono ottimista sul fatto che i politici diventino pro "criptovalute". Potrebbe sembrare una cosa positiva date le precedenti posizioni ostili anti-criptovalute, ma a lungo termine è un male per #Bitcoin . Senza una forte etica Bitcoin, questo cambiamento non fa altro che aprire la strada al prossimo FTX/Luna/Genesis e, ancora una volta, ne pagheremo le conseguenze. https://t.co/bXd9ymjkZY
— Samson Mow (@Excellion) , 25 maggio 2024
Mow ha chiarito che le sue osservazioni non miravano a denigrare figure influenti a favore delle criptovalute come Lummis, che ha elogiato per il suo eccezionale lavoro nell'incoraggiare l'uso diffuso delle criptovalute all'interno di sistemi legali rigorosi.
Progressi nella regolamentazione statunitense delle criptovalute
Nel frattempo, con l’approvazione da parte della SEC degli ETF spot su Bitcoin ed Ethereum e l’avanzamento di altre leggi pro-criptovalute, l’ecosistema della valuta digitale statunitense ha fatto progressi significativi, dimostrando migliori condizioni normative e supporto da entrambe le parti.
Il Financial Innovation and Technology for the 21st Century Act (FIT21) è stato emanato dalla Camera dei Rappresentanti con il sostegno di entrambe le parti. La capacità degli istituti finanziari di fungere da custodi di criptovalute è stata facilitata dal voto del Senato che ha revocato lo Staff Accounting Bulletin n. 121 (SAB 121) del presidente della SEC Gary Gensler.
Immagine in primo piano da Shutterstock, grafico da TradingView