Dopo aver trascorso più di due settimane a scambiare nella fascia media dei 90.000 dollari, Bitcoin (BTC) sta iniziando a salire verso la soglia psicologicamente significativa dei 100.000 dollari. La criptovaluta di punta è salita oltre i 99.000 dollari in seguito alle dichiarazioni accomodanti del presidente della Federal Reserve Bank (Fed) di Atlanta, Raphael Bostic.
Le dichiarazioni accomodanti di Bostic spingono Bitcoin oltre i 99.000 dollari
Recentemente, i commenti aggressivi del presidente della Federal Reserve Jerome Powell hanno smorzato il sentiment degli investitori, segnalando di fatto che i tagli dei tassi di interesse potrebbero non avvenire per il resto dell'anno a causa dell'inflazione persistente e di un mercato del lavoro resiliente.
Tuttavia, le ultime osservazioni di Bostic contrastano con la posizione di Powell. Il presidente della Fed di Atlanta ha osservato che, sebbene l’occupazione complessiva rimanga stabile, cominciano ad emergere segnali di rallentamento.
Ha sottolineato che è diventato sempre più difficile per i disoccupati trovare lavoro rispetto a qualche mese fa, con la probabilità di ottenere un impiego ora inferiore ai livelli pre-pandemia. Inoltre, ha sottolineato che la durata media della disoccupazione si è estesa di circa tre settimane dall’agosto 2024.
Bostic ha anche sottolineato il calo del “tasso di licenziamento” – la percentuale di lavoratori che lasciano volontariamente il proprio lavoro ogni mese – che è sceso ai livelli visti l’ultima volta nel 2015, escludendo gli anni della pandemia. Alla luce di questi indicatori, ha espresso sostegno all’allentamento della politica monetaria, affermando che “l’equilibrio dei rischi per il nostro duplice mandato di stabilità dei prezzi e massima occupazione si è spostato”.
Ha inoltre sottolineato l’aumento delle tensioni geopolitiche, in particolare alla luce delle tariffe commerciali proposte dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Bostic ha sostenuto che ridurre la restrizione della politica monetaria aiuterebbe a prevenire un eccessivo deterioramento del mercato del lavoro.
Infine, ha previsto che la Fed avrebbe attuato due tagli dei tassi nel 2025. A seguito delle sue osservazioni accomodanti, il rendimento dei titoli del Tesoro statunitensi a 10 anni e l’indice del dollaro statunitense (DXY) sono diminuiti , mentre gli asset rischiosi come BTC hanno guadagnato.
BTC diventerà maggiorenne nel 2025?
Nonostante l’inizio d’anno traballante a causa delle incertezze macroeconomiche globali, BTC ha ottenuto risultati relativamente buoni. La principale criptovaluta ha resistito nonostante le turbolenze del mercato azionario dovute alla posizione cauta della Fed sui tagli dei tassi.
Poiché Bitcoin continua a essere scambiato attorno alla soglia fondamentale dei 100.000 dollari con una capitalizzazione di mercato totale di quasi 2 trilioni di dollari, i futuri ritiri dei prezzi saranno probabilmente meno profondi rispetto a quelli osservati durante i cicli di mercato passati.
L'adozione di Bitcoin continua a crescere, con un numero crescente di stati americani che esplorano modi per incorporarlo nelle proprie riserve di tesoreria. Recentemente, Kansas , Kentucky e Utah hanno compiuto passi significativi verso il riconoscimento di BTC come risorsa digitale tradizionale.
Questa tendenza è in linea con un recente rapporto di Fidelity Digital Assets, il quale suggerisce che la prossima ondata di adozione delle criptovalute sarà probabilmente guidata dagli stati-nazione e dalle tesorerie governative. Al momento della stesura di questo articolo, BTC viene scambiato a 99.112 dollari, in crescita del 2% nelle ultime 24 ore.