Bitcoin si sta avvicinando ai 70.000 dollari, scrollandosi di dosso la sua passata correlazione con il cosiddetto “Trump Trade”. L'immagine pro-cripto di Donald Trump ha guadagnato terreno dopo la sua apparizione sul podcast Joe Rogan Experience.
Quell'episodio ha raccolto oltre 32 milioni di visualizzazioni e le probabilità di Polymarket sulla vittoria di Trump sono arrivate al 66%. Tuttavia, Bitcoin non sta seguendo il fermento politico. È aumentato dell'8% in ottobre, molto al di sotto del tipico 21% di "Uptober". Si tratta dell'ottobre più debole di Bitcoin degli ultimi dieci anni.
Con le elezioni alle porte, il prezzo di Bitcoin rimane nel limbo. Gli analisti tengono d'occhio i rapporti Core PCE e NFP previsti giovedì e venerdì, ma non si prevede che Bitcoin reagisca molto.
Raggiungere i 70.000 dollari sarebbe una vittoria, ma qualsiasi pullback potrebbe mantenere BTC entro un intervallo ristretto, incuneato tra 64.000 e 67.000 dollari.
Per ora, il totale degli interessi aperti perpetui (OI) di BTC sugli scambi è pari a 27 miliardi di dollari, vicino al suo picco annuale. Un breakout di 70.000 dollari potrebbe attirare long con leva finanziaria e spingere Bitcoin in territorio massimo storico.
Bitcoin punta a 70.000 dollari mentre gli investitori valutano l'impatto elettorale
Venerdì, il Coinbase Premium Index, che misura la differenza di prezzo tra BTC su Coinbase e gli scambi globali, ha toccato il minimo annuale di -0,20.
Questo calo segnala una crescente pressione di vendita da parte degli investitori al dettaglio negli Stati Uniti, in contrasto con i flussi istituzionali.
Gli ETF Spot Bitcoin, popolari tra gli investitori istituzionali, hanno registrato un afflusso record di 402 milioni di dollari lo stesso giorno. Anche gli investitori high-stakes non stanno zitti.
La Emory University ha recentemente stanziato 15 milioni di dollari per un ETF spot su Bitcoin, segnalando fiducia nel potenziale di Bitcoin indipendentemente dalle turbolenze a breve termine.
Ma lo scetticismo al dettaglio persiste, soprattutto alla luce dei segnali contrastanti provenienti dai sondaggi elettorali. Un sondaggio di CBS News/YouGov mostra una corsa serrata, con Harris al 50% e Trump al 49% tra i probabili elettori. Nel frattempo, le probabilità di Polymarket pendono verso Trump con una probabilità del 66,5% contro il 33,5% di Harris.