Bitcoin sta per chiudere un’altra settimana al di sotto del livello critico di 90.000 dollari, alimentando un sentimento ribassista in tutto il mercato. Nonostante un rimbalzo a breve termine all’inizio della settimana, l’incapacità di riconquistare posizioni più elevate continua a preoccupare gli investitori. Le tensioni globali rimangono elevate mentre il presidente degli Stati Uniti Donald Trump intensifica la sua guerra commerciale con la Cina. Sebbene la settimana scorsa sia stata concessa una pausa tariffaria di 90 giorni a tutti i paesi tranne la Cina, l’incertezza permane e i mercati rimangono nervosi. Le relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina continuano a definire un sentimento economico più ampio, influenzando asset ad alto rischio come Bitcoin.
La volatilità rimane bassa, ma molti credono che non durerà a lungo. Il principale analista Big Cheds ha condiviso un grafico tecnico su X che mostra che le bande di Bollinger a 1 ora di Bitcoin si stanno restringendo: un classico segnale che una mossa importante potrebbe essere imminente. Queste bande “pizzicanti” suggeriscono tipicamente una compressione dell’azione dei prezzi, che spesso precede un breakout o un breakdown.
Con BTC bloccato in un range ristretto per diversi giorni, i trader si stanno preparando a movimenti bruschi in entrambe le direzioni. Resta incerto se questa mossa imminente porti a un’inversione rialzista o a un ulteriore ribasso, ma le condizioni attuali suggeriscono che la volatilità è destinata a ritornare nelle prossime sessioni.
Bitcoin si consolida mentre le tensioni macroeconomiche modellano le prospettive del mercato
Bitcoin ora segue da vicino la narrazione macroeconomica più ampia, con le crescenti tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina che pesano pesantemente sul sentiment del mercato globale. La minaccia di una recessione globale sta crescendo poiché entrambe le nazioni raddoppiano le misure tariffarie, creando un ambiente instabile per gli asset rischiosi. In questo contesto, Bitcoin è entrato in una fase di consolidamento dopo aver sopportato settimane di pressioni di vendita aggressive e di maggiore incertezza.
Attualmente scambiato al di sotto degli 86.000 dollari, ma mantenendosi stabile al di sopra della zona di supporto degli 82.000-81.000 dollari, BTC sta navigando in un range ristretto senza una direzione chiara. Gli analisti sono sempre più divisi: alcuni avvertono che BTC potrebbe essere già entrato in un mercato ribassista, sottolineando il fallimento delle aspettative di un breakout rialzista quest'anno. L’incapacità del mercato di recuperare le principali medie mobili ha ulteriormente amplificato questi timori.
Tuttavia, rimane una sacca di ottimismo rialzista. Molti investitori ritengono che Bitcoin potrebbe superare la soglia dei 100.000 dollari una volta che le condizioni macro si saranno stabilizzate e il capitale ritornerà sugli asset ad alta convinzione. A sostegno di questo punto di vista,Cheds ha sottolineato su X che le bande di Bollinger di 1 ora di Bitcoin stanno ora "pizzicando", una configurazione tecnica che spesso precede movimenti significativi dei prezzi.
Mentre la volatilità si comprime e i fattori economici esterni dominano i titoli dei giornali, i prossimi giorni potrebbero determinare la prossima tappa importante di Bitcoin.
I prezzi lottano sotto i 90.000 dollari: la chiusura settimanale incombe
Bitcoin viene attualmente scambiato a 85.000 dollari ed è sulla buona strada per confermare la sua settima chiusura settimanale consecutiva al di sotto della soglia dei 90.000 dollari. Questo periodo prolungato al di sotto di una resistenza psicologica e tecnica chiave ha intensificato le preoccupazioni tra i partecipanti al mercato circa la forza dell’attuale tentativo di ripresa. I rialzisti devono recuperare rapidamente il livello dei 90.000$ per confermare un cambiamento di slancio e avviare una fase di ripresa adeguata.
Il mancato superamento di questa soglia comporterebbe probabilmente una continua debolezza, con un forte ritracciamento verso la regione tra gli 80.000 e i 78.000 dollari. La barriera dei 90.000 dollari è diventata un punto cruciale, non solo per il sentiment a breve termine, ma anche per definire la direzione del trend più ampio. Una spinta decisiva al di sopra di questa zona, soprattutto con un forte volume e un follow-through, potrebbe spingere Bitcoin direttamente verso il livello di 95.000 dollari, riaccendendo potenzialmente lo slancio rialzista.
Tuttavia, con la volatilità del mercato ancora contenuta e l’incertezza macroeconomica che preme sul sentiment degli investitori, BTC rimane limitato e indeciso. Fino a quando gli acquirenti non assumeranno un chiaro controllo, l’azione dei prezzi di Bitcoin potrebbe continuare a muoversi lateralmente o inclinarsi verso il basso. Tutti gli occhi ora sono puntati sulla chiusura settimanale della candela mentre i trader attendono un breakout o un breakdown che potrebbe definire la traiettoria di Bitcoin nelle prossime settimane.
Immagine in primo piano di Dall-E, grafico di TradingView