La moneta principale, Bitcoin, è scesa sotto la soglia dei 75.000 dollari. Al momento della stesura, viene scambiato a circa $ 74.800, i livelli visti l'ultima volta nel novembre 2024.
L'asset è sceso del 7% nel corso della giornata, mentre il volume degli scambi è aumentato di oltre il 200%, segnalando un'intensa pressione di vendita. Con un rafforzamento dell’orientamento ribassista, la principale criptovaluta potrebbe essere pronta a registrare nuovi minimi nel breve termine.
I futures Bitcoin mostrano che i trader si stanno ritirando, ma i rialzisti non mollano la presa
Questa ondata ribassista nel mercato di BTC si riflette nel calo dell'open interest dei futures (OI) della moneta, che indica che i trader chiudono le posizioni e abbandonano il mercato. Al momento della stesura di questo articolo, la cifra ammonta a 51,88 miliardi di dollari, crollando dell’1% nelle ultime 24 ore.
L'OI dei futures di BTC misura il numero totale di contratti futures attivi che non sono stati regolati o chiusi. Quando cade in questo modo, di solito indica che i trader stanno chiudendo le posizioni – ottenendo profitti o tagliando le perdite – piuttosto che aprirne di nuove.
Questo calo segnala una ridotta partecipazione al mercato e un calo della fiducia nella possibilità di un eventuale rimbalzo dei prezzi a breve termine.
Tuttavia, nonostante il forte calo, il sentiment del mercato rimane sorprendentemente resistente. Il tasso di finanziamento costantemente positivo di BTC, attualmente allo 0,0060%, riflette questo.
Il tasso di finanziamento è un pagamento periodico tra trader long e short in contratti futures perpetui progettati per mantenere i prezzi in linea con il mercato spot. Un tasso di finanziamento positivo significa che i trader che detengono posizioni lunghe pagano quelli con posizioni corte, indicando che più trader scommettono sul rialzo dei prezzi.
Questa tendenza riflette il predominio di un sentimento rialzista tra molti possessori di BTC sul mercato, anche se i prezzi della moneta sono temporaneamente in calo.
I trader di opzioni si preparano ad ulteriori svantaggi
I dati del mercato delle opzioni confermano l'impennata della pressione di vendita tra i trader. Secondo Deribit, attualmente ci sono più contratti open put che call. Questo è un chiaro segnale che la fiducia degli investitori in una ripresa a breve termine del Bitcoin continua a svanire.
Si può dire che questo mix di segnali – tassi di finanziamento rialzisti, posizionamento ribassista delle opzioni e OI in calo – indica una cosa. Evidenzia un mercato in conflitto, dove il sentiment è diviso e regna l’incertezza. Pertanto, si consiglia cautela.
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