Bitcoin si mantiene stabile sopra il livello di $ 108.000, mantenendo una struttura rialzista nonostante i ripetuti fallimenti nel superare il suo massimo storico vicino a $ 112.000. Il prezzo si sta consolidando in un intervallo ristretto a breve termine e, a seconda di quale lato si romperà per primo, probabilmente darà il tono per le prossime settimane. Questo periodo di bassa volatilità potrebbe essere la calma prima della tempesta, mentre acquirenti e venditori si preparano per la prossima mossa importante.
Secondo i dati di CryptoQuant, il Mayer Multiple – un indicatore classico che misura il prezzo di Bitcoin rispetto alla sua media mobile a 200 giorni – si attesta attualmente a 1,1x. Questo colloca BTC in zona "neutrale" (0,8-1,5x), ben al di sotto delle condizioni di ipercomprato tipicamente osservate nelle fasi finali dei mercati rialzisti. Storicamente, valori inferiori a 1,5x suggeriscono che Bitcoin abbia ancora un significativo potenziale di rialzo prima di raggiungere livelli speculativi estremi.
Mentre il mercato attende un breakout, gli investitori stanno osservando attentamente questo parametro per confermare che BTC sia ancora sottovalutato rispetto ai passati cicli rialzisti. Se Bitcoin riuscisse a mantenere i livelli attuali e a spingersi decisamente oltre la resistenza, la lettura neutrale del Mayer Multiple potrebbe fungere da trampolino di lancio per un rinnovato trend rialzista , ma il mancato breakout potrebbe innescare un'ondata di vendite a breve termine.
Bitcoin resta stabile nonostante segnali contrastanti
L'andamento del prezzo di Bitcoin ha frustrato molti rialzisti, poiché il mercato continua a macinare al di sotto del suo massimo storico senza una chiara rottura. Dopo settimane di consolidamento vicino alla soglia dei 110.000 dollari, i trader si stanno preparando a una mossa decisiva. Sebbene la struttura rimanga intatta e il supporto si sia mantenuto sopra i 105.000 dollari, l'incapacità di spingersi oltre i massimi precedenti potrebbe aumentare la probabilità di una brusca correzione, trascinando potenzialmente BTC al di sotto dei livelli di domanda critici che hanno rappresentato il punto di rottura per l'ultimo mese.
Sul fronte macroeconomico, l'incertezza sembra attenuarsi. I conflitti in Medio Oriente si stanno esaurendo e i mercati azionari statunitensi continuano a raggiungere nuovi massimi storici, segnalando una rinnovata propensione al rischio. Tuttavia, non tutti i segnali sono rialzisti. L'aumento dell'inflazione e gli elevati rendimenti dei titoli del Tesoro statunitensi hanno riacceso i timori sul rischio sistemico, mantenendo gli investitori in allerta.
Il noto analista Axel Adler ha offerto una prospettiva più ottimistica, indicando il Mayer Multiple, un modello collaudato che confronta il prezzo di BTC con la sua media mobile a 200 giorni. Attualmente a 1,1x, l'indicatore rimane saldamente all'interno della zona neutrale (0,8-1,5x) e ben al di sotto dei livelli storicamente associati ai massimi di mercato. Adler osserva che questo suggerisce che Bitcoin è ancora scambiato a un prezzo inferiore rispetto ai precedenti mercati rialzisti e potrebbe avere un ampio margine di ripresa in caso di ritorno dello slancio.
Con dati macroeconomici contrastanti e un modello di valutazione neutrale, la prossima mossa di Bitcoin dipenderà dalla capacità dei rialzisti di riprendere il controllo. Un netto breakout sopra i massimi storici darebbe probabilmente il via a una nuova fase di price discovery. Ma fino ad allora, la cautela prevale: più a lungo BTC rimane in stallo, più è probabile che i venditori testino il supporto.
BTC si consolida al di sotto del massimo storico
Bitcoin continua a consolidarsi appena al di sotto del suo massimo storico, scambiando a 108.474 dollari al momento della stesura. Il grafico a 3 giorni mostra un'azione di prezzo strettamente compressa tra livelli chiave, con un forte supporto a 103.600 dollari e una resistenza a 109.300 dollari, quest'ultima testata ripetutamente nelle ultime due settimane. Questa struttura in un range ristretto riflette l'indecisione dei rialzisti, che tentano di spingere al rialzo, mentre gli orsi non riescono a riprendere il controllo.
In particolare, BTC rimane saldamente al di sopra delle medie mobili a 50 giorni (blu), 100 giorni (verde) e 200 giorni (rosso), indicando una solidità di fondo del trend. Il volume rimane moderato, ma è aumentato durante i movimenti al rialzo, suggerendo un continuo interesse da parte degli acquirenti in prossimità del supporto.
Quanto più a lungo BTC si mantiene sopra i 105.000 dollari e mantiene questa struttura di minimi più alti, tanto maggiore sarà la probabilità di una rottura verso un territorio inesplorato sopra i 112.000 dollari. Tuttavia, un rigetto a quota 109.000 dollari potrebbe portare a un altro nuovo test delle zone di supporto. Gli indicatori di momentum, sebbene non visibili, si stanno probabilmente appiattindo, in linea con l'andamento laterale.
Dato il restringimento del range e la crescente tensione tra supporto e resistenza, una mossa decisiva è imminente. I trader dovrebbero aspettarsi una rottura netta sopra i 109.300 dollari o un crollo sotto i 103.600 dollari: entrambe le opzioni probabilmente definiranno la direzione di Bitcoin in vista del terzo trimestre.
Immagine in evidenza da Dall-E, grafico da TradingView