In un annuncio odierno, la Federal Reserve ha deciso di mantenere il tasso di interesse di riferimento, prolungando un trend di stabilità che persiste da tre riunioni multiple.
La banca centrale ha optato per la continuità, mantenendo lo status quo e astenendosi da qualsiasi modifica dei tassi di interesse durante questo periodo.
Bitcoin ha registrato un aumento di quasi il 5%, raggiungendo i 42.778 dollari, in seguito alla decisione della Fed di mantenere i tassi di interesse stabili, come mostrano i dati di Coingecko. L'impegno della Fed a mantenere invariati i tassi di interesse ha fornito un impulso positivo al mercato delle criptovalute, contribuendo al notevole aumento del valore del Bitcoin.
Bitcoin risponde positivamente alla notizia
Allo stesso tempo, Ethereum ha registrato un aumento del 4%, elevando il suo valore di mercato a 2.259 dollari, poiché il panorama più ampio delle criptovalute ha risposto positivamente alla notizia, rafforzando le dinamiche interconnesse tra i mercati finanziari tradizionali e il fiorente mondo delle criptovalute.
I tassi di interesse sono rimasti tra il 5,25 e il 5,5%, il livello più alto degli ultimi 22 anni. Con l’obiettivo di trovare un compromesso tra il suo duplice scopo di gestire l’inflazione e ridurre le perturbazioni economiche, la Federal Reserve ha preso questa decisione.
La dichiarazione di accompagnamento della banca centrale ha evidenziato che si prevede che condizioni finanziarie e creditizie più restrittive per le famiglie e le imprese eserciteranno pressioni sull'attività economica, sulle assunzioni e sull'inflazione. La dichiarazione ha sottolineato l’incertezza che circonda l’entità di questi effetti.
Le aspettative tra gli investitori erano in linea con lo status quo poiché lo strumento FedWatch del CME, un indicatore affidabile per prevedere aggiustamenti dei tassi, indicava un’alta probabilità – 98% – che i tassi rimanessero invariati.
Per gli investitori in criptovalute , la decisione della Federal Reserve di mantenere tassi di interesse bassi o stabili funge da indicatore positivo.
L’importanza sta nel fatto che quando i tassi di interesse sono bassi, gli investitori possono ottenere prestiti a condizioni più favorevoli, il che aumenta l’attrattiva di investire in asset con profili di rischio più elevati, come azioni e criptovalute.
La logica si fonda sul costo ridotto del prestito, che rende più fattibile per gli investitori allocare fondi a iniziative più rischiose e potenzialmente ottenere rendimenti più elevati.
L’interconnessione tra Bitcoin e i mercati finanziari
Questo allineamento della politica monetaria con gli interessi degli investitori in criptovalute sottolinea l’interconnessione dei mercati finanziari tradizionali e del panorama delle criptovalute.
Ad esempio, in seguito alla riduzione dei tassi di interesse allo 0,25% da parte della Federal Reserve nel marzo 2020, il valore del Bitcoin ha registrato un aumento significativo.
Tuttavia, nel 2022, la decisione della Federal Reserve di aumentare i tassi di interesse per gestire l’elevata inflazione ha comportato un calo del valore delle azioni e delle criptovalute, come Bitcoin ed Ethereum.
Sebbene la situazione attuale sia stabile, il futuro della banca centrale rimane intricato. Il presidente della Fed Jerome Powell ha espresso incertezza sulla possibilità di ulteriori riduzioni dei tassi di interesse. La Federal Reserve sta attualmente gestendo un contesto economico difficile, con l’obiettivo di controllare l’inflazione evitando al contempo un aumento della disoccupazione o un declino dell’economia.
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