Con il prezzo di Bitcoin sopra i 115.000 dollari e in graduale avvicinamento al suo massimo storico, sembra che l'accumulo tra investitori retail e istituzionali sia ancora in corso. Un'area in cui questo notevole accumulo è ampiamente presente è la strategia di tesoreria di BTC, che molte grandi aziende stanno adottando in modo significativo.
Le grandi istituzioni continuano a puntare su Bitcoin
Mentre l'attuale ciclo rialzista prosegue, Bitcoin, il re delle criptovalute, rimane la risorsa digitale più importante tra personaggi e istituzioni di spicco del settore finanziario in continua evoluzione. Questa tendenza, inizialmente iniziata su piccola scala, si è diffusa a livello mondiale.
Nel mezzo di questo crescente riconoscimento, una strategia di tesoreria Bitcoin ha guadagnato l'attenzione e l'adozione da parte del grande pubblico. Dal primo passo verso il possesso di una riserva di tesoreria BTC, avviato da Michael Saylor 's Strategy, molte grandi aziende in tutto il mondo hanno seguito l'esempio.
Un recente rapporto mostra che Capital B, una società europea di private equity e consulenza sugli investimenti, ha compiuto un passo decisivo nel settore delle criptovalute con la sua tesoreria BTC. La società, riconosciuta come la prima società di tesoreria BTC in Europa, ha recentemente annunciato un acquisto strategico di BTC volto a rafforzare la sua crescente riserva di criptovalute.
Questa solida adozione dell'iniziativa sin dalla sua introduzione segnala una maggiore convinzione istituzionale nel valore e nel potenziale a lungo termine dell'asset di punta. Sottolinea inoltre il crescente modello di incremento aggressivo delle riserve di BTC da parte delle organizzazioni, come strategia a lungo termine per preservare il valore e rafforzare i bilanci.
Nell'annuncio condiviso da Alexandre Laizet, direttore del consiglio di amministrazione della tesoreria BTC di Capital B, è stato rivelato che la società ha effettuato un acquisto strategico di 48 BTC. Secondo il direttore, i 48 BTC, del valore di circa 4,7 milioni di euro, sono stati acquistati a 98.575 euro a moneta.
Con questo nuovo acquisto, Capital B ha rafforzato la sua posizione come una delle aziende che riafferma la convinzione che BTC sia una componente vitale della moderna stabilità finanziaria. A seguito di questa mossa cruciale, la società ha registrato un rendimento sostanziale del 1.536,6% da inizio anno (YTD) e del 19,4% da inizio trimestre (QTD). Al 15 settembre 2025, le partecipazioni di Capital B vantavano 2.249 BTC per un valore di ben 206,3 milioni di euro, acquistati a 91.718 euro per moneta.
Crescita esponenziale dei sat per azione di Capital B
Vale la pena notare che Capital B ha registrato un forte aumento dei suoi sat per azione in concomitanza con l'acquisizione di Bitcoin. Negli ultimi 10 mesi, i sat per azione dell'azienda sono passati da 17 a 671, riflettendo un picco nei rendimenti degli investitori direttamente legato all'andamento del prezzo di BTC.
Questo incremento dimostra la crescente esposizione dell'azienda a BTC , sottolineando il potenziale di adozione istituzionale per trasformare i parametri convenzionali di crescita azionaria. Inoltre, indica la crescente efficacia della sua strategia di tesoreria nel generare valore per gli azionisti.
Secondo Alexandre Laizet, l'attenzione di Capital B da novembre 2024 è fortemente rivolta alla massimizzazione del rendimento di BTC. Oltre alla massimizzazione del rendimento, l'iniziativa dell'azienda è accompagnata dalla sua visione a lungo termine di creare la prima e più grande società di tesoreria BTC in Europa. Un tale risultato consentirà a Capital B di affermarsi come pilastro fondamentale dei mercati dei capitali digitali.