Max Keiser, autoproclamato Bitcoin maxi e podcaster americano, ha ancora una volta fatto esplodere il token XRP promosso da Ripple, suscitando la rabbia della comunità.
Nella sua ultima invettiva sulla piattaforma X, Keiser ha definito XRP una "spazzatura centralizzata" in un post intitolato "XRP Crash Update". Keiser, consigliere del presidente di El Salvador Nayib Bukele, ha affermato che XRP è matematicamente programmato per "negoziare a zero virtuale contro Bitcoin".
Ha condiviso uno screenshot del crollo del prezzo di XRP. Al momento della pubblicazione, la sesta criptovaluta più grande in termini di valore passava di mano a 0,5125 dollari, ovvero il 3,4% in meno rispetto a ieri e l'11,2% in meno rispetto alla scorsa settimana.
La debole azione dei prezzi di XRP è arrivata quando Bitcoin è scivolato sotto il livello di 39.000 dollari martedì, con i mercati che continuano a sentire le conseguenze delle vendite spot di azioni dell'ETF Bitcoin. Oggi BTC è crollato di oltre il 4%, raggiungendo il livello più basso degli ultimi due mesi. La moneta reale ha recentemente raggiunto il massimo degli ultimi due anni, pari a quasi 49.000 dollari, dopo il debutto degli ETF spot sul mercato statunitense l'11 gennaio.
Keiser ha ragione riguardo alle sue previsioni?
È opportuno ricordare che Max Keiser ha immaginato un futuro da incubo per le altcoin da quando possiamo ricordare. Nel maggio 2023, il veterano di Wall Street ha affermato che tutti i token, inclusi Ethereum e XRP, erano titoli non registrati, a parte Bitcoin. Successivamente ha ipotizzato che XRP e altre altcoin fossero state create da terroristi finanziari per finanziare il terrorismo.
Tuttavia, nonostante l'ultimo calo dei prezzi di XRP, la criptovaluta ha mostrato forza, mantenendo la sua posizione tra le prime 10 criptovalute di maggior valore in classifica.
Inoltre, Bitcoin maxi Keizer spesso minimizza le complessità di altre criptovalute. Il destino di XRP non è determinato solo da pretese di centralizzazione infondate. Lo scontro in corso in tribunale con la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti riguardo alla sua classificazione dei titoli, ad esempio, gioca un ruolo chiave nel modellare il suo percorso. Inoltre, elementi tecnici e fondamentali contribuiscono alla valutazione di XRP, mettendo così in dubbio la semplicità del marchio "spazzatura" di Keiser.