Bitcoin potrebbe registrare afflussi di capitale senza precedenti, compresi tra 150 e 500 miliardi di dollari, dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato lunedì un ordine esecutivo che impone la creazione di un nuovo fondo sovrano. L'iniziativa, che non ha fatto esplicitamente riferimento a BTC durante il suo annuncio, sarà guidata congiuntamente dal segretario al Commercio americano Howard Lutnick e dal ministro del Tesoro americano Scott Bessent.
Si prevede la creazione del fondo sovrano statunitense (SWF) entro i prossimi 12 mesi. Anche se i dettagli ufficiali rimangono scarsi, gli osservatori del mercato notano che sia Lutnick che Bessent sono stati sostenitori di Bitcoin, suggerendo che il nascente fondo potrebbe includere asset digitali.
Perché gli afflussi di 150 miliardi di dollari di Bitcoin sono ragionevoli
Il noto sostenitore di BTC Florian Bruce-Boye ha offerto una prospettiva ampia tramite X, suggerendo che il prossimo fondo sovrano statunitense è destinato a diventare "il più grande fondo sovrano del mondo nel lungo termine". Ha dichiarato:
“Gli Usa creeranno un fondo sovrano. È destinato a diventare nel lungo termine il più grande fondo sovrano del mondo. Sarebbero 2mila miliardi di dollari. È grande quanto BTC stesso. Con H. Lutnick e S. Bessent al timone, è molto probabile che Bitcoin venga incluso in questo fondo sovrano."
Bruce-Boye ha sottolineato i profili di investimento personali sia di Lutnick che di Bessent, sottolineando le loro opinioni favorevoli su Bitcoin. Secondo le sue dichiarazioni, Lutnick "ha centinaia di milioni in BTC e, secondo le sue stesse dichiarazioni, compra ogni calo", mentre Bessent "vede Bitcoin come una tecnologia di libertà".
Tracciando ulteriori paralleli, Bruce-Boye ha sottolineato come il fondo da 1,8 trilioni di dollari della Norvegia e quello da 1 trilione di dollari dell'Arabia Saudita potrebbero aggiungere "altre 1,5 volte la capitalizzazione di mercato di Bitcoin" se seguissero l'esempio. Ha fatto riferimento a un recente commento del CEO di BlackRock Larry Fink, che ha menzionato un fondo sovrano alla ricerca di indicazioni sull'opportunità di investire "il 2% o il 5%" in BTC.
Bruce-Boye ha concluso quantificando il possibile flusso di capitali: “Il 3% di 4,8 trilioni di dollari equivale a 150 miliardi di dollari. Ai prezzi attuali, si tratta di circa 1,5 milioni di BTC… E questo solo se i tre più grandi costruiscono una piccola posizione. Chi non ha ancora “studiato” Bitcoin dovrebbe farlo il prima possibile."
O addirittura 500 miliardi di dollari?
Facendo eco a un simile ottimismo, il co-fondatore di Apollo Thomas Fahrer ha pubblicato : “Il fondo sovrano statunitense dovrebbe raggiungere i 5 trilioni di dollari in gestione abbastanza rapidamente. Per fare un esempio, il fondo norvegese detiene 2 trilioni di dollari e il paese ha una popolazione di 6 milioni di persone. L’allocazione del 10% a Bitcoin ha senso, quindi si tratta di circa 500 miliardi di dollari da acquistare nei prossimi due anni. Rialzista."
La stima di Fahrer spinge il potenziale afflusso ancora più in alto, il che implica che se il fondo statunitense adottasse effettivamente un’allocazione strategica di BTC, potrebbe innescare un’ondata pluriennale di domanda istituzionale.
Jeff Walton, capitalista digitale e fondatore di True North, ha sottolineato l'importanza della leadership di Howard Lutnick in un X post separato. Lutnick, che ricopre sia il ruolo di Segretario al Commercio degli Stati Uniti che di CEO di Cantor Fitzgerald, è noto per la sua sostanziale posizione personale in BTC.
Walton ha scritto: Un paio di dettagli divertenti su Howard e Cantor Fitzgerald:
1. Howard possiede "centinaia di milioni di dollari in Bitcoin, e saranno miliardi"
2. Cantor Fitzgerald possiede una partecipazione del 5% in Tether e gestisce le attività di tesoreria di Tether
3. Cantor sta lanciando un’attività di prestito finanziario in Bitcoin da 2 miliardi di dollari, che utilizzerebbe Bitcoin come garanzia per i prestiti in USD.
4. “Costruiremo la migliore piattaforma per finanziare Bitcoin”
5. “Siamo Cantor Fitzgerald e supporteremo Bitcoin”
Per ora, il mercato globale di BTC osserva e attende, consapevole che anche un modesto stanziamento da parte del nuovo fondo sovrano statunitense potrebbe rimodellare il panorama e forse annunciare una nuova ondata di partecipazione istituzionale in tutto il mondo.
Al momento della stesura di questo articolo, BTC veniva scambiato a 99.450 dollari.
