La piattaforma di social media del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, Truth Social, ha presentato alla Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti una richiesta per il lancio di un fondo negoziato in borsa (ETF) congiunto su Bitcoin ed Ethereum, uno strumento di investimento ibrido che offre esposizione alle due principali criptovalute.
La configurazione dell'ETF
Nel modulo S-1 presentato lunedì, il proposto "Truth Social Bitcoin and Ethereum ETF, BT" avrebbe un rapporto di partecipazione del 75% in BTC e del 25% in ETH, con la borsa di Singapore Crypto.com che fungerebbe da depositario, agente esecutivo e fornitore di liquidità.
Trump Media and Technology Group ha segnalato la sua intenzione di emettere un fondo negoziato in borsa di criptovalute all'inizio di questo mese, presentando la documentazione per un fondo focalizzato esclusivamente su Bitcoin, denominato Truth Social Bitcoin ETF.
Il nuovo ETF mira a offrire agli investitori tradizionali un'esposizione sia a Bitcoin che a Ether, offrendo loro azioni garantite dalle criptovalute, eliminando le complessità legate all'acquisto e alla conservazione dei token stessi. Secondo quanto riportato nella documentazione di lunedì, si prevede che le azioni dell'ETF saranno quotate sul New York Stock Exchange Arca (NYSE Arca). Le commissioni del prodotto non sono ancora state rese note.
L'inclusione di Ethereum è in linea con l'attività crypto della famiglia Trump: secondo i dati raccolti da Arkham Intelligence, World Liberty Financial detiene oltre il 95% dei suoi asset sulla blockchain di Ethereum.
Se approvati, il Truth Social Bitcoin ETF e il Truth Social Bitcoin & Ethereum ETF entrerebbero a far parte di un mercato affollato e competitivo, già dominato da quasi una dozzina di gestori patrimoniali affermati, tra cui BlackRock, il cui iShares Bitcoin Trust detiene ben 70 miliardi di dollari in asset per conto dei suoi clienti, che rappresentano circa il 3,37% dell'offerta totale di Bitcoin.
Trump intensifica la lotta sulle criptovalute
L'ultima presentazione consolida il crescente coinvolgimento del Trump Media and Technology Group nel settore delle criptovalute. A fine maggio, ha raccolto 2,32 miliardi di dollari per costituire una propria tesoreria in BTC, sebbene l'azienda non abbia ancora annunciato alcuna acquisizione di Bitcoin.
Inoltre, la famiglia di Trump è stata coinvolta in una serie di progetti basati sulle criptovalute, mentre l'amministrazione presidenziale allenta le restrizioni su questo settore in rapida crescita.
Come forse ricorderete, il presidente Trump ha lanciato una meme coin ufficiale sulla blockchain di Solana a gennaio, pochi giorni prima del suo insediamento. Prima di allora, c'era stato il lancio della piattaforma di finanza decentralizzata Ethereum World Liberty Financial, che da allora ha presentato il proprio token di governance e la propria stablecoin .