Sulla scia della vittoria del presidente eletto Donald Trump il 5 novembre, si è registrato un notevole aumento di interesse per Bitcoin (BTC) e altri asset digitali. Questa tendenza sta spingendo le aziende e i governi globali a esplorare l’integrazione delle principali criptovalute nelle loro riserve di tesoreria, un cambiamento che riflette una più ampia accettazione delle valute digitali, in particolare negli Stati Uniti.
Bitcoin ed Ethereum fungeranno da copertura contro l’inflazione
Lunedì, l'International Healthcare Group Cosmos ha annunciato la sua decisione di incorporare Bitcoin ed Ethereum (ETH) nelle sue riserve di tesoreria, come parte del suo approccio di investimento "lungimirante". Questa decisione fa seguito alla recente acquisizione da parte dell'azienda di Cloudscreen, una piattaforma basata sull'intelligenza artificiale per il riutilizzo dei farmaci.
Aggiungendo Bitcoin ed Ethereum, insieme al potenziale per altre criptovalute e asset legati alla blockchain, Cosmos mira a diversificare il proprio bilancio e a capitalizzare la crescente adozione globale delle valute digitali.
La società sta inoltre adottando misure per accogliere i clienti che desiderano effettuare pagamenti in criptovalute. Greg Siokas, CEO di Cosmos Health, ha espresso l'impegno dell'azienda nei confronti dell'innovazione, affermando:
Cosmos è un'azienda flessibile, agile e lungimirante. Riteniamo che questa strategia ci aiuterà a distinguerci facendo un investimento significativo nella nuova era. Oltre alle nostre capacità di intelligenza artificiale, ora stiamo incorporando risorse crittografiche e cerchiamo continuamente ulteriori investimenti focalizzati sul futuro a beneficio dei nostri azionisti.
Siokas ha evidenziato Bitcoin ed Ethereum come potenziali coperture contro l'inflazione e la svalutazione monetaria , fungendo anche da strumenti di diversificazione con un notevole potenziale di rialzo. Siokas non vede l’ora di costituire una riserva considerevole in queste risorse digitali.
Crescente accettazione delle criptovalute
Parallelamente, anche Semler Scientific, una società dedicata allo sviluppo di prodotti tecnologici per gli operatori sanitari, ha fatto notizia con le sue attività Bitcoin.
Tra il 6 e il 15 novembre, Semler ha rivelato di aver acquisito 215 BTC per circa 17,7 milioni di dollari, con una media di 82.502 dollari per Bitcoin, commissioni incluse. Al 15 novembre, Semler detiene 1.273 BTC, acquisiti per un prezzo complessivo di 88,7 milioni di dollari, con una media di 69.682 dollari per Bitcoin.
Semler Scientific utilizza Bitcoin Yield come indicatore chiave di prestazione (KPI) per valutare la sua strategia di investimento. Dal 1 ottobre al 15 novembre, il rendimento di BTC è stato riportato al 18,9% e da quando ha adottato la sua strategia di tesoreria Bitcoin nel secondo trimestre del 2024, il rendimento è salito al 37,3%. Eric Semler, presidente di Semler Scientific, ha osservato:
Abbiamo raggiunto un rendimento BTC del 37,3% da quando abbiamo adottato la nostra strategia di tesoreria bitcoin. Riteniamo che ciò dimostri una sostanziale crescita di bitcoin per i nostri stakeholder.
Entrambe le società stanno dimostrando una tendenza crescente tra le aziende e le istituzioni ad abbracciare le risorse digitali, riconoscendo il loro potenziale come componenti preziosi di una strategia di investimento diversificata.
Al momento in cui scrivo, il principale asset digitale viene scambiato a 91.855 dollari, registrando un aumento dell’1,5% nell’arco di 24 ore e avvicinandosi sempre di più al suo massimo storico di 93.300 dollari raggiunto la scorsa settimana. D’altro canto, Ethereum viene scambiato a 3.180 dollari, anch’esso in rialzo di quasi il 3% nello stesso arco di tempo.
Immagine in primo piano da DALL-E, grafico da TradingView.com