Bitcoin (BTC) si aggira intorno ai 62.000 dollari, intrappolato in un equilibrio temporaneo tra forze rialziste e ribassiste. I dati indicano che Bitcoin è ancora sotto pressione da parte degli investitori istituzionali statunitensi.
Questa pressione ha frenato lo slancio di Bitcoin in ottobre.
L'indice Coinbase Premium rimane negativo
Il Coinbase Premium Index, un parametro che traccia la differenza di prezzo di Bitcoin tra Coinbase e Binance, è rimasto in territorio negativo finora ad ottobre. Coinbase, uno dei principali scambi di criptovalute negli Stati Uniti, è un'importante piattaforma per gli investitori istituzionali per scambiare criptovalute.
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Un indice negativo suggerisce che i prezzi di Bitcoin su Coinbase tendono ad essere inferiori rispetto a Binance, indicando una maggiore pressione di vendita da parte degli investitori statunitensi, in particolare degli investitori istituzionali.
"Il Coinbase Premium è sceso a -41$, segnalando una forte pressione di vendita da parte delle istituzioni statunitensi." Lo ha detto l’analista on-chain Maartunn
Storicamente, periodi di letture positive del Coinbase Premium Index sono stati seguiti da aumenti dei prezzi di Bitcoin, mentre letture negative hanno coinciso con cali dei prezzi. Il continuo trend negativo all’inizio di ottobre ha sollevato preoccupazioni su un’imminente correzione del Bitcoin .
Gli ETF Bitcoin registrano deflussi in ottobre
Un altro dato a sostegno della tesi secondo cui gli investitori statunitensi stanno vendendo è il deflusso netto dagli ETF spot su Bitcoin con sede negli Stati Uniti. Il grafico seguente mostra che gli afflussi negli ETF Bitcoin sono diminuiti ultimamente e che i loro asset in gestione (AUM) stanno rallentando la crescita.
Solo nel mese di ottobre, quattro dei primi sei giorni hanno registrato deflussi netti, con ritiri di oltre 408 milioni di dollari. Dall’inizio del mese, invece, sono confluiti negli ETF solo circa 260 milioni di dollari. Recentemente anche un portafoglio legato a BlackRock ha registrato prelievi significativi.
I dati URPD rivelano che Bitcoin si trova in una zona di prezzo sensibile
Lo strumento UTXO Realized Price Distribution (URPD), che misura la quantità di Bitcoin scambiata sulla catena a diversi livelli di prezzo, evidenzia una zona di prezzo sensibile per Bitcoin.
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Secondo i dati di Glassnode, 62.600 dollari è un livello chiave in cui è stato scambiato un grande volume di BTC. Al di sotto di questo prezzo, il supporto si indebolisce.
Se Bitcoin non riuscisse a mantenere i 62.600$ e scendesse sotto i 60.000$ , potrebbe scendere verso i 52.000$. Tuttavia, Bitcoin potrebbe anche superare rapidamente i 72.000 dollari se superasse il livello di resistenza a 64.000 dollari.
“Ciò dipinge l’immagine di un mercato che poggia su un terreno delicato, con un grande volume di offerta che potrebbe essere sensibile alla prossima grande mossa del mercato”. Lo ha riferito Glassnode
Il post Bitcoin affronta la pressione di vendita da parte degli investitori istituzionali statunitensi in ottobre è apparso per la prima volta su BeInCrypto .