I prodotti di investimento basati sulle criptovalute hanno continuato la loro serie positiva dopo aver registrato afflussi di quasi 1 miliardo di dollari questa settimana, apparentemente alimentati dalle imminenti elezioni presidenziali statunitensi. Bitcoin (BTC) ha guidato i flussi netti positivi per la terza settimana consecutiva, rendendo ottobre il quarto mese più grande mai registrato per afflussi di prodotti di investimento in criptovalute.
Bitcoin guida gli afflussi di prodotti di investimento in criptovaluta
Lunedì, CoinShares ha pubblicato il suo rapporto settimanale sui flussi di fondi di asset digitali, rivelando che gli afflussi di asset digitali hanno raggiunto i 901 milioni di dollari la scorsa settimana. Nonostante rappresentino un calo del 59% rispetto ai 2,2 miliardi di dollari registrati la settimana precedente, i prodotti basati sulle criptovalute mantengono una serie di tre settimane di flussi netti positivi.
Dopo la performance di questa settimana, gli afflussi da inizio anno (YTD) dei prodotti hanno raggiunto la soglia dei 27 miliardi di dollari, quasi triplicando il precedente record di 10,5 miliardi di dollari, stabilito nel 2021. Inoltre, gli afflussi di questo mese rappresentano il 12% del totale delle attività in gestione ( AUM), diventando così il quarto più grande afflusso mensile mai registrato, con 3,36 miliardi di dollari da inizio mese (MTD).
Nella prima settimana di ottobre, i prodotti d'investimento hanno registrato un flusso netto negativo di 147 milioni di dollari, dopo che l'andamento del mercato ha indebolito il sentiment degli investitori. Tuttavia, i prodotti crittografici si sono ripresi la settimana successiva con afflussi di 407 milioni di dollari.
La scorsa settimana, i prodotti Bitcoin hanno guidato la performance dei prodotti crittografici con afflussi di 920 milioni di dollari. Secondo i dati di Farside Investors, gli Exchange-Traded Funds (ETF) spot di Bitcoin hanno registrato flussi netti positivi per 997,5 milioni di dollari. Nel frattempo, le posizioni corte su Bitcoin hanno registrato deflussi per 1,3 milioni di dollari, in netto calo rispetto agli afflussi di 12 milioni di dollari registrati la settimana precedente.
Insieme a Bitcoin, i prodotti basati su Solana hanno registrato i secondi maggiori afflussi per asset, con 10,8 milioni di dollari aggiunti la scorsa settimana, apparentemente alimentati dal sentiment positivo intorno alla criptovaluta.
Ciononostante, i prodotti Ethereum si sono mossi in controcorrente, registrando i maggiori deflussi di qualsiasi asset la scorsa settimana a 35 milioni di dollari. Questa performance, apparentemente alimentata dal sentimento complessivamente negativo degli investitori nei confronti dell'asset, contrasta con gli afflussi di 58 milioni di dollari registrati la settimana precedente.
Influenza della politica statunitense sulle prestazioni dei prodotti crittografici
A livello regionale, gli Stati Uniti hanno guidato il flusso netto positivo dei prodotti con afflussi di 906 milioni di dollari, probabilmente legati alle imminenti elezioni di novembre. Secondo CoinShares, l'attuale movimento dei prezzi e i flussi di Bitcoin sono fortemente influenzati dalla politica statunitense, con l'impennata di questo mese probabilmente alimentata dai guadagni dei sondaggi repubblicani.
Allo stesso modo, IntoTheBlock ha recentemente rivelato che l'impennata del prezzo di Bitcoin è stata collegata alle possibilità di Donald Trump di vincere le elezioni presidenziali di novembre. Trump, che si candida come candidato del Partito Repubblicano, ha abbracciato l'industria delle criptovalute durante tutta la sua campagna.
Le dichiarazioni a favore delle criptovalute dell'ex presidente degli Stati Uniti sono state accolte positivamente dal settore con il sostegno pubblico e le donazioni di criptovalute da parte di personaggi del settore. Inoltre, il sostegno chiave del settore ai candidati pro-industria ha apparentemente influenzato lo spostamento del Partito Democratico verso un atteggiamento più accogliente, con la campagna di Kamala Harris che ha riconosciuto l’industria in varie dichiarazioni.
Diversi analisti hanno previsto un notevole aumento del prezzo del Bitcoin in caso di vittoria di Trump. Nel frattempo, gli esperti hanno condiviso opinioni contrastanti sull'andamento del mercato delle criptovalute se il candidato democratico vincesse le elezioni, e alcuni suggeriscono che non sarebbe "così ribassista" come si aspettano gli investitori.
Dopo il dibattito presidenziale, Donald Trump è rimasto indietro rispetto a Harris nei mercati delle previsioni, ma si è ripreso all’inizio di questo mese, aumentando significativamente le sue probabilità nelle ultime settimane. Secondo Polymarket, le probabilità di vincita di Trump sono del 66%.