Binance.US, il ramo americano del più grande exchange di criptovalute al mondo, si trova ad affrontare un blitz di controlli normativi che minacciano di indebolire la sua presa sul redditizio mercato statunitense. Le crescenti revoche di licenze e restrizioni operative in diversi stati dipingono un quadro cupo per il futuro dell'exchange.
Problemi nel trasmettitore di denaro: la penalità di trattenuta
Il nocciolo della questione risiede nelle licenze per i trasmettitori di denaro, fondamentali affinché gli scambi operino legalmente. Il Dipartimento delle istituzioni finanziarie (DFI) del Nord Dakota è diventato l'ultimo stato a lanciare una bandiera su Binance.US, citando la non conformità con le normative locali e le violazioni delle leggi sui trasferimenti di denaro .
Ciò segue azioni simili da parte di Florida, Alaska, Oregon, Maine e North Carolina. Le autorità di regolamentazione indicano una dichiarazione di colpevolezza del novembre 2023 del fondatore di Binance Changpeng Zhao sulle accuse di antiriciclaggio come prova dell'inadeguatezza dell'exchange.
Il commissario del DFI, Lise Kruse, ha sottolineato la necessità di tutelare l’interesse pubblico. "Il Commissario ritiene che il convenuto non continui a soddisfare le qualifiche o i requisiti che potrebbero applicarsi a un richiedente per una nuova licenza di trasmettitore di denaro", ha affermato Kruse. Ciò impedisce di fatto a Binance.US di riacquistare la licenza nel Nord Dakota, aggiungendo un altro stato alla sua crescente lista di "caselle di penalità".
Oltre il confine: ricadute globali di guai
La situazione degli Stati Uniti rispecchia i problemi che affliggono Binance a livello globale. Le notizie di un simile conflitto normativo con il governo nigeriano, che ha portato alla detenzione di un dirigente, probabilmente sollevano campanelli d'allarme per i regolatori statunitensi, complicando ulteriormente il caso di Binance.US.
Una lunga strada da percorrere: Binance.US può riprendersi?
Con restrizioni crescenti, Binance.US sta lottando per rimanere in gioco. L'exchange non è attualmente in grado di accogliere nuovi utenti in diverse regioni ed è del tutto inaccessibile in oltre 10 stati. Binance.US ha tempo fino al 17 luglio 2024 per contestare la decisione del North Dakota, ma le prospettive rimangono cupe.
Inoltre, la pena detentiva relativamente breve per Zhao suggerisce una potenziale correzione di rotta all’interno di Binance. Dando priorità in modo dimostrabile alla sicurezza degli utenti e aderendo alle normative statunitensi, Binance.US può riguadagnare terreno perduto. Il futuro dell’exchange dipende dalla sua capacità di rimediare agli errori commessi e di attuare una strategia vincente basata su una costante conformità normativa.
Questo frangente critico evidenzia il panorama normativo in continua evoluzione della criptovaluta. Sebbene il potenziale innovativo delle criptovalute sia innegabile, gli scambi devono operare all’interno di quadri consolidati per garantire fiducia e stabilità nel mercato. L'esito della lotta di Binance.US sarà seguito da vicino dall'intero settore delle criptovalute, fungendo da ammonimento per gli scambi che danno priorità alla velocità rispetto alla conformità.
Immagine in primo piano da Migration Navigator, grafico da TradingView