Binance, il più grande exchange di criptovalute al mondo, terminerà i suoi servizi di carte di debito nello Spazio economico europeo (SEE) entro il 20 dicembre 2023.
Secondo un post sul blog di venerdì, l'exchange di criptovalute ha chiarito che questa decisione non avrà alcun impatto sugli account Binance degli utenti.
“ I servizi Binance Card non saranno più offerti nel SEE, ma potrai utilizzare la tua carta fisica o virtuale esistente come di consueto fino al 20 dicembre 2023 alle 00:00 (UTC+0). Il tuo account Binance non sarà influenzato. Ci scusiamo per gli eventuali disagi." Il blog letto.
La carta di debito Visa Binance, introdotta nello SEE nel 2020, ha consentito agli utenti di convertire e spendere le proprie risorse digitali in oltre 60 milioni di località in tutto il mondo. Lo SEE comprende i 27 stati membri dell’Unione Europea più Islanda, Liechtenstein e Norvegia. Sebbene ampiamente adottato, si prevede che solo circa l’1% degli utenti di Binance sarà interessato da questo cambiamento.
In particolare, secondo uno screenshot condiviso da un utente Binance online, Contis Financial Services, l'emittente di carte responsabile delle carte di debito Visa Binance, non emetterà più queste carte poiché anch'esso "chiuderà tra due mesi".
" Il 20 dicembre 2023, distruggi la tua carta di debito Visa Binance tagliando il chip e la banda magnetica ", si legge nel messaggio sullo screenshot.
Detto questo, per gli utenti colpiti da questa decisione, Binance ha consigliato una soluzione alternativa: Binance Pay, una tecnologia di pagamento in criptovaluta. Binance Pay consente agli utenti di fare acquisti con criptovalute presso i commercianti supportati, fornendo un'esperienza di pagamento fluida e sicura.
Questa mossa di Binance segue una serie di sfide affrontate dall'exchange di criptovalute e dalla sua affiliata statunitense, Binance.US. Negli ultimi sviluppi, Binance.US ha limitato i propri clienti statunitensi, consentendo loro di prelevare dollari solo convertendo la valuta fiat in stablecoin. La piattaforma aveva precedentemente sospeso i depositi in dollari statunitensi e lanciato avvertimenti sulla sospensione dei prelievi.
In particolare, ad agosto, Mastercard ha annunciato la cessazione delle carte a marchio Binance in America Latina e Medio Oriente, che consentivano acquisti basati su criptovalute.
Detto questo, gli esperti hanno suggerito che l’interruzione di queste partnership potrebbe derivare direttamente dalle sfide legali che Binance deve attualmente affrontare. La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha accusato l’exchange di gestire un’attività non registrata e di diffondere informazioni fuorvianti sui rischi, mentre la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) degli Stati Uniti lo ha accusato di “evasione intenzionale” della legge statunitense.