Binance, il più grande exchange di criptovalute al mondo per volume di scambi, ha annunciato oggi un importante traguardo normativo. Secondo il post sul blog della società, l'exchange si è registrato con successo presso la Financial Intelligence Unit (FIU-IND) dell'India come entità segnalante. Ciò la rende la 19esima pietra miliare normativa di Binance in tutto il mondo.
Binance riprende i servizi in India
Giovedì, il sito web e l'app di Binance sono diventati completamente disponibili per gli utenti in India dopo un ban di sette mesi a causa del mancato rispetto delle regole locali.
"Questa registrazione sottolinea l'impegno di Binance nell'aderire agli standard antiriciclaggio (AML) e nel promuovere un ecosistema sicuro, trasparente ed efficiente", ha affermato Binance nel blog .
Registrandosi presso l'Unità di Intelligenza Finanziaria dell'India, Binance applicherà le linee guida antiriciclaggio e un quadro rigoroso per combattere il finanziamento del terrorismo nel mercato delle criptovalute in India. Il CEO di Binance Richard Teng ha osservato:
“Il nostro impegno verso una regolamentazione rigorosa costituisce una parte fondamentale della nostra strategia aziendale. Si tratta di promuovere un ambiente sicuro, trasparente ed efficiente”.
La registrazione presso (FIU-IND) arriva pochi mesi dopo che Binance è stata multata per aver offerto servizi nella nazione senza autorizzazione.
Binance precedentemente bandito dal governo indiano
A gennaio, l'Unità di informazione finanziaria indiana ha bloccato gli URL dei siti web e le app mobili di Binance e di altri otto scambi di criptovalute offshore che presumibilmente operavano illegalmente non registrandosi presso l'agenzia e non rispettando le normative antiriciclaggio (AML) del paese.
A giugno, la FIU ha multato Binance di 2,2 milioni di dollari per non aver rispettato i requisiti previsti dalla legge nazionale sulla prevenzione del riciclaggio di denaro (PMLA).
Binance è diventato il primo exchange di criptovalute straniero, insieme a KuCoin, ad essere approvato dalla FIU a maggio, a condizione che l'azienda paghi la multa con l'autorità di regolamentazione. KuCoin ha pagato una multa di 41.000 dollari ed è tornato alla ribalta in India a maggio.
Commentando il ritorno di Binance sul mercato indiano delle criptovalute, Teng ha ipotizzato:
“Riconoscendo la vitalità e il potenziale del mercato indiano delle risorse digitali virtuali, questo allineamento con le normative indiane ci consente di personalizzare i nostri servizi per gli utenti indiani”.
All’inizio di aprile, Binance si è assicurata la tanto attesa licenza Virtual Asset Service Provider (VASP) a Dubai, segnando un’altra vittoria significativa per l’exchange globale.