Bitcoin (BTC) potrebbe essere sull'orlo di un rally storico, con l'ex CEO di BitMEX e peso massimo delle criptovalute Arthur Hayes che prevede un'ascesa a 200.000$.
Nel suo ultimo saggio, “Ski Cut”, Hayes sostiene che una manovra poco discussa del Tesoro americano, ovvero i riacquisti di obbligazioni su larga scala, scatenerà un’ondata di liquidità in dollari, facendo impennare BTC oltre i 110.000 dollari e oltre.
Il Tesoro riacquista
La previsione arriva in un contesto di eventi che muovono il mercato, dalle minacce tariffarie del presidente Donald Trump all’incertezza della Federal Reserve. Tuttavia, l'analista ritiene che il vero catalizzatore risieda nel programma di riacquisto del Tesoro americano, in cui il governo emette nuovo debito per riacquistare obbligazioni più vecchie e meno liquide.
Anche se non si tratta del conio di denaro a cui Hayes ha accennato in precedenza, afferma che il meccanismo può indirettamente alimentare la liquidità stabilizzando la volatilità delle obbligazioni e consentendo agli hedge fund con leva finanziaria di continuare ad accumularsi nei titoli del Tesoro.
Ha tracciato un parallelo con la fine del 2022, quando l’allora segretario al Tesoro Janet Yellen ha prosciugato il Reverse Repo Program (RRP) della Fed per iniettare liquidità nei mercati. A quel tempo, Bitcoin inizialmente ha toccato il fondo, ma poi ha intrapreso un rally 6x.
La possibilità che BTC raggiunga i 200.000 dollari dipende da due sviluppi chiave. In primo luogo, è necessario continuare i riacquisti del Tesoro. Secondo Hayes, se il deficit si amplia, come potrebbero confermare i dati di inizio maggio, è probabile che il Tesoro intensifichi i riacquisti per sopprimere i rendimenti obbligazionari, allentando ulteriormente le condizioni finanziarie.
In secondo luogo, il cofondatore di BitMEX si aspetta di vedere la complicità della Fed. Nonostante la retorica di lotta all’inflazione dell’agenzia, Hayes ritiene che potrebbe tacitamente sostenere le misure di liquidità, sia attraverso il rallentamento della stretta quantitativa (QT) sia attraverso l’adeguamento dei requisiti di riserva bancaria.
Una copertura contro la svalutazione della valuta
Le implicazioni per gli investitori sono chiare: Bitcoin rimane la principale copertura contro la svalutazione monetaria. E se Hayes ha ragione, i veri fuochi d’artificio sono appena iniziati.
"Bitcoin continuerà ad aprire la strada in quanto è il beneficiario diretto di più dollari fiat in circolazione", ha dichiarato. "Ora che la comunità globale crede che Trump sia un pazzo che brandisce brutalmente e ferocemente l'arma tariffaria, qualsiasi investitore con azioni e obbligazioni statunitensi è alla ricerca di qualcosa il cui valore sia anti-establishment. Fisicamente, questo è l'oro. Digitalmente, questo è Bitcoin."
Il mercato sembra ascoltare. Bitcoin ha superato i 90.000 dollari per la prima volta in più di sei settimane. Scambiato per circa 93.531 dollari al momento in cui scriviamo, BTC è aumentato del 5,8% nelle ultime 24 ore e dell'11,8% nell'ultima settimana, superando l'impennata del 10,2% del mercato delle criptovalute più ampio nello stesso periodo.
Il post Arthur Hayes prevede 200.000 dollari di Bitcoin alimentati dai riacquisti del Tesoro è apparso per la prima volta su CryptoPotato .