Wes Kaplan, CEO di G-Knot , un portafoglio crittografico biometrico basato sulle vene delle dita, ha incontrato il neuroscienziato Dong-Seong Jang e Minyoung Hwang, CEO di SelectStar, per esplorare e discutere la biometria basata sull'intelligenza artificiale in relazione all'identità e all'etica.
Il panel è stato co-ospitato da Catalyst Content Haus ed Eric Spivak, CEO e fondatore di New Friendship Tech Seoul, durante la Korea Blockchain Week (KBW) di quest'anno.
Kaplan ha parlato della tecnologia di autenticazione biometrica di G-Knot. La sicurezza biometrica di G-Knot combina intelligenza artificiale, neuroscienze e infrastruttura blockchain per proteggere l'identità, proteggere i portafogli crittografici e salvaguardare i dati sensibili. L'azienda mira a fornire un ecosistema di autenticazione digitale Web3 sicuro. G-Knot lo fa sostituendo le password e integrando tecnologie di riconoscimento biometrico di impronte digitali, impronte digitali, viso e iride.
G-Knot After Dark: networking, pong e beat
G-Knot ha organizzato un evento serale per approfondire la prevendita e la tecnologia dell'azienda. La serata ha visto la partecipazione di cinque DJ, cocktail e un dibattito volto a informare la comunità crypto sulla prossima frontiera della sicurezza e sul suo ruolo nell'adozione di massa.
I moduli di autenticazione AI P2N2 di G-Knot utilizzano la mappatura biometrica per raggiungere un elevato livello di sicurezza. A differenza della biometria superficiale, i pattern venosi sono difficili da replicare, offrendo un'ulteriore protezione contro furti di identità, attacchi informatici ai portafogli e tentativi di phishing.
La tecnologia Finger Vein come nuovo standard di fiducia
"La nostra missione è rendere la sicurezza digitale semplice e a prova di errore. Combinando la biometria di livello hardware con l'autenticazione basata sull'intelligenza artificiale ultraveloce, stiamo eliminando il più grande ostacolo all'adozione di massa delle criptovalute: la mancanza di fiducia", ha affermato Kaplan.
Questa verifica basata sull'intelligenza artificiale esegue l'autenticazione in millisecondi senza compromettere la privacy dell'utente ed è una delle funzionalità chiave di G-Knot. G-Knot può integrarsi con i portafogli blockchain e i sistemi di accesso fisico esistenti. È progettato per connettersi con dApp Web3, strumenti di governance DAO e sistemi aziendali.
In un mondo in cui l'identità è tutto, G-Knot integra sicurezza e usabilità per proteggere utenti e aziende. Mentre la tecnologia blockchain si evolve da nicchia a mainstream, l'approccio di G-Knot mostra come l'identità biometrica possa supportare questa transizione.
Il post Wes Kaplan, CEO di G-Knot, parla del primo portafoglio crittografico biometrico basato sulle vene delle dita al mondo alla Korea Blockchain Week è apparso per la prima volta su BeInCrypto .