Accoglienza del nuovo governo: il Giappone riuscirà a conciliare tagli fiscali e difesa dello yen?

Accoglienza del nuovo governo: il Giappone riuscirà a conciliare tagli fiscali e difesa dello yen?

Ieri Sanae Takaichi è stata eletta 104° Primo Ministro del Giappone e il suo nuovo governo è stato inaugurato.

Le nomine di ministri chiave, tra cui Satsuki Katayama (Finanze) e Hisashi Matsumoto (Digitale), insieme alla nuova coalizione con Nippon Ishin no Kai, avranno un impatto significativo sulla traiettoria della " Riforma fiscale 2026 " auspicata dal settore delle criptovalute.

L’ottimismo internazionale inquadra lo scontro fiscale nazionale

La comunità internazionale delle criptovalute sta già esprimendo ottimismo riguardo al ritmo della riforma finanziaria in Giappone. L'exchange Bitunix, riflettendo questo sentimento, ha commentato la nuova amministrazione.

"La FSA giapponese dà il via libera alle banche per detenere BTC. La nuova amministrazione di Sanae Takaichi getta le basi per una massiccia riforma finanziaria. Potrebbe essere questo il prossimo boom delle criptovalute in Asia?"

Mentre la spinta verso i tagli fiscali acquista slancio con la coalizione Ishin, la nuova amministrazione deve stabilire come bilanciare la spinta del settore verso un "sistema fiscale competitivo a livello internazionale" con l'esigenza critica di "salvaguardare lo yen giapponese".

Campo di battaglia principale: riforma fiscale e tensione chiave

La questione più critica per il settore delle criptovalute in Giappone è la riforma fiscale del 2026. La Financial Services Agency (FSA) ha presentato formalmente il suo progetto, illustrando nel dettaglio le aspirazioni del settore.

La FSA chiede una revisione dell'attuale sistema di tassazione sui redditi derivanti dalle criptovalute . Questo sistema ora rientra nella tassazione globale (fino al 55%). La FSA vuole trasformarlo in una tassazione separata (con un'aliquota fissa del 20%), simile a quella applicata al trading di azioni e valute. La FSA ha inoltre richiesto una riforma fiscale per consentire la creazione di ETF (Exchange-Traded Fund) su criptovalute.

La tensione principale ora è tra due figure. Una è il Ministro per il Digitale Matsumoto, che probabilmente erediterà la roadmap per la promozione del Web3. L'altra è il Ministro delle Finanze Satsuki Katayama, che dà priorità alla disciplina fiscale tradizionale. La nomina del Ministro Katayama suggerisce un certo ottimismo per un'accelerazione della riforma normativa.

Il dibattito principale riguarderà il modo in cui il nuovo Ministero delle Finanze affronterà la tassazione separata. Questa questione fondamentale sarà il tema centrale della riforma fiscale del prossimo anno: l'influenza della coalizione di Ishin e la spinta alla finanza regionale.

Ishin Factor: Accelerazione della finanza regionale e della regolamentazione

Il governo Takaichi non può ignorare le intenzioni politiche del suo partner di coalizione, Ishin. L'agenda politica del leader di Ishin, Hirofumi Yoshimura, sarà ora integrata nel quadro del partito al governo. Questo contesto rende la sua influenza un fattore critico per orientare la direzione del settore delle criptovalute.

Yoshimura è un convinto sostenitore della finanza di nuova generazione e mantiene stretti legami con il presidente di SBI Holdings, Yoshitaka Kitao. Gli sforzi di Yoshimura si sono concentrati sulla rivitalizzazione finanziaria regionale utilizzando Security Token (ST) e stablecoin .

L'integrazione dell'agenda di Ishin nella politica nazionale accelererà l'impegno verso un Web3 regolamentato. Questo pone la tokenizzazione (RWA e ST) al centro della strategia nazionale. L'infrastruttura per il trading secondario di ST subirà probabilmente un impulso. Questa infrastruttura è incentrata su Progmat, guidato da SBI, e sull'Osaka Digital Exchange (ODX) .

Funziona come un modello di "infrastruttura finanziaria regionale". Il settore Web3 nutre una duplice aspettativa: la prosecuzione della roadmap di Taira e il crescente slancio fornito dall'asse Ishin-SBI. Si prevede che la deregolamentazione relativa a ST e Stablecoin sarà prioritaria.

Ministro delle Finanze e Sicurezza Economica: la difesa dello Yen

Una dinamica cruciale nella nuova amministrazione è l'allineamento del ministro delle Finanze Satsuki Katayama e del ministro della Sicurezza economica Kimi Onoda nella supervisione del settore Web3.

Il Ministro Katayama ha espresso forti opinioni sulla prevenzione della fuoriuscita di ricchezza nazionale. Questo approccio si concentra in particolare sull'ingresso di capitali stranieri in settori chiave e in ambiti tecnologici sensibili. Pertanto, il suo approccio alla regolamentazione delle criptovalute si concentrerà sulle "entrate fiscali" e sulla "difesa dello yen giapponese" contro indebite influenze finanziarie straniere.

Allo stesso modo, il Ministro Onoda supervisiona strategicamente la sicurezza economica e garantisce l'autosufficienza delle infrastrutture digitali. Il governo Takaichi dà chiaramente priorità alle criptovalute nell'agenda della sicurezza economica. Pertanto, considera Web3 sia uno strumento di innovazione che un potenziale rischio per la criminalità finanziaria e l'erosione della ricchezza nazionale. Questo allineamento strategico suggerisce un'attenzione maggiore. L'obiettivo è quello di creare una "sfera economica digitale basata sullo yen". Ciò dà priorità agli standard di sicurezza globali e alla protezione dei beni giapponesi.

L'articolo Accoglienza del nuovo governo: il Giappone riuscirà a bilanciare tagli fiscali e difesa dello yen? è apparso per la prima volta su BeInCrypto .

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