Il protocollo di prestito decentralizzato Aave è riuscito a recuperare con successo una vulnerabilità di sicurezza venuta alla luce il 4 novembre. Entrambi i mercati Aave versione 2 e versione 3 sono stati riattivati e hanno ripreso le funzioni standard. Fortunatamente, nessun fondo utente è stato interessato dalla vulnerabilità.
Intervento tempestivo da parte di Aave DAO
La vulnerabilità della sicurezza, che ha colpito vari mercati creditizi su Aave V2 su Ethereum e Aave V3 su blockchain come Optimism, Arbitrum, Avalanche e Polygon, ha richiesto un'azione immediata da parte di Aave DAO. Per prevenire potenziali sfruttamenti, la DAO ha temporaneamente disabilitato la funzione di prestito a tasso stabile.
Aave ha annunciato il ripristino della piena funzionalità dei mercati Aave V3. Gli utenti possono ora impegnarsi a depositare, rimborsare, avviare e chiudere posizioni di prestito, con il protocollo che funziona a pieno regime. “I mercati Aave V3 interessati sono stati riattivati dal Community Guardian in seguito all’esecuzione della proposta di governance. Grazie all’Aave DAO per la sua pronta azione”, afferma il progetto.
Sono stati riattivati anche i mercati V2, ponendo fine alla questione. Marc Zeller, collaboratore di Aave e fondatore di Aave Chan, ha assicurato gli utenti dicendo:
“I mercati Aave V2 sono ora completamente riattivati. L'evento di divulgazione della vulnerabilità è terminato. Tutto è stato risolto e nessun fondo degli utenti è andato perso."
Poiché Aave è stato biforcato da varie terze parti, la DAO ha deciso di nascondere i dettagli specifici della vulnerabilità per salvaguardare tali protocolli. Informazioni complete sulla vulnerabilità saranno divulgate dalla DAO a tempo debito.