Panorama dei mercati di previsione: centralizzazione vs. protocolli senza autorizzazione

Panorama dei mercati di previsione: centralizzazione vs. protocolli senza autorizzazione

I mercati predittivi, un tempo esperimenti di nicchia, si sono evoluti in strumenti finanziari significativi. Queste piattaforme, in cui i partecipanti negoziano sui risultati di eventi futuri, hanno attirato notevole attenzione grazie alla loro comprovata capacità di essere più accurati dei sondaggi e dei commentatori tradizionali, in particolare per quanto riguarda risultati politici ed economici critici. La loro ascesa è ulteriormente alimentata dal desiderio degli individui di sfruttare le proprie conoscenze a scopo di lucro e da una più ampia ossessione culturale per i dati in tempo reale e i risultati futuri, che porta a centinaia di milioni, e talvolta miliardi, di dollari che fluiscono attraverso questi mercati ogni settimana.

Il successo del settore ha convalidato una domanda multimiliardaria. L'attuale contesto è caratterizzato principalmente da un duopolio, Kalshi e Polymarket. Queste due piattaforme, sebbene apparentemente in diretta competizione, rappresentano due approcci diversi allo stesso mercato. Kalshi si posiziona come un exchange regolamentato, mentre Polymarket è il principale mercato decentralizzato e crypto-nativo. Di recente è emerso un nuovo contendente, Rain, costruito con un'architettura permissionless nettamente diversa, volta ad affrontare i limiti strutturali degli operatori storici.

Questo confronto esamina queste tre importanti piattaforme, Kalshi, Polymarket e Rain, concentrandosi su quattro aree principali: scalabilità e liquidità, risoluzione dei risultati e fiducia, esperienza utente e accessibilità e la tensione fondamentale tra decentralizzazione e centralizzazione.

Il vincolo centrale: la liquidità nella creazione del mercato

Mentre il settore del mercato predittivo si concentra spesso su parametri come il volume degli scambi e gli utenti attivi, il vero ostacolo a una crescita massiccia è un collo di bottiglia strutturale noto come "Liquidità di Creazione di Mercato". Questo si riferisce alla velocità, al costo e all'accessibilità per qualsiasi utente nel creare un nuovo mercato negoziabile. Gli attuali modelli dominanti Kalshi e Polymarket operano secondo un modello "publisher", fungendo da gatekeeper, il che limita la loro capacità di scalabilità completa.

Kalshi: il collo di bottiglia normativo

Il posizionamento di mercato di Kalshi è definito dal suo approccio incentrato sulla conformità. Essendo una piattaforma centralizzata con sede negli Stati Uniti, è completamente regolamentata dalla CFTC come Mercato Contrattuale Designato. Questa chiarezza normativa le garantisce l'accesso a istituzioni finanziarie tradizionali, hedger istituzionali e utenti retail basati su valute fiat che danno priorità alla certezza.

Tuttavia, questo quadro normativo impone un "collo di bottiglia normativo". Il processo di quotazione di nuove tipologie di mercato è una funzione legale protratta, non semplicemente ingegneristica, poiché il suo modello è fondamentalmente autorizzato dalle autorità di regolamentazione. Un esempio degno di nota è il rifiuto iniziale da parte della CFTC della proposta di Kalshi di contratti basati sulle elezioni, definendoli "gioco d'azzardo", che ha portato a una costosa causa contro la propria autorità di regolamentazione per la quotazione finale dei mercati.

Di conseguenza, Kalshi è strutturalmente limitata a quotare un numero limitato di eventi ad alto volume e di massa, la "punta" della curva di domanda. La sua attenzione è limitata a mercati sufficientemente redditizi da giustificare gli ingenti costi legali e di lobbying, come i principali eventi sportivi o i dati economici. La crescita della piattaforma è palesemente frenata dal ritmo del sistema giudiziario, mentre affronta battaglie legali in corso sui suoi contratti sportivi in ​​diversi stati degli Stati Uniti. La sua liquidità di creazione di mercato è prossima allo zero, in quanto autorizzata dalla legge.

Polymarket: il collo di bottiglia umano

Polymarket, emblema di un'etica decentralizzata, è il più grande mercato di previsioni crypto-native al mondo. È noto per la trasparenza on-chain, l'autocustodia dei fondi e la generazione di volumi enormi su eventi politici, culturali e crypto.

Nonostante il suo branding decentralizzato e le sue meccaniche on-chain, Polymarket è architettonicamente un "servizio autorizzato", non un protocollo completamente permissionless. La sua documentazione ufficiale conferma che i mercati sono creati dal suo team interno con il contributo della comunità, rivelando un "collo di bottiglia umano". Il suo successo dipende dal suo giudizio editoriale, operando più come un'azienda di media.

Questo modello è intrinsecamente non scalabile; aumentare il numero di mercati richiede un ridimensionamento proporzionale del suo staff di curatela. Sebbene un volume impressionante (38.270 nuovi mercati in un mese di picco) sia generato da un team centralizzato, si tratta di una frazione statistica del potenziale di un sistema realmente generato dagli utenti e senza autorizzazioni. La liquidità di creazione di mercati di Polymarket è considerata bassa e curata, poiché è autorizzata da un team.

Rain: l'approccio alla piattaforma senza autorizzazione

Rain, progettato pensando alla scalabilità tramite un design basato su un market maker automatizzato (AMM) e primitive cross-chain, è un protocollo più recente, progettato espressamente per risolvere la "crisi di liquidità da creazione di mercato". La sua architettura rappresenta il passaggio da un modello "publisher" a un vero e proprio modello "piattaforma".

La caratteristica distintiva di Rain è la sua primitiva permissionless: qualsiasi utente può creare un mercato. Questo mira a catturare la "coda lunga della probabilità", un concetto in cui il valore aggregato di milioni di prodotti di nicchia a bassa domanda rivaleggia con il valore di pochi "hit". Mentre gli operatori storici si contendono la "testa" (ad esempio, elezioni presidenziali, eventi sportivi importanti), Rain si concentra sull'universo pressoché infinito di eventi di nicchia che interessano specifiche comunità o aziende, come scadenze di progetti, problemi di GitHub o votazioni DAO interne. Il valore della piattaforma dovrebbe essere ricavato dal volume di scambi aggregato di milioni di mercati di nicchia impossibili da creare sulle piattaforme degli operatori storici.

Questa architettura introduce anche due distinti tipi di mercato: i mercati pubblici (visibili a tutti) e i mercati privati ​​(che richiedono un codice per l'accesso). Questa funzionalità di mercato privato si posiziona come una nuova categoria di prodotto, trasformando i mercati di previsione in uno strumento attivo di coordinamento aziendale. Ad esempio, un CEO potrebbe creare un mercato di incentivi privato, supportato finanziariamente, per la scadenza di spedizione del prodotto di un team di ingegneri, un mercato B2B che Kalshi e Polymarket non sono in grado di servire.

Fiducia e risoluzione dei risultati

La risoluzione dei risultati, ovvero il meccanismo per determinare un risultato reale, è la variabile di fiducia più critica per i mercati di previsione.

Arbitrato centralizzato (Kalshi)

Kalshi si affida a un sistema di aggiudicazione tradizionale e centralizzato, in linea con le normative di borsa e la supervisione normativa. Il suo team interno, vincolato dalle norme della CFTC, funge da "arbitro centralizzato" o oracolo. Questo approccio offre chiarezza, rapidità e possibilità di ricorso legale agli utenti.

Il rischio principale, tuttavia, è un catastrofico "single point of failure". Il potere di decidere l'ultima parola spetta all'operatore e alle sue controparti normative. Questo non è solo un rischio tecnico, ma anche un rischio politico esistenziale, poiché l'autorità della piattaforma è delegata dalla CFTC e potrebbe essere revocata da una nuova amministrazione politica o da una sentenza del tribunale, con il potenziale rischio di congelamento del capitale. Per gli utenti istituzionali, questo compromesso è spesso accettabile, ma per altri solleva timori di abusi da parte di entità centralizzate. Inoltre, questo modello "human-in-the-loop" rafforza i vincoli della piattaforma e non è scalabile per la "coda lunga" dei mercati.

Oracoli decentralizzati (Polymarket)

Polymarket sfrutta la trasparenza della blockchain, gli oracoli decentralizzati e i protocolli di risoluzione delle controversie per rendere i risultati verificabili. Il suo meccanismo di risoluzione principale si basa sull'Oracolo Ottimista di UMA, un modello "trust-by-default" in cui viene proposta una risposta che si presume vera a meno che non venga contestata. Questo sistema riduce l'opacità, ma richiede una progettazione solida dell'oracolo ed è risultato vulnerabile alla manipolazione in scenari di bassa liquidità.

Un incidente di alto profilo ha esposto una vulnerabilità in cui un aggressore con un'ampia disponibilità di token $UMA è riuscito a manipolare con successo un voto di governance per forzare un esito di fatto errato. Questo incidente ha rivelato un conflitto di interessi in cui i detentori di token (elettori) possono anche essere partecipanti al mercato (scommettitori). In risposta, la transizione di UMA a un nuovo modello comporta l'abbandono della risoluzione senza autorizzazione e la creazione di una "whitelist di proponenti esperti", ricentralizzando di fatto il meccanismo di risoluzione. Questa mossa sostituisce il vettore di attacco alla governance con un nuovo rischio di centralizzazione e collusione.

L'ibrido con intelligenza artificiale aumentata (Rain)

Il modello di Rain mira a coniugare trasparenza e velocità eliminando i controlli umani. La sua proposta per risultati equi sfrutta l'intelligenza artificiale per una maggiore trasparenza, pur mantenendo la decentralizzazione. Il sistema si concentra sulla risoluzione automatizzata on-chain, supportata da oracoli algoritmici, un sistema di consenso di diversi modelli di intelligenza artificiale.

Il sistema ibrido multistadio di Rain è progettato per garantire sia la scalabilità che la sicurezza.

  • Risoluzione iniziale. Per i mercati pubblici, il creatore o l'Oracolo AI possono essere scelti come risolutore iniziale. L'Oracolo AI è progettato per risultati a basso costo, imparziali e basati sui dati. Per i mercati privati, il creatore risolve il risultato (ad esempio, l'amministratore delegato che risolve il mercato interno aziendale).
  • Meccanismo di risoluzione delle controversie. Dopo la risoluzione iniziale, si apre una "Finestra di risoluzione delle controversie". Qualsiasi partecipante può presentare una controversia depositando una garanzia, una partecipazione economica che previene gli abusi. Un giudice AI indaga quindi sulla controversia e può modificare la risoluzione. Se la parte perdente intensifica ulteriormente la controversia, questa viene esaminata da "oracoli umani decentralizzati" per una decisione finale e vincolante.

Questa architettura fornisce un modo scalabile e automatizzato per risolvere i milioni di mercati pubblici "a coda lunga" tramite l'oracolo dell'intelligenza artificiale. Il sistema di risoluzione delle controversie funge da sistema di sicurezza economicamente incentivato, simile a un sistema ottimistico ma con un solido sistema di sicurezza umano decentralizzato, anziché un voto simbolico che ha dimostrato di essere efficace.

Conclusione

Il settore del mercato delle previsioni è stato convalidato dalla "Vecchia Guardia" di Kalshi e Polymarket, dimostrando una domanda multimiliardaria e allo stesso tempo mettendo a nudo i loro limiti strutturali. Funzionano come servizi ed editori, vincolati rispettivamente da controlli legali e umani. L'opportunità di crescita di 1000 volte in questo settore non si troverà nella lotta per gli stessi pochi mercati "principali". Piuttosto, si troverà nell'innovazione senza autorizzazioni della "Coda Lunga della Probabilità". Il vero valore non risiede nella previsione di un'unica elezione presidenziale, ma nella previsione di dieci milioni di scadenze di progetto, arrivi nella supply chain e voti della comunità che formano la "coda lunga" inesplorata della nostra economia. Catturare questo futuro richiede un protocollo basato su tre pilastri: creazione senza autorizzazioni, risoluzione scalabile tramite meccanismi come oracoli potenziati dall'intelligenza artificiale e funzionalità native della coda lunga come i mercati privati. L'evoluzione di questo spazio segna una transizione che va oltre l'essere una semplice piattaforma di trading, ma rappresenta la piattaforma stessa della previsione.

L' articolo Panorama dei mercati predittivi: centralizzazione vs. protocolli senza autorizzazione è apparso per la prima volta su BeInCrypto .

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