Dopo un inizio di ottobre promettente, il prezzo del bitcoin è crollato drasticamente nelle settimane successive, scendendo di circa il 30% e scendendo ieri sotto i 90.000 dollari.
Alcuni analisti ritengono che questo segni l'inizio di un mercato ribassista, quindi abbiamo deciso di verificare se due dei chatbot basati sull'intelligenza artificiale più popolari condividano questa visione.
Non completamente confermato
Secondo ChatGPT, forti segnali puntano in quella direzione, ma è troppo presto per affermare che la corsa al rialzo di BTC sia finita. Sebbene il chatbot abbia notato il crollo a due cifre dei prezzi nell'ultima settimana, ha affermato che ciò non garantisce un mercato ribassista duraturo, poiché a volte può trattarsi solo di una correzione temporanea.
"I mercati ribassisti comportano in genere cali sostenuti per mesi o addirittura anni, insieme a una diffusa capitolazione degli investitori: potremmo essere solo nella fase iniziale", ha aggiunto.
ChatGPT ha anche rivelato altri fattori preoccupanti, tra cui la debole domanda istituzionale, i deflussi dagli ETF spot su BTC e l'acuirsi del panico tra gli investitori. L'indice Fear and Greed è recentemente sceso a 10, che rappresenta una zona di "Paura Estrema" e il punto più basso da febbraio di quest'anno.

Questo potrebbe sembrare inquietante, ma potrebbe anche segnare la luce in fondo al tunnel. Storicamente, alcune delle migliori opportunità di acquisto si sono presentate quando la massa degli investitori ha capitolato. Lo stato di "Paura Estrema" potrebbe indicare che il mercato ha reagito in modo eccessivo al ribasso, creando un momento in cui l'asset è temporaneamente più economico di quanto suggerisca il suo valore a lungo termine.
In momenti come questo, è sempre utile citare il leggendario investitore Warren Buffett, che una volta disse: "Siate timorosi quando gli altri sono avidi e avidi quando gli altri sono timorosi".
Non è ancora l'inverno delle criptovalute
Gemini di Google ha osservato che il prezzo del BTC è crollato di quasi il 30% dal suo massimo storico di oltre 126.000 $ del mese scorso, il che può essere interpretato come l'inizio di un mercato ribassista.
"Un calo del 20% o più rispetto al picco è la definizione convenzionale dell'ingresso in territorio ribassista."
Il chatbot ha anche evidenziato diversi segnali tecnici a supporto di questa tesi, tra cui il prezzo che scende al di sotto del livello psicologico di 100.000 dollari e la formazione di una "croce della morte". Chi volesse approfondire questo schema tecnico può consultare il nostro articolo dettagliato qui.
In conclusione, Gemini ha sostenuto che BTC è tecnicamente entrato in territorio ribassista, in base al crollo dei prezzi e al crollo degli indicatori chiave, e sarà interessante vedere se questo si evolverà in un prolungato inverno delle criptovalute.
Il post Abbiamo chiesto a due IA se il mercato ribassista di Bitcoin è ufficialmente iniziato è apparso per la prima volta su CryptoPotato .