Per la prima volta in sette mesi, il Bitcoin (BTC) è sceso sotto la soglia dei 90.000 dollari, un calo che ha trascinato l'intero mercato delle risorse digitali in territorio negativo per questa settimana.
Questo brusco calo ha creato quella che la società di analisi Santiment ha definito una "sofferenza estrema" per i trader, creando potenzialmente le condizioni per un'eccellente opportunità di acquisto per gli investitori pazienti.
La recessione dell'intero mercato crea zone di acquisto
Secondo i dati di Santiment, la maggior parte delle criptovalute sta ora segnalando rendimenti estremamente negativi per i trader attivi nell'ultimo mese. Il suo indicatore Valore di Mercato/Valore Realizzato (MVRV), che aiuta a identificare potenziali zone di ribasso, sta mostrando enormi perdite per i principali asset.
Cardano (ADA) è in testa alla classifica con rendimenti medi per i trader pari al -19,7%, il che lo colloca in una "zona di acquisto estremo". È seguito da vicino da Chainlink (LINK) con un -16,8% ed Ethereum (ETH) con un -15,4%, anch'essi nella stessa zona.
Nel frattempo, Bitcoin si trova in una "zona di buoni acquisti" nonostante sia in calo dell'11,5%, insieme all'XRP di Ripple al 10,2%. Santiment ha spiegato che in un mercato a somma zero, acquistare asset quando i rendimenti medi delle negoziazioni degli altri partecipanti al mercato sono profondamente negativi aumenta la probabilità di una rapida ripresa dei prezzi.
L'analisi arriva mentre la capitalizzazione complessiva del mercato delle criptovalute è scesa del 13,5% la scorsa settimana, con un drastico cambiamento di umore rispetto a sole sei settimane fa, quando la comunità festeggiava il raggiungimento di un nuovo massimo storico da parte di BTC, che ha superato i 126.000 dollari.
Ad oggi, la criptovaluta numero uno è in calo di circa il 4,4% dall'inizio del 2025. Gli osservatori del mercato hanno attribuito la flessione a una combinazione di fattori, tra cui deflussi record dagli ETF spot Bitcoin statunitensi per tre settimane consecutive e pressioni di vendita istituzionali, come indicato dal Coinbase Premium che ha toccato il minimo degli ultimi nove mesi.
Affrontare la paura e identificare il fondo
Il clima attuale ha naturalmente generato un'ondata di paura e previsioni negative sui social media. L'analisi approfondita di Santiment sui dati social del 18 novembre 2025 ha rilevato un netto cambiamento nel sentiment dei trader.
Sebbene vi siano segnali di un certo grado di fiducia, come dimostrano le discussioni sull'acquisto nel momento in cui il prezzo ha raggiunto il massimo degli ultimi otto mesi, le previsioni sui prezzi sono diventate più ribassiste. Le previsioni di un calo di Bitcoin tra i 40.000 e gli 80.000 dollari ora dominano le conversazioni, in netto contrasto con le previsioni di 130.000 dollari e oltre durante il picco di ottobre.
Tuttavia, un pessimismo così diffuso è stato storicamente considerato un indicatore di sfavorevolezza. Inoltre, la Lettera di Kobeissi ha offerto una prospettiva a lungo termine, ricordando agli investitori che dal 2017 Bitcoin ha registrato oltre dieci cali del 25% o più, ognuno dei quali è stato seguito da nuovi massimi storici. L'ultimo episodio è stato descritto come una flessione "di routine" per le criptovalute, che potrebbe essere più vicina alla fine che all'inizio.
Il post Santiment: Crypto Bloodbath sta creando importanti zone di acquisto per BTC ed ETH è apparso per la prima volta su CryptoPotato .