Secondo una nuova analisi di CryptoQuant, l'ultimo crollo di Bitcoin (BTC) verso il livello di 93.000 dollari sembra essere dovuto in gran parte ai partecipanti al mercato a breve termine.
Ciò indica essenzialmente una crescente divergenza tra l'attività su Binance e il comportamento nei canali istituzionali.
Vendita al dettaglio vs assorbimento istituzionale
I dati mostrano che gli afflussi di Bitcoin sugli exchange di Binance sono aumentati notevolmente negli ultimi giorni, con la cifra salita da 5.500 BTC a quasi 15.000 BTC il 14 novembre. CryptoQuant ha affermato che questo picco indica un'intensa pressione di vendita da parte dei detentori a breve termine e dei trader che hanno liquidato le posizioni lunghe con il calo dei prezzi.
Inoltre, l'indicatore di afflusso RHODL di Binance BTC mostra un notevole aumento della quota di monete più giovani che entrano nell'exchange, a fronte di un crollo quasi totale degli afflussi di monete più datate. Tale andamento dimostra che dietro le vendite ci sono investitori a breve termine in preda al panico, non detentori a lungo termine.
Lo stesso non si può dire per l'attività istituzionale, che appare molto più misurata. I saldi presso gli sportelli OTC sono saliti a circa 156.000 BTC, dopo un aumento di quasi 7.300 BTC nell'ultimo mese. Questo è stato identificato come il livello più alto da agosto.
Sebbene ciò non indichi un'aggressiva tendenza agli acquisti istituzionali, CryptoQuant ha spiegato che gli istituti non stanno vendendo durante la fase di ribasso, ma stanno invece assorbendo silenziosamente liquidità fuori borsa. Questo accumulo costante si sta verificando senza una significativa accelerazione della domanda, il che potrebbe significare che gli istituti stanno sfruttando la contrazione per riposizionarsi anziché uscire.
Ridistribuzione o mercato ribassista?
Nonostante il calo dei prezzi, l'interesse degli investitori a lungo termine per Bitcoin non fa che rafforzarsi. Ad esempio, l'indicatore "Accumulator Addresses Demand" ha ora superato i 352.000 BTC, con la sua media mobile a 30 giorni in costante aumento. Questa tendenza mostra che gli acquirenti impegnati e con un orizzonte temporale a lungo termine continuano ad aumentare le loro posizioni, il che conferma che Bitcoin si sta lentamente allontanando dalle mani più deboli per entrare in portafogli più resilienti e pazienti.
Secondo la piattaforma di analisi, il mercato si trova ora in una fase di ridistribuzione, in cui Bitcoin abbandona i portafogli speculativi a breve termine per entrare nei portafogli di investitori più grandi e motivati. Tali transizioni hanno storicamente portato a periodi di stabilizzazione e possono contribuire a gettare le basi per un rinnovato slancio al rialzo se la domanda istituzionale dovesse continuare.
Tuttavia, non tutti interpretano il recente andamento del mercato attraverso la stessa lente. Kobeissi Letter, ad esempio, ritiene che la criptovaluta sia ufficialmente entrata in un mercato ribassista strutturale, guidato non da fondamentali deboli ma da profonde pressioni meccaniche. L'eccessiva leva finanziaria, la scarsa liquidità e le perdite di oltre 1 miliardo di dollari in più sessioni indicano chiaramente che il mercato sta crollando sotto il suo stesso peso.
L'articolo Gli sportelli OTC raggiungono i saldi BTC più alti da agosto: cosa significa per il prezzo di Bitcoin è apparso per la prima volta su CryptoPotato .