La quotazione su un Exchange Centralizzato di primo livello (CEX) è da tempo considerata il premio più ambito, il momento in cui un progetto crypto emergente passa da un esperimento di nicchia a un asset finanziario globale. Storicamente, questo momento è stato sinonimo di crescita esplosiva, spesso sfociata in un leggendario "Binance pump" o "effetto Coinbase".
Ma il panorama ha subito una profonda trasformazione. Un maggiore controllo normativo, una base di investitori più sofisticata e l'ascesa degli exchange decentralizzati (DEX) hanno cambiato radicalmente il modo di quotare. Gli exchange non sono più solo facilitatori del mercato; si sono evoluti in guardiani della credibilità, e i loro criteri di quotazione riflettono questo nuovo mandato.
Abbiamo parlato con i leader del settore provenienti da importanti borse, società di ricerca e fornitori di infrastrutture, tra cui LCX, Trezor, BloFin, XYO, Gate, Bitget, Eightcap, Xandeum e Phemex, per capire cosa serve davvero per assicurarsi una quotazione di alto livello oggi e dove si trova l'equilibrio di potere tra la nuova e la vecchia guardia del trading di criptovalute.
Cosa devono dimostrare i progetti oggi
Il consenso generale nel settore è chiaro: i tempi in cui si quotava un progetto basandosi esclusivamente sul passaparola sui social media o sull'entusiasmo pre-vendita sono finiti. Gli exchange stanno dando priorità alla sostanza rispetto alla speculazione, alla ricerca di solidità di base in grado di resistere sia ai cicli di mercato che alla pressione normativa.
Per Patrick Murphy, amministratore delegato per Regno Unito e UE di Eightcap , il fattore più critico è la prova di un'attività genuina:
"Dal punto di vista del mercato, il fattore più critico è la prova di una domanda e di un'attività reali tra gli utenti reali. Exchange come Binance e Coinbase non si limitano a quotare asset, ma stanno anche facilitando la liquidità e il volume degli scambi, il che ha un impatto diretto sulla loro crescita e sul coinvolgimento degli utenti."
Murphy sottolinea che per ottenere una quotazione di alto livello è ora necessario che il progetto dimostri un'attività di trading e un'adozione organiche e verificabili, dimostrate da metriche on-chain come la crescita del portafoglio, i volumi delle transazioni e la velocità dei token. Inoltre, una community forte, attiva e fedele è fondamentale, così come l'allineamento con i quadri normativi e di conformità globali.
Questa opinione è fortemente condivisa da Monty CM Metzger, CEO e fondatore di LCX.com e TOTO Total Tokenization , il quale afferma che la sua piattaforma ora mantiene gli stessi standard dei giganti del settore:
"Essere quotati su LCX oggi ha lo stesso prestigio e rigore di essere quotati su Coinbase o Binance. Il fattore più cruciale che un progetto deve dimostrare è la sostanza, non solo lo slancio del mercato. Gli exchange non inseguono più i volumi; stanno curando la credibilità. In LCX, cerchiamo progetti costruiti per la sostenibilità a lungo termine, con una tokenomics trasparente, chiari quadri di conformità e una reale utilità."
Questa enfasi sulla sostanza è il fondamento delle piattaforme incentrate sulla conformità. Bitget , una delle principali piattaforme globali, implementa criteri rigorosi per filtrare progetti speculativi e di breve durata. Il loro COO, Vugar Usi Zade , sottolinea la necessità di una solidità dimostrabile prima di qualsiasi quotazione:
"Ogni progetto blockchain che cerca di quotare il proprio token sulla piattaforma viene sottoposto a una revisione legale completa per verificarne la qualità, la sicurezza e la conformità del codice… Particolare attenzione sarà rivolta alla tokenomics, inclusa un'analisi dettagliata dell'offerta, della distribuzione e dell'utilità dei token, nonché dell'esperienza e delle qualifiche del team di sviluppo."
In breve, i nuovi criteri di quotazione ruotano attorno a tre pilastri chiave: utilità genuina, trazione on-chain e conformità. Come osserva Sebastien Gilquin, responsabile BD & Partnerships di Trezor , gli exchange cercano "liquidità, conformità e una forte trazione on-chain", aggiungendo: "è questo che gli exchange cercano ora, non solo hype, da qui Aster con Binance o Apex per Bybit". L'attenzione si è spostata decisamente dal potenziale di un progetto alla sua comprovata capacità di sostenere un mercato e di muoversi in un contesto legale complesso.
Impatto della quotazione in un mercato maturo
La domanda più nostalgica per gli investitori di criptovalute di lunga data è se il leggendario "salto di quotazione" sia ancora un evento affidabile. La risposta è no, anche se una quotazione importante porta ancora con sé un'enorme convalida.
Monty CM Metzger di LCX riassume perfettamente questo cambiamento:
"L'impatto di una quotazione su una borsa importante non è più quello di una volta. Nei cicli passati, una nuova quotazione poteva innescare un'impennata dei prezzi da un giorno all'altro. Oggi, il mercato è molto più sofisticato e gli investitori si concentrano sui fondamentali, non solo sulla paura di perdersi qualcosa. Una quotazione su LCX, Binance o Coinbase convalida ancora un progetto, ma il vero valore ora risiede nella profondità della liquidità, nella conformità e nella fiducia a lungo termine. I giorni dei pompaggi speculativi stanno lasciando il posto a un mercato più maturo, in cui l'utilità e la regolamentazione guidano la domanda."
Questa maturazione affonda le sue radici in un cambiamento fondamentale nella psicologia del mercato. Vugar Usi Zade, COO di Bitget , sostiene che l'era di una quotazione che garantiva un rally dei prezzi massiccio e diffuso sia finita perché il mercato sottostante non dispone dei catalizzatori tecnologici necessari. Per lui, un pump richiede una prova di innovazione:
"Purtroppo non credo che vedremo una pompa così grande, perché non c'è una ragione logica dietro", afferma Usi Zade. "Non ci sono stati progressi tecnologici. Non abbiamo visto grandi risultati nei progetti. Perché il prezzo dovrebbe salire? Solo perché è il momento? Non è così."
Questa prospettiva sottolinea una consapevolezza fondamentale tra i dirigenti delle borse: il volume delle quotazioni deve tradursi in una crescita sostenuta dell'ecosistema, non in speculazioni a breve termine.
Markus Levin, co-fondatore di XYO , osserva che l'effetto a breve termine è ora considerevolmente più piccolo:
"L'effetto a breve termine è ora minore perché il mercato è maturo. Una quotazione aumenta ancora la visibilità e la liquidità, ma i trader sono più orientati ai dati e meno speculativi rispetto ai cicli passati. Ciò che conta di più oggi è ciò che accade dopo la quotazione: se un progetto continua a dare risultati e se il suo ecosistema continua a crescere. Una quotazione solida è solo un punto di partenza."
La quotazione rimane un messaggio forte, ma non rappresenta più la destinazione finale. Rappresenta invece un traguardo fondamentale che garantisce l'accesso a un capitale più consistente e consistente. Come sottolinea Federico Variola, CEO di Phemex , i CEX devono agli utenti una spiegazione più trasparente delle loro scelte, allontanandosi da un modello transazionale:
"Il futuro non può essere pay-to-play. Deve essere dimostrato che si può giocare. Le quotazioni devono essere basate sul merito, trasparenti e legate alla creazione di valore reale. Gli exchange devono chiarire agli utenti perché un token merita di essere quotato, è così che costruiamo una fiducia duratura, non solo un clamore a breve termine."
Come lo scrutinio sta rimodellando gli annunci
L'ombra crescente della regolamentazione è probabilmente la forza più incisiva che sta rimodellando il processo di quotazione. Le autorità di regolamentazione globali, guidate da organismi come la SEC e il quadro normativo MiCA dell'Unione Europea, stanno spingendo gli exchange ad assumersi una maggiore responsabilità per i token che quotano, costringendoli di fatto a fungere da filtri per la conformità normativa.
Kevin Lee, CBO di Gate , sottolinea l'effetto drammatico che ciò ha avuto, citando persino uno specifico cambiamento normativo:
"Mentre il controllo normativo è in aumento, stiamo anche assistendo allo sviluppo di quadri normativi più coerenti e uniformi in tutte le giurisdizioni. Questo in realtà va a favore di exchange globali come Gate, poiché possiamo sfruttare i nostri consolidati processi di conformità in diverse regioni".
Lee spiega che Gate ha potenziato il proprio framework di conformità per valutare i progetti in tre dimensioni critiche: conformità normativa in più giurisdizioni, audit di sicurezza tecnica e utilità a lungo termine, al di là del trading speculativo. La conseguenza?
"I progetti privi di chiari percorsi normativi o funzioni di utilità vengono sempre più spesso esclusi nelle prime fasi del nostro processo di revisione. Questo standard elevato apporta effettivamente benefici al settore, riducendo l'esposizione del settore al dettaglio a token speculativi ad alto rischio, pur mantenendo l'accesso a innovazioni legittime."
Il contesto normativo non serve solo a evitare sanzioni; rappresenta anche un vantaggio competitivo per exchange come LCX , che stanno integrando proattivamente la conformità nella loro offerta di servizi. Monty CM Metzger osserva:
"Il controllo normativo sta alzando l'asticella per le quotazioni. I progetti necessitano di tokenomics trasparenti, governance e chiarezza giuridica. In LCX, depositiamo white paper MiCA per diversi progetti, gestiamo la registrazione ESMA per l'ammissione alla negoziazione e offriamo questo servizio come parte del nostro processo di quotazione."
L'ampio processo di verifica di Bitget è progettato per proteggere proattivamente gli utenti, concentrandosi sul background finanziario ed etico di un progetto. Verificano la presenza di indicatori ad alto rischio come una Valutazione Completamente Diluita (FDV) sproporzionata o la concentrazione del team:
"I progetti che intendono quotare un token su Bitget devono sottoporsi a una rigorosa revisione legale e tecnica per valutarne la qualità del codice, le misure di sicurezza e la conformità normativa", ha sottolineato Hon Ng, Chief Legal Officer di Bitget.
Il punto fondamentale è che oggi la preparazione normativa è una componente fondamentale e non negoziabile dell'architettura di un progetto.
La conclusione è che la prontezza normativa non è più una caratteristica aggiuntiva, ma una componente fondamentale e non negoziabile dell'architettura di un progetto.
CEX vs. DEX: la realtà complementare
L'eterno dibattito nel mondo delle criptovalute ruota attorno alla questione se l'etica decentralizzata dei DEX finirà per soppiantare il predominio centralizzato dei CEX. Per i progetti che mirano all'accessibilità globale, la risposta oggi è sfumata: CEX e DEX sono attualmente complementari, svolgendo ruoli diversi ma ugualmente cruciali.
Kevin Lee di Gate riassume perfettamente la dinamica:
"I DEX fungono da incubatori cruciali per i progetti in fase iniziale, offrendo quotazioni senza autorizzazione e accessibilità globale senza barriere KYC. Tuttavia, i nostri dati mostrano che le quotazioni su CEX rimangono essenziali per i progetti maturi che cercano adozione istituzionale e liquidità mainstream. La realtà è complementare piuttosto che competitiva: i DEX eccellono nella determinazione del prezzo per i token emergenti, con aumenti del volume di trading di 70 volte superiori, tipicamente osservati quando i token DEX di successo migrano verso piattaforme centralizzate."
Questo massiccio aumento di volume evidenzia il ruolo senza pari del CEX nell'acquisizione di capitale globale e nel fornire la liquidità necessaria agli operatori istituzionali. Lee sottolinea la differenza nella clientela:
"Per l'accessibilità globale, i DEX offrono una copertura geografica cruciale, ma i CEX offrono l'infrastruttura di livello istituzionale di cui hanno bisogno fondi pensione, family office e tesorerie aziendali. Con la continua crescita e maturazione del settore, riteniamo che il mercato abbia uno spettro di pubblico sufficientemente ampio alla ricerca di soluzioni sia CEX che DEX, e dobbiamo essere posizionati per soddisfare entrambe le esigenze."
Griffin Ardern, responsabile della ricerca e delle opzioni di BloFin , sostiene questa opinione, definendo la quotazione su CEX come un'importante "approvazione creditizia":
"I DEX e i meccanismi di auto-quotazione diventeranno canali essenziali per i progetti futuri per ottenere finanziamenti pre-quotazione, ma non possono sostituire completamente il ruolo dei CEX. La quotazione su un CEX di grandi dimensioni e leader (come Coinbase) può essere intesa come una forma di "approvazione del credito", il che significa che il progetto è "verificato". L'auto-quotazione non può raggiungere questo obiettivo, il che significa che gli investitori devono assumersi un rischio relativamente più elevato quando acquistano token durante la fase di pre-quotazione."
Sottolineando ulteriormente l'importanza duratura dei CEX nell'accesso a una base di mercato critica, Bernie Blume, fondatore e CEO di Xandeum , sottolinea il ruolo del CEX come canale per i clienti:
"Una quotazione su una borsa importante offre comunque un accesso significativo al mercato per i progetti emergenti", osserva Blume. "Una cosa è essere quotati, un'altra è creare abbastanza entusiasmo sul mercato da generare interesse. Le principali borse centralizzate sono organizzazioni che possono investire milioni per creare e mantenere relazioni con potenziali clienti, cosa che le borse decentralizzate non possono fare facilmente. Pertanto, la base clienti che le grandi borse centralizzate hanno è la loro principale risorsa per i progetti emergenti. Se riesci a quotarti su una di queste borse affidabili con accesso al mercato giusto, questa rimane una grande risorsa per quel progetto emergente".
Mentre i DEX stanno guadagnando terreno e soddisfano la domanda di autocustodia, come sostenuto da Sebastien Gilquin di Trezor ("gli utenti vogliono il controllo, non i gatekeeper, ed è qui che Trezor si impegnerà in questa nuova dinamica per l'autosovranità e la libertà"), il percorso verso l'adozione di massa passa ancora attraverso hub centralizzati.
Markus Levin, co-fondatore di XYO, conclude suggerendo che i progetti di maggior successo sfrutteranno entrambi i mondi:
"I DEX stanno migliorando rapidamente, ma per ora i CEX continuano a fornire liquidità e accessibilità essenziali per gli utenti. I progetti di maggior successo utilizzeranno entrambi. Le quotazioni sui CEX offrono scalabilità e chiarezza per gli utenti, mentre i DEX offrono apertura e interoperabilità. Col tempo, l'equilibrio si sposterà verso sistemi decentralizzati, ma i CEX continueranno a svolgere un ruolo chiave nel collegare i mercati tradizionali con l'economia delle criptovalute."
Conclusione: le nuove credenziali di credibilità
I guardiani delle criptovalute hanno modificato i loro standard. Il processo di quotazione si è evoluto da un concorso di bellezza speculativo a un rigoroso audit di due diligence, guidato da requisiti normativi e dalla richiesta di utilità dimostrabile.
Oggi, assicurarsi una quotazione di alto livello non è tanto una questione di visibilità, quanto di credibilità. I progetti devono dimostrare un'adozione concreta, solide metriche on-chain e un approccio proattivo alla conformità normativa. Sebbene gli exchange decentralizzati siano vitali per l'innovazione e la determinazione tempestiva dei prezzi, gli exchange centralizzati rimangono il ponte essenziale per il capitale istituzionale e la liquidità del mercato di massa.
La quotazione non è più la destinazione finale. È il punto di controllo altamente regolamentato che verifica l'idoneità di un progetto alla scena finanziaria globale. Il futuro della quotazione appartiene a chi è conforme, credibile e comprovato.
L'articolo I guardiani delle criptovalute: padroneggiare il gioco ad alto rischio delle quotazioni in borsa è apparso per la prima volta su BeInCrypto .