Il prezzo di Bitcoin si è recentemente discostato dai trend storici, in particolare da quelli che solitamente vedono la principale criptovaluta registrare un'impennata a ottobre. Questo mese, Bitcoin ha ritracciato oltre il 10%, annullando i guadagni ottenuti in precedenza, quando aveva brevemente raggiunto il massimo storico di 126.000 dollari.
Il fallimento del previsto rally "Uptober" ha contribuito a creare un clima di incertezza, nonostante potenziali catalizzatori rialzisti all'orizzonte, come i recenti tagli dei tassi della Federal Reserve (Fed) annunciati mercoledì.
Il prezzo del Bitcoin è in difficoltà tra la cautela della Fed e le tensioni commerciali
Mentre l'attenzione si sposta su novembre, spesso soprannominato "Moonvember", l'attenzione si concentra sull'andamento storico del prezzo di Bitcoin durante questo mese. Negli ultimi 14 anni, novembre è stato il secondo mese più forte per BTC dopo ottobre, con guadagni medi del 10,3%.
I recenti sviluppi, tra cui l'approccio cauto della Federal Reserve nei confronti di ulteriori tagli dei tassi e le rinnovate tensioni commerciali in seguito all'incontro del presidente Trump con il presidente cinese Xi, hanno innescato un sentimento di avversione al rischio su vari asset.
I future su Bitcoin hanno mostrato una maggiore volatilità, con i prezzi scesi al di sotto dei livelli di supporto cruciali intorno ai 110.000 dollari. Anche l'interesse istituzionale è rallentato, come si è visto con Strategy (MSTR), che ha acquisito solo 778 Bitcoin a ottobre, con un forte calo del 78% rispetto agli acquisti di settembre.
Sebbene gli afflussi di ETF rimangano positivi, si sono attenuati rispetto ai trimestri precedenti, riflettendo un senso di cautela tra gli investitori alla luce dei persistenti tassi di inflazione del 3,0% e dei dati stagnanti sulle assunzioni.
Le metriche on-chain indicano che i detentori a lungo termine mantengono le loro posizioni, con la loro offerta in aumento al 76,2%. Tuttavia, i trader a breve termine hanno contribuito a liquidazioni significative, per un totale di miliardi.
'Moonvember' all'orizzonte
Guardando al futuro, i dati storici suggeriscono che novembre potrebbe essere un mese favorevole per il prezzo del Bitcoin, con solidi guadagni medi e picchi che si aggirano in media intorno al 40%. Le previsioni per il 2025 variano, ma molti analisti restano ottimisti.
Una previsione prevede un rally a 125.000 dollari, che rappresenterebbe un aumento di quasi il 18% rispetto ai livelli attuali, mentre altri prevedono che i prezzi potrebbero salire a 144.000 dollari o addirittura a 150.000 dollari se gli afflussi di ETF continueranno. Gli analisti di JPMorgan Chase hanno persino ipotizzato che Bitcoin potrebbe raggiungere i 165.000 dollari entro la fine del 2025.
Tra i principali fattori trainanti di questa potenziale crescita figurano il recente taglio dei tassi di 25 punti base da parte della Fed e la conclusione del quantitative tightening (QT), che potrebbe iniettare nel mercato la liquidità tanto necessaria.
Eventi imminenti, come l'anniversario del Whitepaper di Bitcoin e le potenziali normative sulle stablecoin in Canada, potrebbero fungere da ulteriori catalizzatori.
Tuttavia, le prospettive non sono del tutto ottimistiche. Alcuni modelli suggeriscono che ulteriori cali potrebbero verificarsi all'inizio di novembre se i livelli di resistenza dovessero reggere. I rischi geopolitici, comprese le continue minacce tariffarie, potrebbero amplificare la crescente volatilità del prezzo di Bitcoin.
Nonostante queste sfide, figure rialziste come Michael Saylor di Strategy restano fiduciose, prevedendo che Bitcoin potrebbe raggiungere i 150.000 dollari entro la fine dell'anno, spinto da politiche di supporto alla tokenizzazione e alle stablecoin.
Anche i modelli di PlanB riflettono questo ottimismo, evidenziando modelli storici che suggeriscono una traiettoria positiva. I trader tendono a considerare il "Moonvember" come possibile catalizzatore di un trend rialzista, in particolare con le rotazioni delle altcoin previste a seguito dei recenti consolidamenti.
Al momento in cui scriviamo, il prezzo del Bitcoin è pari a $ 106.595, registrando perdite del 3,6% nelle ultime 24 ore.
Immagine in evidenza da DALL-E, grafico da TradingView.com