In una recente intervista, il CEO di Coinbase Brian Armstrong ha affermato che la versione tanto attesa della struttura del mercato delle criptovalute presentata dal Senato ha ancora qualche possibilità di essere approvata quest'anno, nonostante i recenti contrattempi.
Il disegno di legge sulle criptovalute vede una "forte" collaborazione bipartisan
Dopo le tavole rotonde di mercoledì tra i CEO del settore delle criptovalute e i legislatori di entrambi i partiti, Armstrong ha dichiarato alla CNBC di credere che il Responsible Financial Innovation Act (RFIA) possa registrare progressi significativi nelle prossime settimane, con un crescente sostegno bipartisan.
"Oggi abbiamo avuto un ottimo incontro con i Democratici al Senato e con i Repubblicani. La buona notizia è che c'è un forte sostegno bipartisan e la volontà di portare avanti questa legislazione sulla struttura del mercato. È importante per l'America, e i 50 milioni di americani che usano le criptovalute vogliono vederla realizzata", ha affermato.
L'amministratore delegato ritiene che il 90% delle controversie che hanno ritardato la sessione di discussione del disegno di legge della Commissione bancaria del Senato siano "già allineate e concordate", con "un'ottima collaborazione interfunzionale in atto" per affrontare le questioni rimanenti.
Armstrong ha anche rivelato che durante gli incontri con i senatori democratici, è stata affrontata la controversa proposta di regolamentazione del settore DeFi, trapelata e che apparentemente aveva bloccato i colloqui bipartisan sulla legislazione circa due settimane fa.
Come riportato da Bitcoinist, Democratici e Repubblicani del Senato avrebbero litigato dietro le quinte a causa di una proposta trapelata per regolamentare le piattaforme DeFi. Il documento suggeriva di stabilire un quadro normativo "chiaro" per le piattaforme DeFi, "definendo la responsabilità, chiarendo la supervisione e prevenendo l'uso improprio di protocolli decentralizzati per la finanza illecita, l'elusione delle sanzioni o per aggirare i guardrail del mercato".
La proposta ha ricevuto forti critiche dai legislatori repubblicani e dai leader del settore delle criptovalute, tra cui Armstrong, che ha sostenuto che "avrebbe ostacolato l'innovazione e impedito agli Stati Uniti di diventare la capitale mondiale delle criptovalute".
Secondo il CEO di Coinbase, i senatori democratici "ci hanno comunicato che non si trattava di una proposta seria". Ha anche osservato che l'incidente ha evidenziato l'importanza di preservare la DeFi come fonte di innovazione, aggiungendo di aver avuto una "conversazione produttiva" sulla regolamentazione degli intermediari centralizzati, non dei protocolli.
Alcuni resoconti online hanno affermato che le tensioni tra i due partiti si sono intensificate durante l'incontro del 22 ottobre, dando luogo a un acceso scontro tra un senatore e i dirigenti del settore delle criptovalute in merito alla proposta trapelata e alle alleanze politiche.
L'approvazione del disegno di legge sulla struttura del mercato è di nuovo in carreggiata?
Su X, la giornalista Eleanor Terret ha affermato che è certo che tutti i principali attori coinvolti desiderino che la legislazione venga elaborata in modo bipartisan. Tuttavia, non è ancora chiaro chi farà la prima mossa per riavviare i negoziati bipartisan, quando verrà concordata una data di rilancio e in che modo la chiusura del governo influenzerà questi colloqui.
Armstrong ritiene che ci siano "buone probabilità" che il disegno di legge sulla struttura del mercato delle criptovalute possa "uscire" dalla Commissione bancaria del Senato entro il Giorno del Ringraziamento, con le bozze dei testi che potrebbero essere pubblicate "nel prossimo mese o giù di lì".
Ha anche osservato che la chiusura del governo "non ha impedito al Senato e al suo staff di continuare a lavorare" sulla legislazione. Secondo l'amministratore delegato, i legislatori vogliono che il disegno di legge sulla struttura del mercato abbia un effetto simile a quello del quadro normativo sulle stablecoin, che "ha scatenato un'ondata di attività di pagamento nel settore delle criptovalute e ha dato la possibilità al dollaro statunitense di essere effettivamente esportato in tutto il mondo e a tutti questi conti denominati in dollari".
"La mia speranza è ancora che venga fatto quest'anno. Credo che abbiamo buone probabilità di riuscirci", ha affermato. "Se lo portiamo fuori dalla Commissione prima del Ringraziamento, abbiamo la possibilità di completarlo a dicembre", ha continuato. Questa tempistica consentirebbe alle due Camere del Congresso di riunirsi e di presentare la legislazione sulle criptovalute al Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, "si spera poco dopo".
