Il volume di scambi settimanali di Bitcoin ha raggiunto il livello più alto da marzo, segnalando una rinnovata attività tra gli operatori istituzionali, nonostante il prezzo sia sceso sotto i 105.000 $.
L'aumento della liquidità avviene in una settimana volatile, caratterizzata da brusche correzioni e da un rinnovato ottimismo per un rimbalzo a fine ottobre.
La liquidità torna mentre BTC scende a $ 105.000
I dati condivisi dall'analista Arab Chain hanno rivelato che la media mobile a 7 giorni del volume degli scambi di Bitcoin è salita a circa 3,68 miliardi di dollari, secondo i dati di Binance, il livello più alto in sette mesi.
Tuttavia, l'aumento arriva in un momento in cui il prezzo di BTC è in calo, con l'asset scambiato a $ 104.900 al momento della stesura di questo articolo. Tuttavia, il volume in aumento indica un afflusso di grandi trader che stanno gradualmente rientrando nel mercato, con gli osservatori che suggeriscono che questo comportamento potrebbe segnare una potenziale fase di riaccumulo, in cui gli investitori professionisti ricostituiscono le posizioni dopo i recenti cali di prezzo.
Il 10 ottobre, la criptovaluta originale ha visto il suo prezzo ridursi di oltre 17.000 dollari, precipitando da 122.000 a circa 105.000 dollari dopo l'incrocio di dazi tra Stati Uniti e Cina. Su alcuni exchange, il suo valore è sceso ulteriormente, fino a 101.000 dollari.
In quell'incidente specifico i trader hanno perso fino a 19 miliardi di dollari in posizioni con leva finanziaria, sebbene un successivo rapporto del tecnico di mercato Carmelo Alemán abbia stimato le perdite effettive a una cifra molto più modesta di 2,31 miliardi di dollari.
BTC si è ripreso dalla tempesta, raggiungendo circa 116.000 dollari, prima che una serie di ribassi lo riportasse al livello attuale, appena sotto i 105.000 dollari. Ha anche innescato un'altra ondata di liquidazioni, con quasi 300.000 trader che hanno chiuso posizioni per un valore di circa 1,1 miliardi di dollari.
Un'analisi di CryptoQuant ha attribuito parte della debolezza a breve termine del mercato alla pressione di vendita guidata da Binance, rilevando un tasso di finanziamento negativo persistente per quattro giorni consecutivi. Ciononostante, l'attività di acquisto negli Stati Uniti rimane solida, come si riflette in un Coinbase Premium positivo, suggerendo una forte domanda spot che potrebbe compensare le vendite guidate dai future.
Contesto rialzista e fondamenti tecnici
Nonostante le recenti pressioni, la struttura di mercato sottostante per Bitcoin rimane positiva. Una prospettiva tecnica condivisa dall'osservatore di mercato Axel Adler Jr. ha identificato l'intervallo tra $ 106.000 e $ 107.000 come un'importante zona di supporto, con una violazione che potrebbe portare a un test del livello di $ 100.000. Secondo lui, finché questa base regge, il trend rialzista più ampio è considerato intatto.
La criptovaluta di punta è scesa del 4% nelle ultime 24 ore e del 12% nell'ultima settimana, pur mantenendo un guadagno del 58% rispetto all'anno precedente.
Storicamente, ottobre è stato un mese positivo per BTC, con un andamento stagionale ricorrente noto come "Uptober" che spesso registra i guadagni più consistenti nella seconda metà. I dati di CryptoQuant indicano che le riserve sugli exchange si riducono tipicamente durante questo periodo, poiché gli investitori spostano le monete in depositi a lungo termine, riducendo l'offerta e preparando il terreno per potenziali rialzi.
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