Venerdì 10 ottobre è stato uno dei giorni più memorabili nella storia delle criptovalute. Il mercato ha assistito al suo più grande evento di liquidazione, a causa delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. Questo incidente si è diffuso e ha interessato diversi segmenti del mercato, tra cui spot, futures e derivati.
Sebbene l'evento abbia causato ingenti perdite agli investitori, la società di ricerche di mercato Glassnode ritiene che la riduzione dell'indebitamento sia stata un necessario ripristino del mercato.
Un reset necessario
Mentre il mercato assisteva all'azzeramento di oltre 19 miliardi di dollari di posizioni aperte, i finanziamenti in futures sono scesi a livelli mai visti dal ciclo ribassista del 2022. La leva finanziaria si è rapidamente esaurita, innescando liquidazioni diffuse e un brusco riavvio del mercato.
Indicatori come il Bitcoin Relative Strength Index (RSI) e il Cumulative Volume Delta (CVD) hanno dimostrato l'entità del reset. L'RSI è sceso del 26%, da 71,7 a 52,8, indicando un passaggio da un forte slancio rialzista a una posizione neutrale. Il CVD spot è sceso del 3.883,5%, passando da 8,6 milioni di dollari a -326,9 milioni di dollari.
L'RSI mostra un raffreddamento dello slancio di acquisto, mentre il CVD spot mostra un'intensificazione della pressione di vendita. Il primo riflette un moderato entusiasmo del mercato, mentre il secondo indica un crescente sentiment ribassista, in attesa di ulteriori ribassi da parte degli operatori.
D'altro canto, l'open interest sui future si è contratto, riflettendo un calo del rischio nei mercati dei derivati, con gli investitori che hanno subito perdite. L'open interest è diminuito da 48,7 miliardi di dollari a 45,1 miliardi di dollari, mentre i tassi di finanziamento sono crollati di oltre il 51%, da 2,9 milioni di dollari a 1,4 milioni di dollari. Inoltre, il CVD perpetuo è sceso al di sotto della sua fascia statistica minima, segnalando un'intensa pressione di vendita e un sentiment ribassista dominante.
La fiducia si sta lentamente ricostruendo
Inoltre, l'open interest nel mercato delle opzioni è aumentato del 12,9%, poiché i trader si stanno riposizionando per nuovi regimi di volatilità. Questo aumento segnala un significativo coinvolgimento del mercato e una moderata attività speculativa o di copertura. Gli analisti di Glassnode affermano che il modesto aumento dello skew indica una rinnovata domanda di protezione al ribasso, in un contesto di maggiore cautela da parte degli investitori.
Queste variazioni nei tassi e nell'open interest hanno compensato l'eccesso di leva finanziaria, ricalibrato il sentiment a breve termine e ridotto il posizionamento speculativo. Nonostante gli ultimi sviluppi, la struttura più ampia del mercato è rimasta intatta, con flussi costanti di fondi negoziati in borsa (ETF) e volumi di trading spot elevati.
Con l'uscita di scena degli investitori indebitati, il capitale strutturale e la domanda istituzionale rimangono presenti. Il mercato è ora in una fase di consolidamento, con una fiducia che sta lentamente ricostruendo nei segmenti spot e derivati.
L'articolo "L'evento di deleveraging della scorsa settimana è stato un necessario reset per il mercato Bitcoin? Glassnode interviene" è apparso per la prima volta su CryptoPotato .