Bitcoin sta mostrando segnali di ripresa dopo il forte calo di venerdì, innescato dalle dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti Donald Trump sui nuovi dazi sulla Cina. Le dichiarazioni hanno provocato un'onda d'urto sui mercati globali, con gli asset rischiosi, comprese le criptovalute, che hanno registrato una maggiore volatilità. BTC è crollato fino a 103.000 dollari prima di rimbalzare, lasciando trader e analisti a chiedersi se questa correzione segni l'inizio di un ritracciamento più profondo o solo un'altra scossa.
Ad aggiungere intrigo alla situazione, una misteriosa balena, nota a molti come "BitcoinOG", ha guadagnato oltre 160 milioni di dollari in sole 30 ore durante il crollo. Il trader avrebbe aperto ampie posizioni corte sia su Bitcoin che su Ethereum, cogliendo perfettamente il momento di ribasso del mercato. Ora, in un colpo di scena sorprendente, questa stessa entità sta raddoppiando. I dati di Lookonchain mostrano che il trader ha aperto ulteriori posizioni corte per un totale di 1.423 BTC, per un valore di circa 161 milioni di dollari ai prezzi attuali.
La mossa ha scatenato ampie speculazioni nella comunità crypto. Mentre alcuni la vedono come una copertura calcolata in previsione di ulteriori ribassi, altri la interpretano come un potenziale tentativo di manipolazione del mercato. In ogni caso, la capacità di Bitcoin di riprendersi nonostante un posizionamento short così pesante sarà un test chiave per la resilienza del mercato nei prossimi giorni.
Bitcoin OG muove altri 100 BTC: un segnale o una configurazione?
Secondo i dati di Lookonchain, il misterioso trader noto come "Bitcoin OG" ha appena depositato altri 100 BTC, per un valore di circa 11,48 milioni di dollari, su Kraken nell'ultima ora.
Depositare BTC su exchange come Kraken spesso segnala una potenziale intenzione di vendere o utilizzare le monete come garanzia per il trading di derivati. Dato che questo trader ha già costruito un'enorme posizione short, attualmente stimata in 1.423 BTC (161 milioni di dollari), questo ulteriore trasferimento potrebbe suggerire che l'individuo stia aumentando la leva finanziaria o si stia preparando a un ulteriore ribasso. È una mossa classica: inviare BTC a un exchange prima di andare short o di fare market making.
Tuttavia, tali transazioni possono anche fungere da catalizzatori psicologici, amplificando la paura sul mercato. Quando grandi portafogli mobilitano fondi dopo eventi volatili, spesso si scatena il panico tra i trader al dettaglio, che interpretano l'evento come il preludio a un'altra ondata di vendite.
I prossimi giorni saranno quindi cruciali. Se Bitcoin dovesse mantenersi sopra i 113.000-115.000 dollari nonostante questi segnali ribassisti, potrebbe indicare che la pressione di vendita viene assorbita da mani forti. Al contrario, il mancato mantenimento di questo supporto potrebbe innescare un'altra cascata di liquidazioni verso la zona dei 108.000-110.000 dollari. In breve, il mercato sta entrando in una fase decisiva, in cui la resilienza di Bitcoin confermerà la ripresa o aprirà la strada a un'altra brusca flessione.
Il prezzo incontra resistenza mentre la ripresa rallenta
Il grafico giornaliero di Bitcoin mostra il mercato in difficoltà nel recuperare slancio dopo la drammatica svendita della scorsa settimana. Dopo il crollo a 103.000 dollari, BTC ha registrato un netto rimbalzo, ma ora incontra una resistenza vicino al livello di 117.500 dollari, una zona critica che in precedenza ha agito sia da supporto che da resistenza per tutto agosto e settembre.

Il prezzo è attualmente scambiato intorno a $ 114.300, appena al di sotto della media mobile a 50 giorni (linea blu), mentre le medie mobili a 100 giorni (verde) e a 200 giorni (rossa) rimangono leggermente al di sotto, supportando l'attuale struttura rispettivamente intorno a $ 112.000 e $ 107.000. Questo allineamento suggerisce che BTC rimane in un trend rialzista a medio termine, ma l'attuale consolidamento potrebbe definire la prossima mossa importante.
Se Bitcoin riuscisse a chiudere sopra i 117.500 dollari, potrebbe confermare una continuazione rialzista verso i 122.000 dollari e infine ritestare il livello dei 125.000 dollari. Al contrario, l'incapacità di superare la resistenza potrebbe innescare una nuova pressione di vendita, potenzialmente trascinando il prezzo verso i 110.000 dollari o addirittura i 107.000 dollari.
Gli indicatori di momentum mostrano una certa cautela da parte degli acquirenti, con un follow-through limitato dopo ogni tentativo di rally. Per ora, le prospettive di Bitcoin rimangono neutrali o leggermente rialziste, ma i trader dovrebbero attendere la conferma della direzione intorno al livello di 117.500 dollari, che probabilmente determinerà se la prossima fase sarà una ripresa o un'altra ondata correttiva.
Immagine in evidenza da ChatGPT, grafico da TradingView.com