Secondo un nuovo sondaggio pubblicato questa settimana, il 64% degli elettori ha affermato che la posizione di un candidato sulle criptovalute è un fattore "molto importante" nella scelta di chi sostenere.
Il sondaggio, condotto da McLaughlin & Associates per The Digital Chamber , ha coinvolto 800 adulti e ha raccolto opinioni che potrebbero avere importanza nel momento in cui le campagne politiche definiranno i loro messaggi politici in vista delle elezioni di medio termine del 2026.
Un sondaggio rivela che la posizione sulle criptovalute è importante
Il dato principale – il 64% – si è distinto nella copertura iniziale. Sulla base di alcuni report, il sondaggio ha chiesto agli intervistati se la posizione di un candidato sulle risorse digitali avrebbe influenzato il loro voto, e la maggior parte ha risposto di sì.
Il campione includeva un ampio mix di elettori registrati, ma l'affiliazione politica era leggermente distorta. I rapporti mostrano che il 38% degli intervistati si identificava con il Partito Democratico, ma una quota maggiore ha affermato che i Repubblicani erano più propensi a sostenere regole favorevoli alle criptovalute: il 37% contro il 24% dei Democratici.
NUOVO SONDAGGIO: il sondaggio McLaughlin rivela che gli elettori delle criptovalute sono elettori indecisi e che azioni politiche concrete possono influenzare il loro voto.
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— The Digital Chamber (@DigitalChamber) 8 ottobre 2025
Chi ha risposto e come sono state formulate le domande
La dimensione del sondaggio, pari a 800 partecipanti, fornisce un'istantanea, non un quadro completo. Alcuni report hanno rivelato che il sondaggio è stato finanziato da un gruppo di sostegno a Bitcoin, il che solleva interrogativi sulle modalità di reclutamento del campione e sulla formulazione delle domande.
L'istituto che ha condotto il sondaggio è un'organizzazione di lunga data, ma i dati grezzi e il margine di errore non sono stati ampiamente resi pubblici. Questa mancanza di dettagli rende più difficile giudicare se i risultati riflettano un cambiamento più ampio nell'opinione pubblica o un gruppo più mirato di elettori interessati.
Cosa potrebbero significare i numeri per gli elettori
Alcuni intervistati che investono o seguono il settore delle criptovalute hanno dichiarato ai sondaggisti di volere un'applicazione meno restrittiva delle recenti normative e una politica più chiara e amichevole da parte dei funzionari eletti.
Questa visione sembra alimentare lo spirito di parte in modi inaspettati: le persone registrate come democratiche hanno affermato che potrebbero sostenere i candidati repubblicani che promettono una regolamentazione più leggera.
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Inoltre, gli emittenti di ETF preparano le domande per l'approvazione, Wall Street approfondisce il tema delle criptovalute e il co-fondatore di Solana @aeyakovenko si unisce al podcast. https://t.co/OhHSNK7HJb
— Eleanor Terrett (@EleanorTerrett) 8 ottobre 2025
I rapporti suggeriscono che questa dinamica potrebbe rendere la politica sulle criptovalute un tema di campagna elettorale nei distretti ristretti, soprattutto dove i margini sono ristretti e sottogruppi motivati possono influenzare i risultati.
Implicazioni per le campagne e il calendario
I team della campagna elettorale stanno già ascoltando. Una posizione sulle risorse digitali può essere utilizzata come segnale di priorità economiche o normative più ampie. I candidati che sottolineano il sostegno alle criptovalute potrebbero attrarre una parte significativa degli elettori.
Immagine in evidenza da Unsplash, grafico da TradingView

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