Bitcoin ha raggiunto un massimo storico questa settimana, ma anche Ethereum sta vivendo una forte ripresa. Infatti, secondo una nuova analisi di mercato, l'altcoin potrebbe essersi silenziosamente preparata per un rally significativo, con la continua espansione della liquidità globale.
La massa monetaria M2 degli Stati Uniti, che costituisce un importante indicatore di liquidità, è salita al record di 22,2 trilioni di dollari dopo essere entrata in una nuova fase di espansione negli ultimi tre anni.
Il percorso di Ethereum verso i 10.000 dollari?
Nella sua ultima analisi, CryptoQuant ha spiegato che Bitcoin ha già riflesso questa impennata, guadagnando oltre il 130% dal 2022 e mostrando una correlazione insolitamente forte di circa 0,9 con M2. Ethereum, d'altra parte, è cresciuto solo del 15% nello stesso periodo, un fenomeno che viene descritto come un "ritardo di liquidità".
Nonostante ciò, i dati on-chain indicano che il divario potrebbe ridursi. Le riserve di ETH sugli exchange sono scese a circa 16,1 milioni, in calo di oltre il 25% dal 2022. Si tratta di una netta riduzione della pressione di vendita. I flussi netti costantemente negativi indicano che gli investitori stanno spostando Ethereum verso contratti di autocustodia o staking, il che indica anche una riduzione dell'offerta.
Nel frattempo, il Coinbase Premium Index è tornato in territorio positivo, grazie al rinnovato interesse da parte delle istituzioni statunitensi. CryptoQuant ha scoperto che condizioni simili nel 2020 e nel 2021 avevano preceduto importanti impennate dei prezzi di Ethereum.
Casi precedenti mostrano che Ethereum tende a seguire Bitcoin durante le prime fasi dei cicli di allentamento monetario, ma una volta che la dominanza di BTC scende sotto il 60%, il capitale spesso ruota verso le altcoin, determinando guadagni nel rapporto ETH/BTC. Questa tendenza sembra ora riemergere, il che suggerisce che il 2025 potrebbe rappresentare una trasformazione dai rally guidati da Bitcoin a una più ampia partecipazione alle altcoin.
Pertanto, Ethereum potrebbe riallinearsi alla crescita di M2, spingendo verso valutazioni più elevate se l'espansione della liquidità globale, così come il declino strutturale delle riserve valutarie, continuassero. In tale scenario, l'obiettivo di 10.000 dollari per ETH non rappresenterebbe un eccesso speculativo, ma piuttosto un risultato naturale della rotazione della liquidità all'interno del mercato delle criptovalute.
“Silenziosamente ma costantemente, la prossima ondata di liquidità potrebbe già aver fatto sprofondare Ethereum sotto la superficie.”
Rally lampo se si superano i 5.200 dollari
La visione a lungo termine è in linea con una prospettiva recentemente condivisa dal fondatore di Alphractal, Joao Wedson, il quale ha affermato che l'immediata rottura del livello cruciale di 5.200 dollari potrebbe innescare uno dei rally più rapidi nella storia dell'asset.
I flussi istituzionali stanno già alimentando la fiducia, con gli ETF spot su Ethereum che hanno acquistato ETH per un valore di quasi 1,3 miliardi di dollari. BlackRock ha dominato la corsa agli acquisti, rappresentando oltre la metà del totale con 691,7 milioni di dollari di acquisti.
L'articolo Perché Ethereum (ETH) potrebbe essere il maggiore vincitore dell'ondata di liquidità globale è apparso per la prima volta su CryptoPotato .