Durante una recente audizione al Congresso sui cambiamenti climatici, il senatore Sheldon Whitehouse, membro del Partito Democratico, ha rilasciato un messaggio in merito al presunto impatto ambientale del mining di criptovalute. Ha affermato che il settore sta aggravando i problemi climatici e ha avvertito che una resa dei conti è all'orizzonte.
Richieste di responsabilità in ambito criptovalute e intelligenza artificiale
Ad aprile, il senatore Whitehouse, insieme al collega democratico John Fetterman, ha presentato il Cloud Act, una legge volta a stabilire standard di emissione per gli impianti di intelligenza artificiale (IA) e mining di criptovalute. L'obiettivo è utilizzare i ricavi derivanti per aiutare i consumatori a ridurre le bollette delle utenze, investendo al contempo in energia pulita.
Eleanor Terret ha riferito sulla piattaforma social X (ex Twitter) che Whitehouse ha esortato i leader del settore a considerare le implicazioni delle loro azioni sui consumatori di elettricità abituali. "Pensate a cosa state facendo ai consumatori abituali di elettricità nelle vicinanze", ha affermato.
Whitehouse ha anche sottolineato l'importanza di riflettere sulle potenziali conseguenze delle proprie scelte, avvertendo che rischiano di spingere la società ulteriormente verso un percorso climatico preoccupante.
Il senatore Ron Wyden, membro di spicco del comitato, ha espresso la sua gratitudine a Whitehouse per le sue osservazioni, mentre la senatrice Marsha Blackburn ha liquidato le dichiarazioni di Whitehouse come irrilevanti.
L'attenzione si sposta sulla legge sulla chiarezza
Whitehouse ha parlato apertamente del presunto impatto che i data center ad alta intensità energetica e le attività di mining di criptovalute pongono sulla rete elettrica. Ha osservato che queste strutture contribuiscono all'aumento dei costi dell'elettricità per i consumatori, ostacolano l'accesso all'energia elettrica per abitazioni e aziende e aumentano le emissioni di combustibili fossili.
"La buona notizia è che non dobbiamo scegliere tra essere leader mondiali nell'intelligenza artificiale e essere leader mondiali nella sicurezza climatica", ha osservato. Ritiene che le aziende tecnologiche e di intelligenza artificiale abbiano le risorse finanziarie per investire in alternative energetiche pulite, evitando così ulteriori pressioni sulle reti locali.
Il Clean Cloud Act mira a incaricare l'Agenzia per la protezione dell'ambiente (EPA) di stabilire standard di prestazione in termini di emissioni per i data center e le strutture di mining di criptovalute con una capacità di potenza IT installata superiore a 100 kilowatt.
Questi standard si baserebbero sull'intensità delle emissioni della rete regionale e diminuirebbero annualmente dell'11%. La legislazione propone inoltre sanzioni per le emissioni che superano gli standard stabiliti, a partire da 20 dollari per tonnellata di CO2 equivalente, con adeguamenti annuali in base all'inflazione.
Nonostante l'urgenza espressa dal senatore Whitehouse, i progressi sul Clean Cloud Act restano bloccati, poiché il Congresso sta spostando la sua attenzione sul Clarity Act.
Questo disegno di legge sulla struttura del mercato intende chiarire il panorama normativo per le risorse digitali definendo i ruoli della Securities and Exchange Commission (SEC) e della Commodity Futures Trading Commission (CFTC), categorizzando le risorse digitali e stabilendo nuove tutele per gli sviluppatori nel settore della finanza decentralizzata (DeFi).
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