Bitcoin ha superato i 114.000 dollari questa settimana, dopo un rialzo di quasi il 4% nel periodo considerato. Ma la difficoltà potrebbe non essere ancora finita.
Joao Wedson, ad esempio, ha avvertito che la recente crescita di Bitcoin potrebbe non essere così sicura come sembra.
Bitcoin sul ghiaccio sottile?
Nel suo ultimo tweet, il fondatore di Alphractal e analista di criptovalute Joao Wedson si è chiesto se Bitcoin potrebbe affrontare un potenziale "rug pull". Ha affermato che, nonostante la criptovaluta abbia superato i 114.000 dollari, un cambiamento decisivo nel sentiment si verificherebbe solo se il prezzo rompesse la resistenza dei 116.000 dollari.
Al ribasso, Wedson ha osservato 110.400 dollari come supporto chiave e ha avvertito che una violazione al di sotto di 110.000 dollari potrebbe spingere BTC verso la zona di liquidità di 105.000 dollari. Sebbene il livello di 107.000 dollari possa aver rappresentato un minimo locale, ha aggiunto che è necessaria la conferma di segnali di mercato più ampi.
Nello specifico, Wedson attende che la dominanza di Bitcoin mostri un nuovo massimo, insieme a miglioramenti nel Delta di Pressione Acquisto/Vendita, nello Sharpe Ratio, nell'Open Interest in aumento e nelle inversioni di tendenza on-chain. In assenza di questi segnali, ritiene che l'approccio migliore sia la pazienza.
Anche le recenti previsioni di TFT AI hanno delineato prospettive altrettanto caute per Bitcoin nei prossimi 30 giorni. Sebbene il modello preveda un andamento prevalentemente neutrale nell'intervallo 108.000-120.000 dollari, ha evidenziato la crescente incertezza, in particolare verso la fine di settembre. Nel breve termine, si prevede un leggero calo di Bitcoin, con una previsione a 7 giorni che mostra un calo a 109.451 dollari e una proiezione a 30 giorni a 108.771 dollari.
Tuttavia, il punto chiave non è la modesta tendenza al ribasso, bensì il netto ampliamento degli intervalli di confidenza, con l'incertezza che supera il 50% verso l'inizio di ottobre, il che indica la possibilità di un'intensa volatilità.
Un'altra bandiera rossa
Inoltre, quasi l'88% dei Bitcoin in circolazione è attualmente redditizio. Questo livello ha già registrato in passato condizioni di sovra-estensione. Nei cicli passati, margini di profitto simili hanno innescato correzioni man mano che i trader si assicuravano profitti.
Sebbene non sia certo, il modello solleva preoccupazioni sul fatto che Bitcoin possa affrontare turbolenze nonostante un più ampio slancio rialzista.
L'articolo Cresce la paura del ritiro di Bitcoin (BTC): 116.000 $ o 105.000 $: cosa arriva prima? è apparso per la prima volta su CryptoPotato .