Il panorama delle criptovalute sta attraversando una profonda trasformazione. Con la crescente accessibilità e sofisticatezza delle soluzioni di finanza decentralizzata (DeFi) e Layer 2 (L2), il ruolo degli exchange centralizzati (CEX) viene ridefinito. Un tempo gateway principale per la maggior parte degli utenti, i CEX si trovano ora a un punto di svolta critico, chiamati a evolvere la loro proposta di valore fondamentale per rimanere rilevanti e competitivi.
Questo cambiamento non riguarda solo la competizione con alternative decentralizzate; si tratta di destreggiarsi in una complessa rete di pressioni normative, richieste istituzionali e mutevoli aspettative degli utenti. Per esplorare questa evoluzione, abbiamo parlato con diversi leader del settore per conoscere il loro punto di vista sul futuro degli exchange centralizzati.
Dal punto di accesso al sistema operativo: la nuova proposta di valore CEX
Per anni, la funzione principale di un exchange centralizzato è stata semplice: fornire una piattaforma facile da usare per gli utenti che desiderassero acquistare, vendere e scambiare criptovalute. Tuttavia, con l'ascesa della DeFi, questa semplice proposta di valore non è più sufficiente. Il nuovo CEX deve offrire più di una semplice interfaccia di trading: deve diventare un ecosistema finanziario completo.
Vivien Lin, Chief Product Officer di BingX, ha commentato il futuro degli exchange centralizzati, affermando che, a suo avviso, dovrebbero offrire agli utenti un'esperienza completa e integrata.
"La nostra piattaforma combina il trading spot e sui derivati con prodotti avanzati come il copy trading, programmi di rendimento e guadagno e funzionalità basate sull'intelligenza artificiale", ha affermato Lin. "Questo offre opportunità per trader attivi, investitori passivi e tutti gli altri."
Lin ha anche dichiarato che l'azienda investirà 300 milioni di dollari nell'intelligenza artificiale nei prossimi tre anni per integrare l'intelligenza artificiale nel trading, nella gestione del rischio e nell'esperienza utente. "Questa varietà di prodotti, potenziata dall'intelligenza artificiale, è progettata per soddisfare le esigenze di utenti con obiettivi e livelli di esperienza diversi, il tutto all'interno di un unico ecosistema regolamentato e sicuro", ha spiegato. "Unificando queste funzionalità, non solo semplifichiamo l'accesso ai mercati delle criptovalute, ma creiamo anche un gateway affidabile che collega la semplicità delle piattaforme centralizzate con l'innovazione e le possibilità del Web3".
Monty Metzger, CEO e fondatore di LCX, ritiene che questa evoluzione sia necessaria. Afferma: "I CEX devono evolversi da punti di accesso a ecosistemi, offrendo wallet, strumenti di tokenizzazione, soluzioni per l'emissione di token, livelli di conformità e infrastrutture di liquidità. LCX si sta già posizionando come sistema operativo finanziario regolamentato". Questa visione spinge i CEX oltre le semplici piattaforme di trading, trasformandoli in un sofisticato hub finanziario, in grado di gestire operazioni complesse in modo conforme.
Questo sentimento è condiviso dal Dr. Han Lin, CEO e fondatore di Gate, il quale osserva che l'era post-FTX ha radicalmente ridefinito le aspettative degli utenti. "La fiducia non è più data per scontata, deve essere guadagnata e verificata costantemente", afferma il Dr. Lin. Evidenzia diversi cambiamenti chiave che sono diventati non negoziabili per i CEX, tra cui l'adozione della Proof-of-Reserve (PoR), passata da facoltativa a requisito di base. Come spiega il Dr. Lin, "Gli exchange devono dimostrare la propria solvibilità in modo trasparente e regolare, idealmente con audit di terze parti o con la tecnologia ZK". Aggiunge che ora ci si aspetta che le piattaforme implementino l'isolamento del rischio segregando le risorse degli utenti ed evitando la re-ipoteca, e devono offrire una gamma più ampia di servizi a valore aggiunto come staking, launchpad e gateway di pagamento per fidelizzare gli utenti.
Vugar Usi Zade, COO di Bitget, approfondisce questo punto, sottolineando l'importanza di una piattaforma all-in-one incentrata sull'utente. Afferma: "Il futuro degli exchange non è competere con la DeFi, ma costruire un ponte verso di essa. Dobbiamo offrire un servizio completo per l'intero percorso dell'utente nel mondo delle criptovalute". Vugar sottolinea che il valore di un exchange risiede ora nella sua capacità di offrire un'esperienza fluida e sicura che integri diverse funzionalità, dal trading al social trading e alle soluzioni Web3. "Gli utenti desiderano praticità e sicurezza. Non vogliono passare da un CEX a un portafoglio self-custodial e a più protocolli DeFi. Il nostro obiettivo è unificare questa esperienza".
Il dibattito tra specializzazione ed ecosistema: trovare la nicchia
In un dibattito chiave all'interno del settore delle criptovalute, l'attenzione si è spostata dalla scelta se costruire piattaforme all-in-one o servizi specializzati alla comprensione di come le piattaforme possano "rimuovere le barriere, non crearle", come affermato da Vivien Lin, Chief Product Officer di BingX.
Lin sostiene soluzioni all-in-one che consentano agli utenti di accedere a una suite completa di servizi senza dover uscire dall'ecosistema. Questo approccio, sostiene, crea un "percorso utente fluido e connesso" che non solo migliora l'efficienza, ma anche "rafforza la fidelizzazione" fornendo tutto ciò di cui un utente ha bisogno in un unico ambiente affidabile.
Ha sottolineato che BingX è stato costruito su questo principio, con l'obiettivo di offrire esperienze di trading "semplici dall'inizio alla fine". Per personalizzare ulteriormente l'esperienza utente, BingX sta espandendo le sue capacità di intelligenza artificiale.
Lin ha concluso che questa attenzione all'intelligenza artificiale consente alla piattaforma di servire una gamma più diversificata di utenti "adattando la piattaforma alle esigenze individuali, ai livelli di competenza e agli obiettivi, in modo che il percorso di ogni trader risulti personale e intuitivo".
Griffin Ardern, Responsabile Ricerca e Opzioni di BloFin, sottolinea che i CEX svolgono ancora un ruolo insostituibile, soprattutto per le "operazioni basate sulla fiducia". Egli osserva che molti exchange decentralizzati (DEX) si scontrano con un "problema di fiducia" e un rischio di controparte significativo, che può facilmente comportare perdite sostanziali per gli investitori. Per questo motivo, Ardern ritiene che per le transazioni che coinvolgono grandi quantità di fondi, in particolare le "operazioni a blocchi", il ruolo dei CEX rimanga essenziale. "Gli exchange centralizzati possono ancora fornire garanzie e servizi di compensazione e regolamento per le controparti, cosa difficile da ottenere per i DEX", spiega. Sottolinea inoltre che per derivati complessi come le opzioni, il trading decentralizzato spesso si scontra con un rischio di controparte maggiore e inefficienze nei prezzi perché "la velocità della catena non è ancora in grado di soddisfare le esigenze di prezzo e copertura dei derivati non lineari".
Questa prospettiva suggerisce un futuro in cui CEX e DEX potrebbero coesistere, con i CEX specializzati in settori che richiedono elevata affidabilità, sicurezza di livello istituzionale e strumenti finanziari sofisticati difficili da replicare on-chain.
Vugar sostiene l'approccio ecosistemico, ma con una forte enfasi sull'innovazione continua. Considera il modello all-in-one una necessità per la sopravvivenza. "Costruire un ecosistema completo è una questione di rimanere all'avanguardia", afferma. "Dobbiamo innovare non solo nel trading, ma anche in nuove aree come gli strumenti basati sull'intelligenza artificiale e l'offerta di soluzioni Web3 robuste, tra cui la nostra catena o il nostro portafoglio". Questa prospettiva vede la specializzazione come una potenziale trappola, sostenendo che il mercato si sta muovendo troppo velocemente perché gli exchange possano concentrarsi su un singolo servizio.
Orientarsi nel campo minato della regolamentazione: minaccia o opportunità?
Interrogati sulle minacce competitive più significative che il settore delle criptovalute deve affrontare, gli esperti hanno offerto una prospettiva sfumata. Sebbene l'ascesa della finanza decentralizzata (DeFi) sia un fattore innegabile, molti, tra cui Vivien Lin, Chief Product Officer di BingX, considerano l'evoluzione della pressione normativa globale come l'ostacolo più immediato e significativo.
Lin ha affermato che, sebbene la DeFi stia "senza dubbio rimodellando il panorama competitivo", la "sfida più immediata e urgente risiede nel destreggiarsi nel contesto normativo globale sempre più complesso".
Secondo lei, le aziende crypto competono non solo sull'innovazione e sull'adozione da parte degli utenti, ma anche sulla loro "capacità di conformarsi alle normative in continua evoluzione in diverse giurisdizioni". Ha sottolineato che le aziende meglio posizionate per una crescita sostenibile e per mantenere la fiducia sia degli utenti che dei partner istituzionali saranno quelle in grado di "adattarsi rapidamente, mantenere solidi quadri di conformità e anticipare i cambiamenti normativi".
Eugen Kuzin, CMO/membro del Consiglio di Amministrazione di Cryptopay, identifica questa come una sfida primaria. Spiega che i governi sono sempre più concentrati sul rafforzamento dei controlli in materia di verifica dei clienti, antiriciclaggio (AML) e integrità del mercato. "Ciò significa che gli exchange devono investire molto nella creazione di sistemi e team che supportino la conformità, soprattutto in giurisdizioni come gli Stati Uniti e l'Europa", afferma Kuzin. Aggiunge che questi sviluppi normativi "non solo aumentano i costi, ma richiedono anche agli exchange di rimanere flessibili aggiornando regolarmente le policy e le procedure interne per allinearsi agli obblighi di legge e mitigare i rischi di conformità".
Tuttavia, il Dott. Lin di Gate vede la regolamentazione non solo come un vincolo, ma come un vantaggio competitivo. Sebbene i costi di conformità siano reali, sostiene che gli exchange che adottano la regolamentazione in anticipo possono ottenere un vantaggio significativo, accedendo ai mercati e stringendo partnership con istituti finanziari tradizionali chiusi ad altri. "Gate vede la conformità come un fossato a lungo termine", afferma. "Stiamo espandendo proattivamente la nostra impronta di conformità… per garantire che più utenti possano interagire con le criptovalute in modo sicuro e legale". Questa prospettiva suggerisce che la pressione normativa, sebbene rappresenti una sfida per molti, può rappresentare un potente fattore di differenziazione per i CEX ben preparati e proattivi.
Vugar di Bitget condivide questo sentimento, considerando la conformità normativa un fattore cruciale per la crescita e la fiducia a lungo termine. Sottolinea che un solido quadro normativo è ciò che, in definitiva, distingue un attore serio da un progetto a breve termine. "La regolamentazione non è un ostacolo; è un elemento fondamentale di fiducia e sicurezza per i nostri utenti. Collaborando con gli enti regolatori e ottenendo le licenze, non solo proteggiamo i nostri utenti, ma apriamo anche le porte a nuovi mercati e partner istituzionali che richiedono questo livello di sicurezza e legittimità".
Il futuro ibrido: CEX e DeFi come livelli componibili
Considerando come gli exchange centralizzati (CEX) coesisteranno con la finanza decentralizzata (DeFi), gli esperti concordano sul fatto che il futuro non sarà quello di scegliere l'uno o l'altro. Si prevede piuttosto che prevarrà un approccio ibrido.
Secondo Vivien Lin, Chief Product Officer di BingX, il futuro della finanza consiste nel "creare un ponte tra i due mondi". Ha spiegato che le piattaforme centralizzate garantiscono sicurezza, conformità normativa e infrastrutture affidabili, mentre la DeFi offre innovazione, trasparenza e libero accesso.
Lin ritiene che gli exchange in grado di integrare con successo questi punti di forza cambieranno radicalmente il modo in cui gli utenti interagiscono con gli asset digitali. Combinando i migliori aspetti della finanza centralizzata e decentralizzata, il settore può creare un ecosistema più solido e intuitivo.
Il Dott. Lin illustra questo modello ibrido, in cui i CEX fungono da gateway cruciali per i servizi on-chain, offrendo un'esperienza utente familiare per accedere al mondo della DeFi. Ciò include la fornitura di front-end di custodia per DEX, mercati di prestito e RWA, il tutto con un livello di conformità integrato. I CEX possono anche fungere da hub di bridging e di liquidità per spostare in modo sicuro gli asset tra L1 e L2. Soprattutto, possono offrire formazione agli utenti e accesso a fiat per aiutare i nuovi utenti a entrare nel mondo delle criptovalute in modo sicuro e, infine, a passare alla DeFi al proprio ritmo.
"CEX e DeFi non sono concorrenti, stanno diventando livelli componibili dello stesso percorso utente", afferma il Dott. Lin. Gate sta già implementando questa visione con prodotti come Gate Alpha, un portale on-chain che integra i protocolli DeFi nell'ambiente CEX, e Gate Wallet, un portafoglio autocustodiale con accesso dApp.
Vugara aggiunge che gli exchange devono anche svolgere un ruolo diretto nel promuovere la crescita della community. Ritiene che, quotando progetti di qualità e fornendo supporto attraverso iniziative come il Launchpad di Bitget, gli exchange possano diventare partner vitali per i nuovi protocolli. "Il nostro ruolo è identificare e supportare progetti di alta qualità che contribuiscono all'ecosistema. Non ci limitiamo a quotare un token; investiamo nella sua community e nel suo successo a lungo termine". Ciò include la fornitura di dati affidabili e risorse formative per aiutare gli utenti a prendere decisioni informate.
In definitiva, il futuro dell'exchange centralizzato non consiste nel vincere una partita a somma zero contro la DeFi. Si tratta piuttosto di adattarsi a un ecosistema più complesso e multistrato. Adottando una mentalità che mette al primo posto la conformità, sfruttando i propri punti di forza in termini di sicurezza e fiducia e costruendo ponti con il mondo decentralizzato, i CEX sono pronti a evolversi da semplici gateway a sistemi operativi finanziari completi. Il prossimo capitolo delle criptovalute sarà probabilmente definito da una coesistenza costruttiva, in cui piattaforme centralizzate e decentralizzate si completeranno a vicenda per creare un futuro finanziario più solido e accessibile a tutti.
Il post The Evolving Exchange: da gateway a ecosistema è apparso per la prima volta su BeInCrypto .