I nuovi dati di Visa e della società di analisi blockchain Allium mostrano che le transazioni in stablecoin hanno superato i 5 trilioni di dollari, con un miliardo di pagamenti effettuati quest'anno.
Questi token ora valgono complessivamente il 47% in più, raggiungendo un valore di 255 miliardi di dollari, da quando Donald Trump è stato dichiarato vincitore delle elezioni presidenziali statunitensi del 2024 lo scorso novembre. Gli analisti hanno collegato questo balzo all'entusiasmo degli investitori, a una maggiore chiarezza normativa e a nuovi casi d'uso aziendali.
Nonostante l'entusiasmo generale, le stablecoin non hanno risolto il problema dei costi di cambio valuta (FX) che affliggono da anni i pagamenti transfrontalieri.
Anche la conversione di una valuta fiat in un'altra, ad esempio da euro a dollari di Hong Kong, è comunque soggetta a spread, commissioni di conversione, commissioni di intermediazione e slittamenti. Questi costi si applicano anche ai trasferimenti basati su criptovalute, in particolare durante la fase di on- e off-ramp, quando il denaro transita tra blockchain e conti bancari tradizionali.
Mike Robertson, CEO del fornitore di infrastrutture FX AbbeyCross, ha affermato che il settore delle criptovalute spesso dà per scontato che la tecnologia possa risolvere tutti i problemi, il che, a suo dire, è una visione ingenua quando si parla di valuta estera. Ha osservato che ogni valuta opera secondo dinamiche diverse e ha sottolineato che se si guadagna denaro in un determinato settore, il suo valore rimane invariato. Robertson ha aggiunto che la maggior parte delle banche e dei fornitori di servizi di pagamento ricava profitti dal mercato FX piuttosto che dalle commissioni di transazione.
Questo fatto continua a smorzare uno dei principali punti di forza delle stablecoin: possono offrire transazioni transfrontaliere genuine ed economiche.
Le startup puntano a rotte "esotiche"
La startup di pagamenti BVNK, con sede a Londra, si sta concentrando su canali spesso poco serviti, come i trasferimenti dallo Sri Lanka alla Cambogia. Sagar Sarbhai, amministratore delegato dell'azienda per l'area APAC, ha spiegato che tali rotte richiedono in genere diversi intermediari, il che le rende costose e lente. Ha affermato che le stablecoin semplificano il processo, sottolineando che, pur non essendo economiche, sono più veloci e più efficienti in termini di capitale. BVNK attualmente elabora circa 15 miliardi di dollari all'anno.
Altre aziende, come Thunes a Singapore e Aquanow in Canada, stanno lavorando per collegare le transazioni blockchain con la fornitura "dell'ultimo miglio" in valute e portafogli locali, collaborando con emittenti di stablecoin o grandi aziende.
La regolamentazione stimola la crescita istituzionale
La domanda è se il settore si stia muovendo verso un futuro plasmato dal GENIUS Act, entrato in vigore negli Stati Uniti il 18 luglio 2025. Il team Secure di Circle, l'azienda dietro la proposta USDC21 per regolamentare le stablecoin, sta monitorando attentamente gli sviluppi. Questa settimana, sia alla Camera che al Senato è stata presentata una nuova legge che offre garanzie federali sulle stablecoin. La proposta richiede che le stablecoin siano completamente garantite 1:1 da asset di alta qualità, siano sottoposte a audit regolari e mantengano una trasparenza costante.
Le banche hanno reagito rapidamente. Nel breve termine, Bank of America prevede che queste regole potrebbero aggiungere da 25 a 75 miliardi di dollari all'offerta di stablecoin. Il colosso dei pagamenti Visa sta valutando i "stablecoin sandwich", token tra due valute fiat per evitare reti come SWIFT e regolarli in pochi minuti. La piattaforma Visa è stata lanciata nell'ottobre 2024, consentendo alle banche di generare, riscattare, coniare e bruciare token garantiti da valute fiat (comprese le stablecoin).
Anche le aziende stanno iniziando a muoversi. Ripple acquista Rail, la piattaforma di pagamento stablecoin, per 200 milioni di dollari, ampliando l'ecosistema transfrontaliero. Thunes, con sede a Singapore e con una raccolta di 150 milioni di dollari ad aprile, intende integrarsi maggiormente con le reti stablecoin.
I leader del settore prevedono un'impennata nell'utilizzo degli NFT, man mano che la regolamentazione, le infrastrutture e la partecipazione istituzionale si avvicinano all'adozione generalizzata. Sagar Sarbhai di BVNK ha affermato che la crescita a bastone da hockey è solo all'inizio, sottolineando che la fondazione ha richiesto cinque anni di lavoro, ma potrebbe espandersi notevolmente nei prossimi 12 mesi.
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