Secondo alcune indiscrezioni, Shin Jin-wook, amministratore delegato dell'exchange di criptovalute sudcoreano Bitsonic, è stato condannato a una seconda pena detentiva per una nuova accusa di frode.
Con sede a Daegu, Shin è stato riconosciuto colpevole di manipolazione di dati di trading e di inganno nei confronti dei clienti. Sta già scontando una condanna a sette anni per appropriazione indebita di 10 miliardi di ₩ (circa 7,5 milioni di dollari) in depositi, e ora rischia una pena detentiva più elevata per un'azione più piccola ma comunque grave.
Volume di scambi gonfiato e annunci fuorvianti
Secondo il tribunale distrettuale di Daegu, Shin ha utilizzato dati di trading falsi per gonfiare il prezzo di mercato delle criptovalute Bitsonic Coin (BSC). Ha attirato i clienti con annunci falsi e ha aumentato i "punti KRW" attraverso falsi riacquisti.
Questi punti hanno poi finanziato gli acquisti effettivi di Bitcoin ed Ethereum da parte degli utenti della piattaforma. Una volta convertite le criptovalute in denaro, Shin ha investito denaro in aziende non collegate.
Il tribunale ha stabilito che questo ciclo gli ha fruttato circa ₩160 milioni ($115.000) di guadagni illeciti.
Gli investigatori hanno notato che Shin aveva anche offerto agli investitori una garanzia di un periodo di lock-up. In realtà, né gli investimenti né gli interessi promessi potevano essere restituiti. Quando le vittime hanno insistito per ottenere i loro fondi, hanno scoperto che la promessa era vana.
Condanna precedente per manipolazione dei prezzi
Nel febbraio 2024, Shin e il direttore tecnico di Bitsonic, noto solo con il cognome Bae, sono stati condannati a una pena complessiva di otto anni di carcere per una frode separata riguardante la manipolazione dei prezzi.
Secondo quanto riportato, questo verdetto precedente derivava dalla sentenza di un tribunale distrettuale di Seul secondo cui entrambi i dirigenti avevano tratto profitto in modo ingannevole gonfiando i volumi commerciali. All'epoca, Shin aveva raggiunto un accordo con le due principali vittime, il che, secondo il giudice, aveva contribuito a meritare una pena più lieve.
La sentenza di febbraio ha sottolineato che né Shin né Bae avevano precedenti penali per reati simili. Il giudice Seong Gi-jun ha osservato che la loro assenza di precedenti penali e il parziale risarcimento da parte di Shin alle vittime più gravi deponevano a favore di un approccio "indulgente" ai sensi della legge sudcoreana.
Tuttavia, le ingenti somme coinvolte (10 miliardi di ₩ in depositi e i recenti 160 milioni di ₩) sottolineano la portata della fiducia tradita da questi dirigenti.
Domande sulla supervisione degli scambi
Secondo quanto riportato da Digital Asset, gli esperti affermano che la situazione dell'exchange di criptovalute Bitsonic evidenzia lacune nell'osservazione in tempo reale delle operazioni di scambio.
Volumi elevati e garanzie di lock-up non verificate rischiano di passare inosservati senza un'analisi on-chain più solida. La fiducia dei clienti viene a mancare ogni volta che scoppia uno scandalo di alto profilo su un exchange.
Alcuni trader stanno già chiedendo verifiche obbligatorie delle riserve e registri degli ordini trasparenti per contribuire a scoraggiare tali abusi.
Immagine in evidenza da FLETA, grafico da TradingView