In un annuncio fatto oggi, la società di mining di Bitcoin (BTC) MARA Holdings ha rivelato l'intenzione di raccogliere fino a 850 milioni di dollari attraverso un'offerta privata di obbligazioni convertibili a cedola zero con scadenza nel 2032. Una parte del ricavato sarà utilizzata per espandere le partecipazioni in BTC della società.
MARA Holdings punta ad aumentare le riserve di Bitcoin
Bitcoin continua a raggiungere nuovi massimi storici , toccando un nuovo massimo storico di 123.218 dollari su Binance il 13 luglio. Di conseguenza, l'interesse delle aziende per l'asset sta accelerando.
Oggi, MARA Holdings, quotata al Nasdaq, ha annunciato l'intenzione di raccogliere 850 milioni di dollari. Secondo un documento depositato presso la Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense, l'offerta privata include un'opzione di upsell di 150 milioni di dollari, portando potenzialmente la raccolta totale a 1 miliardo di dollari.
L'offerta è rivolta a investitori istituzionali qualificati, che avranno la possibilità di convertire le obbligazioni in contanti, azioni MARA o una combinazione di entrambe. Le obbligazioni scadranno nell'agosto 2032.
Gli investitori possono anche obbligare MARA Holdings a riacquistare le obbligazioni nel 2030 se il titolo della società registra una performance inferiore al previsto. Viceversa, la società ha il diritto di rimborsare le obbligazioni a partire da gennaio 2030, a condizione che il titolo superi una soglia specificata.
Dell'importo totale raccolto, fino a 50 milioni di dollari potranno essere utilizzati per riacquistare una parte delle obbligazioni convertibili all'1% in scadenza nel 2026, migliorando il bilancio di MARA. La parte rimanente sarà destinata all'acquisto di ulteriori Bitcoin e al supporto di altre "iniziative aziendali generali".
Nonostante l'annuncio, il titolo MARA ha perso l'8,68% nella giornata odierna, attestandosi a 17,95 dollari al momento della stesura. Tuttavia, il titolo è in rialzo di oltre il 7% da inizio anno.
Secondo i dati di CoinGecko, MARA Holdings detiene attualmente 50.000 BTC in tesoreria, per un valore di circa 5,9 miliardi di dollari, che rappresentano circa lo 0,238% dell'offerta totale di Bitcoin. Pur essendo ancora inferiore a quella di Strategy, la notizia di oggi aiuterà MARA a consolidare ulteriormente la sua posizione di secondo maggiore detentore di Bitcoin quotato in borsa.
BTC si sta dirigendo verso uno shock dell'offerta?
La recente impennata nell'adozione di asset digitali da parte delle aziende, in particolare di BTC, ha riacceso le speculazioni su un possibile "shock dell'offerta" per la principale criptovaluta. La rapida crescita della domanda, unita al calo dell'offerta, potrebbe comportare un forte apprezzamento del prezzo di BTC.
In un recente post su X, il CIO di Bitwise Matt Hougan ha osservato che da gennaio 2024, gli ETP (Exchange-Traded Product) di Bitcoin e le tesorerie aziendali hanno acquisito complessivamente 1,5 milioni di BTC. Nello stesso periodo, sono stati estratti solo 300.000 nuovi BTC, evidenziando un crescente squilibrio tra domanda e offerta.
In un altro caso, la francese Sequans Communications ha recentemente aggiunto 1.264 BTC al suo bilancio, portando il suo patrimonio totale a 2.317 BTC. Al momento della stesura di questo articolo, Bitcoin è scambiato a 118.187 dollari, in calo dello 0,7% nelle ultime 24 ore.
