In breve
- La crescente pressione di vendita minaccia il prezzo di PI, con milioni di token destinati ad essere sbloccati nelle prossime settimane.
- Le speranze sono riposte nel Pi2 Day (28 giugno), con speculazioni su un annuncio importante o addirittura su una quotazione su Binance.
Altro dolore in arrivo?
La criptovaluta nativa di Pi Network, PI, non è stata al meglio ultimamente, con un crollo del 20% nelle ultime due settimane. E mentre i sostenitori e gli investitori dell'asset sperano in una ripresa, diversi fattori chiave suggeriscono che potrebbe esserci un ulteriore calo imminente.

Per cominciare, il numero totale di token che si prevede di sbloccare nei prossimi 30 giorni supera i 335 milioni. Si prevede che il 18 giugno e il 6 luglio saranno le giornate record, con l'entrata in circolazione di oltre 15,5 milioni di PI .

Questo permetterà alle persone di vendere i token che aspettavano da tempo. Non garantisce un'uscita di massa, ma sicuramente aumenta la pressione di vendita.
Il prossimo in classifica è il crescente numero di token archiviati sugli exchange. I dati mostrano che quasi 340 milioni di PI sono detenuti su piattaforme centralizzate, con Bitget in testa con 118,3 milioni.

Entro la fine di maggio, la cifra aveva raggiunto circa 310 milioni. Il cambio di tendenza al rialzo segnala che gli investitori hanno trasferito parte del loro capitale in borsa, indicando che potrebbero presto incassare.
Un altro elemento ribassista è la riluttanza di Binance a consentire servizi di trading con PI. Il più grande exchange di criptovalute al mondo ha indetto una votazione comunitaria a febbraio per chiedere ai propri utenti se desiderassero vedere il token disponibile sulla piattaforma.
La stragrande maggioranza ha risposto "sì", ma l'azienda non ha ancora rispettato la loro richiesta. Il suo silenzio sulla questione ha suscitato reazioni negative da parte dei sostenitori della PI, alcuni dei quali hanno perso la speranza che una simile quotazione possa mai avvenire.
Aspettando il Pi2 Day
Nonostante i fattori sopra menzionati , che segnalano un ulteriore crollo dei prezzi, alcuni membri della comunità Pi Network hanno rivolto la loro attenzione al 28 giugno. Il giorno è noto come Pi2 Day poiché è rappresentato come 6,28 , che si ottiene moltiplicando la costante matematica simbolica Pi (3,14) per 2.
Secondo alcuni, il team di Pi Network potrebbe rivelare una sorpresa speciale proprio quel giorno. Altri, come il famoso utente X Pi Barter Mall, ritengono che il prezzo di PI potrebbe subire un calo nelle settimane successive, per poi registrare un rimbalzo intorno al Pi2 Day.
Cryptoleakvn, da parte sua, ha diffuso la voce che Binance potrebbe quotare la moneta durante il Pi2 Day. Tuttavia, gli investitori dovrebbero essere consapevoli che la giornata potrebbe trascorrere senza sviluppi significativi.
Il post 3 motivi per cui il prezzo di Pi Network (PI) potrebbe essere in pericolo è apparso per la prima volta su CryptoPotato .
