Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha visto un'enorme crescita della sua fortuna grazie alle criptovalute. Il suo patrimonio netto è ora fissato a circa 5,6 miliardi di dollari. In soli nove mesi, ha incassato circa 1,2 miliardi di dollari da token e memecoin. Secondo i report, questo bottino si traduce in circa 935 milioni di dollari al netto delle tasse.
Guadagni delle criptovalute in nove mesi
Secondo Forbes, le iniziative di Trump sono iniziate subito prima delle elezioni del 2024 e hanno continuato a pieno ritmo fino alla primavera del 2025. Le sue iniziative in criptovalute hanno aggiunto quasi 1 miliardo di dollari alle sue attività liquide, portando quella parte del suo patrimonio a circa 900 milioni di dollari.
Queste cifre portano il suo patrimonio netto complessivo a circa 5,6 miliardi di dollari. Il dato principale – 1 miliardo di dollari in nove mesi – comprende vendite, lanci di memecoin e possesso di token.
Ripartizione delle vendite di token
World Liberty Financial, una piattaforma legata a Trump, ha venduto token nativi che hanno fruttato circa 390 milioni di dollari al lordo delle imposte. L'offerta è stata lanciata all'inizio dello scorso anno e ha offerto a molti investitori la possibilità di investire in queste criptovalute.
Donald Trump sta facendo soldi con le criptovalute. Negli ultimi nove mesi, a partire da poco prima delle elezioni, ha lanciato nuove iniziative, nuove monete, nuovo clamore. Tutto questo fa guadagnare soldi al presidente, ma quanto? (Foto: Jamel Toppin per Forbes) https://t.co/eJWOWiwM8M pic.twitter.com/XsBFINCpa0
— Forbes (@Forbes) 6 giugno 2025
Poi c'è la memecoin TRUMP, che ha generato circa 315 milioni di dollari di profitti. Le negoziazioni secondarie di varie memecoin hanno generato altri 427 milioni di dollari. Oltre a ciò, Trump detiene ben 60 milioni di dollari nella nuova stablecoin da 1 dollaro.
Gli High Roller si riuniscono al Golf Club
Verso la fine di maggio del 2025, Trump ospitò 220 tra i principali detentori di TRUMP nel suo golf club vicino a Washington. Anche Justin Sun, fondatore di Tron, era presente. Il suo portafoglio conteneva 18 milioni di dollari in TRUMP, e gli investimenti totali di Sun in criptovalute affiliate a Trump raggiunsero circa 75 milioni di dollari, prima di raggiungere i 93 milioni.
I critici hanno sollevato dubbi sulla possibile influenza straniera e sull'etica quando le persone pagano cifre ingenti per incontrare un presidente in carica.
Domande su valore e supervisione
Nonostante i numeri elevati, gli esperti avvertono che i memecoin possono oscillare in modo esponenziale. Una moneta che vale 1 miliardo di dollari un giorno potrebbe dimezzarsi il giorno dopo. È anche difficile stabilire quale parte dei proventi costituisca un guadagno personale per Trump e quale rimanga alle sue aziende.
Le normative fiscali per i token possono essere insidiose. Le stablecoin comportano rischi intrinseci per quanto riguarda il mantenimento del valore. I legislatori hanno iniziato a monitorare questi accordi, chiedendosi se violino i limiti imposti dagli emolumenti o dalle regole elettorali.
La storia di Trump nel mondo delle criptovalute è ancora in divenire. I suoi guadagni sono chiari sulla carta. Quanto dureranno e se attireranno approfondimenti influenzeranno il modo in cui le persone percepiranno le sue strategie crypto. Per ora, ha trasformato le scommesse sulla blockchain in una manna dal cielo.
Immagine in evidenza di Mario Tama / Getty, grafico da TradingView