
L'autorità di regolamentazione dei titoli di Hong Kong ha annunciato che i trader professionisti possono ora negoziare derivati crittografici, consentendo a pochi eletti di accedere ai mercati dei derivati virtuali e promuovendo l'adozione professionale delle criptovalute in Asia. Hong Kong ha recentemente compiuto numerosi sforzi per adottare una regolamentazione ragionevole in materia di criptovalute, consentendo al paese asiatico di essere leader nell'innovazione blockchain. Christopher Hui Ching-yu, segretario per i servizi finanziari, ha affermato che la mossa è in linea con la competitività di Hong Kong nel mercato globale degli asset digitali. La Securities and Futures Commission (SFC) ha affermato che il nuovo mercato dei derivati sarà implementato in modo sicuro e trasparente.
Il mercato dei derivati è molto più ampio del mercato spot. Molti trader preferiscono i derivati perché possono utilizzare strumenti avanzati per gestire i propri portafogli e minimizzare il rischio. I trader di criptovalute di Hong Kong possono ora godere di maggiore libertà quando investono in criptovalute. Il nuovo lancio, tuttavia, sarà limitato dall'approccio cauto della SFC nell'abilitare le negoziazioni di criptovalute. La SFC monitorerà l'evolversi della situazione, presumibilmente consentendo l'utilizzo di più tecnologie crittografiche se la situazione lo consentirà. I trader di derivati attendevano l'elaborazione di nuove normative, che eliminassero l'incertezza nel trading di derivati crittografici.
A maggio, Hong Kong ha approvato una legge relativa all'adozione delle stablecoin. Le stablecoin sono valute digitali ancorate a valute tradizionali come il dollaro statunitense. Le autorità di regolamentazione di Hong Kong hanno anche rilasciato un programma di licenze per consentire ai trader di avere fiducia nel mercato delle stablecoin. L'approvazione delle stablecoin consentirà inevitabilmente a Hong Kong di consentire alle piattaforme DeFi di sviluppare strumenti finanziari sofisticati. Hong Kong sembra adottare un approccio ponderato, in modo che le autorità di regolamentazione possano identificare eventuali shock nel mercato delle criptovalute e revocare di conseguenza le approvazioni. Le novità più interessanti includono ulteriori agevolazioni fiscali per gli investitori in criptovalute, tra cui una possibile agevolazione per le imprese unifamiliari. La natura lungimirante di Hong Kong, spesso soprannominata la New York dell'Asia, potrebbe attrarre investitori in criptovalute da tutto il mondo. L'obiettivo finale delle autorità di regolamentazione potrebbe essere quello di attrarre investitori di fascia alta nel mercato locale. Il governo prevede inoltre di semplificare servizi come la tassazione, le licenze e la conformità, rendendo così gli investimenti in criptovalute semplici e privi di complicazioni.
La SFC pubblicherà un altro annuncio più avanti nel 2025, pubblicando informazioni sulle tecnologie web3 e sulla realizzazione di progetti infrastrutturali blockchain. C'è ancora molto lavoro da fare in materia di informativa sui rischi e responsabilità di custodia. L'annuncio, orientato al futuro, affronterà queste preoccupazioni e molto altro. Nel settembre 2024, le autorità di regolamentazione di Hong Kong hanno promesso di implementare un quadro normativo per i derivati crittografici. In particolare, volevano basarsi su uno standard europeo ampiamente accettato, come quello elaborato dall'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA). Hong Kong, nel frattempo, ha acquisito slancio, spingendo per l'adozione delle criptovalute nel distretto commerciale locale. Hong Kong è stata responsabile del rilascio del primo posto in Asia nel mercato degli ETF. Ci sono oltre 1.000 società FinTech in tutto il paese.
Christopher Hui Ching-yu, Segretario per i Servizi Finanziari, ha annunciato che Hong Kong sta riformando il suo sistema fiscale per attrarre investitori stranieri. Il Dipartimento delle Imposte tratterà presto gli asset digitali con un trattamento preferenziale. Hong Kong sta promuovendo il suo settore dei servizi finanziari all'interno dei suoi confini amministrativi e in tutta la Cina. Hong Kong mira a incentivare il trading digitale, competendo con altri Paesi sulla scena globale. Ching-yu ha riconosciuto che Hong Kong ospita 8 banche specializzate in asset digitali.