In un post pubblicato martedì sul sito di social media X (ex Twitter), Chris Brummer, professore di giurisprudenza alla Georgetown Law, ha condiviso alcuni spunti tratti da una conversazione con Brad Garlinghouse, CEO di Ripple, facendo luce sulla direzione strategica e sulle iniziative chiave dell'azienda di pagamenti basati su blockchain.
Garlinghouse nega di voler acquisire Circle
Durante lo scambio, Garlinghouse ha rilasciato una dichiarazione ferma affermando che Ripple non aveva perseguito attivamente l'acquisizione di Circle, l'emittente della seconda stablecoin del mercato per volume di scambi, USDC.
Sebbene alcune sfumature della discussione lasciassero intendere possibili prezzi alternativi per un'eventuale offerta, il messaggio principale di Garlinghouse rimaneva chiaro: Ripple si concentrava sulla propria traiettoria e non prendeva in considerazione acquisizioni, nonostante la recente acquisizione di Hidden Road da parte di Ripple indicasse ambizioni più ampie.
L'acquisizione di Hidden Road da parte di Ripple è stata inquadrata come qualcosa di più di una semplice transazione. Ripple sta posizionando la sua stablecoin RLUSD come garanzia sul proprio registro, riflettendo una mossa strategica volta a consolidare la propria infrastruttura.
Garlinghouse ha anche parlato dell'impegno di Ripple con gli Emirati Arabi Uniti (EAU) in merito al settore immobiliare tokenizzato , illustrando un cambiamento tangibile in alcune regioni in cui la tokenizzazione si sta evolvendo dalla teoria all'implementazione pratica, in particolare all'interno delle classi di asset premium.
Nuovo corso dei grafici a increspature
Secondo Brummer, la visione di Garlinghouse per Ripple sembrava trascendere la semplice sostituzione della finanza tradizionale con le criptovalute. Piuttosto, l'azienda sembra posizionarsi all'avanguardia in un panorama finanziario ibrido, in cui asset tokenizzati, stablecoin e istituzioni finanziarie tradizionali coesistono e interagiscono.
Questo posizionamento strategico suggerisce un futuro in cui le acquisizioni si estendono oltre le entità convenzionali per comprendere società di intermediazione primaria, rampe di accesso fiat e processori di pagamento, colmando il divario tra il vecchio e il nuovo nel mondo finanziario.
Nel frattempo, in uno sviluppo parallelo, Circle, l'emittente della stablecoin USDC ampiamente utilizzata, ha annunciato una revisione al rialzo dell'intervallo di prezzo per la sua imminente offerta pubblica iniziale (IPO).
L'intervallo rettificato tra $ 27 e $ 28 per azione, in aumento rispetto ai $ 24-26 iniziali, segnala la fiducia di Circle nell'interesse degli investitori, nelle tendenze normative e nella sua posizione all'interno del mercato delle stablecoin.
All'estremità superiore di questo intervallo rivisto, Circle è destinata a raccogliere circa 896 milioni di dollari, portando la sua valutazione alla considerevole cifra di 7,2 miliardi di dollari, riflettendo una prospettiva rialzista sul futuro della società in un panorama dinamico delle criptovalute.
Al momento in cui scriviamo, XRP , il token associato a Ripple Labs, è scambiato a 2,24 dollari. Si è consolidato tra questo livello e 2,1 dollari nell'ultima settimana, senza riuscire a trovare il catalizzatore necessario per portarlo vicino alla soglia dei 3 dollari per la prima volta in quattro mesi.
Rispetto all'ultimo trend rialzista di Bitcoin, che ha visto il prezzo raggiungere un nuovo massimo storico, questa andamento lento dei prezzi lascia il prezzo XRP oltre il 33% al di sotto del suo prezzo record di 3,40 $, secondo i dati di CoinGecko.
Immagine in evidenza da DALL-E, grafico da TradingView.com