I nuovi risultati di Artemis Analytics hanno mostrato che la blockchain USDT e Tron di Tether ha guidato la crescita nelle transazioni globali di stablecoin, soprattutto nel settore B2B. Anche l'USDC di Circle sta guadagnando slancio e si sta posizionando per una quota di mercato maggiore.
Il rapporto pubblicato dalla piattaforma di analisi dei dati blockchain ha rivelato che le stablecoin hanno consolidato la loro posizione come strumenti essenziali nel panorama della finanza digitale globale.
Tether e Tron sono leader in fuga
L'USDT di Tether continua a dominare il settore delle stablecoin, mantenendo la sua posizione di dollaro digitale più transato sulla blockchain.
Secondo il rapporto Stablecoin Payments from the Ground Up di Artemis, redatto in collaborazione con Castle Island Ventures e Dragonfly, entrambe società di venture capital che investono nel settore delle criptovalute e della blockchain, USDT era responsabile di oltre l'86% del volume delle transazioni stablecoin a febbraio 2025. La quota di mercato di USDT si sarebbe ampliata poiché il token è diventato il mezzo preferito per i pagamenti transfrontalieri e le transazioni nei mercati emergenti.
Mentre Ethereum un tempo era la rete di riferimento per l'emissione e i pagamenti di stablecoin, il testimone è stato passato. Tron ora elabora oltre il 60% del volume globale delle transazioni, e questa crescita può essere attribuita alle sue basse commissioni e all'elevata capacità di elaborazione, rendendo la rete attraente per gli utenti delle regioni in via di sviluppo, dove i pagamenti transfrontalieri comportano molte difficoltà.
A maggio 2025, su Tron circolavano USDT per un valore di oltre 75 miliardi di dollari, rendendola la più grande piattaforma per la liquidità delle stablecoin a livello globale, con Ethereum a non molto distante.
Le transazioni B2B sono state caratterizzate in gran parte dalle stablecoin
Una tendenza di spicco nel rapporto Artemis è la crescita esponenziale dei pagamenti B2B tramite stablecoin, che hanno superato le transazioni P2P con un tasso di esecuzione annuale di 36 miliardi di dollari.
Il volume mensile delle transazioni B2B è aumentato da meno di 100 milioni di dollari all'inizio del 2023 a oltre 3 miliardi di dollari all'inizio del 2025. Le aziende contano sui costi ridotti delle stablecoin e sui regolamenti in tempo reale per le transazioni transfrontaliere, le operazioni di tesoreria e i pagamenti ai fornitori.
Tron ed Ethereum hanno registrato volumi di transazioni B2B pressoché identici, con una media di 219.000 dollari per transazione. Altre catene come BSC e Polygon hanno registrato statistiche inferiori.
L'USDC di Circle è in ascesa
Nonostante il predominio di USDT, il rapporto ha anche mostrato che USDC aveva una quota di mercato considerevole come stablecoin di riferimento per i pagamenti B2B, con una media del 30% del volume mensile e classificandosi al secondo posto in ogni categoria, con un utilizzo notevolmente aumentato in alcune parti del Sud America e dell'Africa.
Secondo Circle , il numero di USDC in circolazione è aumentato di oltre il 78% su base annua e i volumi delle transazioni mensili hanno superato quota 1 trilione di dollari a novembre 2024, con un volume cumulativo di oltre 18 trilioni di dollari fino ad oggi.
Circle si sta inoltre preparando per un'IPO storica che potrebbe valutare l'azienda a 6,7 miliardi di dollari, con ricavi previsti fino a 624 milioni di dollari. Investitori di alto profilo, tra cui Cathie Wood di ARK Invest, stanno sostenendo l'offerta, a dimostrazione della forte fiducia nel ruolo di Circle come attore regolamentato e conforme alle normative nell'ecosistema.
Il rapporto di Artemis ha inoltre presentato dati sui pagamenti tramite stablecoin collegati a carta, che hanno registrato una crescita considerevole dal 2023, quando il loro volume mensile era di circa 250 milioni di dollari, per poi superare 1 miliardo di dollari entro la fine del 2024, superando un volume annuale di 13,2 miliardi di dollari.
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