Sonic ha annunciato pubblicamente di aver concluso la sua partnership quinquennale con Wintermute. Poche ore prima, il market maker aveva venduto oltre 850.000 dollari in token S, causando un calo del prezzo del 6%.
Wintermute è stata coinvolta in un controverso dumping di token il mese scorso, ma gli eventi di oggi potrebbero essere parte di una normale interazione commerciale. Sonic ha affermato che non c'è stata alcuna azione illecita, affermando che il market maker ha venduto i token per restituire il denaro prestato.
Wintermute e Sonic si separano
Sonic ( ex Fantom ) ha avuto un andamento impressionante dal lancio del suo token nativo a gennaio. Ha raggiunto 1 miliardo di dollari di TVL in soli 66 giorni e ha continuato il suo slancio positivo con un airdrop su Binance.
Tuttavia, il prezzo di Sonic è crollato drasticamente nelle ultime ore, quando il market maker Wintermute ha iniziato a vendere circa 857.000 $ in token S.
Intel Scout, un decodificatore dell'ecosistema Sonic, è stato il primo a collegare l'andamento del prezzo di S con il dumping di token di Wintermute. Ha affermato che il market maker ha venduto circa 3 milioni di token S in 24 ore, e diverse altre whale ne hanno venduti ancora di più.
Il responsabile anonimo della strategia di Sonic ha risposto a queste affermazioni, rivelando che le aziende si erano separate:
Il responsabile della strategia di Sonic ha poi dichiarato che l'azienda è in trattativa con diversi market maker per sostituire Wintermute.
Nello specifico, hanno affermato che il supporto esclusivo di CEX "semplicemente non è più sufficiente" e che questo successore deve interagire in modo proattivo con l'ecosistema DeFi di Sonic, la community, le app e il team di sviluppatori.
Anche se Sonic e Wintermute si sono separati in modo amichevole, questa non è la prima controversia per il market maker. A gennaio, l'azienda è stata accusata di manipolazione del mercato dopo 20 milioni di dollari di transazioni con Binance.
Il mese scorso, il token dump di Wintermute ha fatto crollare ACT del 50% , solo pochi mesi dopo la sua partnership con il progetto . Anche questo ha suscitato indignazione nella comunità.
Tuttavia, le azioni di oggi non hanno ancora causato uno scandalo simile. Se Sonic fosse stato insoddisfatto delle azioni di Wintermute, l'azienda avrebbe potuto intervenire, ma non lo ha fatto.
Ha persino fornito una giustificazione plausibile per le vendite di token, spiegando che Wintermute aveva bisogno di restituire i fondi prestati. Wintermute, da parte sua, non ha rilasciato dichiarazioni sull'episodio.
Il post Il prezzo di Sonic scende del 6% mentre Wintermute cede le sue partecipazioni in token è apparso per la prima volta su BeInCrypto .