Il team finanziario del governatore Gavin Newsom ha avvertito in una nota pubblicata martedì che la California prevede di perdere 16 miliardi di dollari in denaro fiscale il prossimo anno a causa del piano tariffario del presidente Donald Trump.
La nota afferma che le entrate nell'anno fiscale che inizia a luglio diminuiranno del 4% rispetto alle previsioni precedenti dello stato. I membri dello staff collegano il crollo alla svendita di azioni che ha colpito Wall Street dopo che Trump ha deciso un’ampia spinta tariffaria il 2 aprile.
I funzionari hanno suddiviso la perdita prevista in questo modo: circa 10 miliardi di dollari in meno dalle imposte sulle plusvalenze, 2,5 miliardi di dollari in meno dalle imposte sulle società e circa 3,5 miliardi di dollari in meno dalle imposte sul reddito personale legate ai salari e ai profitti aziendali.
“Le politiche tariffarie di Trump hanno indebolito le prospettive nazionali e statali e hanno causato perdite azionarie”, afferma la nota. I funzionari aggiungono che questi fattori hanno iniziato a rallentare le entrate della California nel 2025 e hanno cancellato il forte flusso di cassa che lo stato aveva visto all’inizio dell’anno.
Anche così, le entrate per l’anno fiscale che termina a giugno sono ancora superiori di 6,8 miliardi di dollari all’ultima stima di Newsom. Lo stesso giorno in cui è stata pubblicata la nota, un rally guidato dalle aziende tecnologiche ha spinto i titoli azionari statunitensi in territorio positivo per l’anno.
Washington e Pechino hanno dichiarato lunedì che ridurranno temporaneamente i dazi sui reciproci beni, un altro segnale che potrebbe risollevare l’umore degli investitori.
Newsom chiama il divario “Trump Slump”
Politico ha riferito per primo della nota, che arriva un giorno prima che il governatore sveli la sua nuova proposta di bilancio per il prossimo anno fiscale.
Il bilancio della California dipende dalle famiglie più ricche. L’1% dei percettori più ricchi paga quasi la metà di tutte le imposte sul reddito personale, e gran parte di quel denaro dipende dalle plusvalenze che seguono il mercato azionario.
Il nuovo colpo al Tesoro si aggiunge ai rimedi finanziari da 27,3 miliardi di dollari. Comprende tagli per 16,1 miliardi di dollari e una rimozione di 7,1 miliardi di dollari dal fondo statale. La costituzione della California richiede un bilancio in pareggio ogni anno, il che significa che qualsiasi deficit deve essere colmato. Quindi, questo sarà il terzo anno consecutivo in cui Newsom e i legislatori ridurranno la spesa dopo che i bilanci precedenti avevano stanziato più soldi di quanto lo Stato può spendere per vari programmi.
L'ordine tariffario di aprile di Trump ha imposto dazi su tutte le merci importate, aumentato le tasse sugli articoli provenienti da Messico, Canada e Cina e stabilito prelievi aggiuntivi su prodotti come automobili e alluminio. Anche se da allora il presidente ha allentato alcune di queste tariffe, Newsom sostiene che la politica e l’incertezza che la circonda aumenteranno la disoccupazione e l’inflazione, ridurranno il prodotto interno lordo e ridurranno le entrate dalle plusvalenze per la California.
Il mese scorso la California ha citato in giudizio Trump, affermando che non ha l’autorità per imporre tariffe da solo. Martedì, gli avvocati statali hanno detto che chiederanno a un giudice federale un'ingiunzione preliminare che congelerebbe le tariffe mentre il caso va avanti.
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