La senatrice degli Stati Uniti Elizabeth Warren sta esortando il Congresso a respingere il GENIUS Act, un disegno di legge che potrebbe potenzialmente aprire la strada a quella che lei definisce "corruzione crittografica".
Il disegno di legge, il Guiding andestablishing National Innovation for US Stablecoins Act, ha iniziato a prendere piede dopo il sostegno bipartisan iniziale. Almeno 10 senatori ora hanno invertito il loro sostegno, citando problemi di scarsa tutela del riciclaggio di denaro e minacce alla sicurezza nazionale.
Il token in aumento favorisce il contraccolpo
Il critico più aspro del disegno di legge finora è Warren, che ha sottolineato un recente accordo che coinvolge World Liberty Financial (WLFI), una società legata al presidente degli Stati Uniti Donald Trump, e MGX, una società con sede negli Emirati Arabi Uniti.
L'accordo prevede la stablecoin da 1 USD di WLFI e un investimento da 2 miliardi di dollari collegato a Binance. Warren afferma che l'accordo ha spinto l'attività di mercato di USD1 in overdrive e l'ha aiutata a diventare la settima stablecoin più grande del mondo.
La stablecoin della famiglia Trump è salita al 7° posto nel mondo a causa di un losco accordo con gli Emirati Arabi Uniti, un governo straniero che darà loro una somma di denaro pazzesca.
Il Senato non dovrebbe approvare una legge sulle criptovalute questa settimana per facilitare questo tipo di corruzione. pic.twitter.com/4is9KgpXQb
– Elizabeth Warren (@SenWarren) 4 maggio 2025
Ha affermato che la famiglia Trump potrebbe guadagnare una "folle quantità di denaro" da quello che ha descritto come un "losco accordo sulle criptovalute" con un governo straniero. "Il Senato non dovrebbe approvare una legge sulle criptovalute questa settimana per consentire questo tipo di corruzione", ha scritto su X.
Il supporto per GENIUS Act svanisce rapidamente
Il sostegno al GENIUS Act è diminuito in modo significativo. Dieci senatori, tra cui Ruben Gallego, hanno ora abbandonato il loro sostegno. Hanno sollevato campanelli d'allarme riguardo all'incapacità del disegno di legge di definire esplicitamente come prevenire le attività finanziarie illegali. Si teme inoltre che la legislazione non contenga sanzioni adeguate per gli emittenti di stablecoin che violano le regole.
I senatori si preoccupano anche della potenziale minaccia delle stablecoin controllate dall’estero per i sistemi finanziari statunitensi. Nella loro dichiarazione congiunta, avvertono che senza norme più severe, le potenze straniere potrebbero manipolare le scappatoie presenti nella legge.
NOVITÀ: il senatore @RubenGallego e altri nove senatori hanno appena rilasciato una dichiarazione congiunta riguardante il testo aggiornato del GENIUS Act pubblicato la scorsa settimana, affermando che non possono sostenere il disegno di legge nella sua forma attuale. Il gruppo rileva diverse preoccupazioni, tra cui l’insufficienza… pic.twitter.com/876m4wCVda
– Eleanor Terrett (@EleanorTerrett) 3 maggio 2025
WLFI rinvia la quotazione in borsa
Per WLFI, i tempi non potrebbero essere peggiori. L’azienda sta ora rinviando la quotazione di 1 USD sulle borse centralizzate. La WLFI attende chiarezza normativa prima di procedere, ma lo slancio perduto può essere dannoso per le prospettive della stablecoin in un mercato già saturo.
In mancanza di una chiara via da seguire, USD1 potrebbe avere difficoltà a competere con titoli del calibro di Tether. L’incertezza ora sta creando tensione per l’impresa crittografica sostenuta da Trump, che si aspettava che il GENIUS Act offrisse il quadro che avrebbe utilizzato per crescere.
Il voto della Camera resta incerto
Il GENIUS Act era pronto per essere votato alla Camera a maggio. Ma con il sostegno in declino al Senato, non c’è modo di sapere quando – o se – si svolgerà quel voto.
I legislatori del Congresso favorevoli alle criptovalute credevano che il disegno di legge avrebbe introdotto la regolamentazione tanto necessaria al mercato delle stablecoin . Ora è coinvolto in una tempesta politica.
Sulla base dei rapporti, l’amministrazione Trump non aveva previsto questo livello di resistenza. Ma mentre crescono le domande sui legami della WLFI con gli Emirati Arabi Uniti e sull'impennata di 1 dollaro, gli oppositori del disegno di legge stanno trincerandosi. Il crescente scetticismo del Senato potrebbe finire per bloccare del tutto il disegno di legge.
Immagine in primo piano di REUTERS/Brian Snyder, grafico di TradingView